FIORENZUOLA D’ARDA (PC) – È del colore più bello e del metallo più pregiato in assoluto la medaglia che l’azzurra Silvia Zanardi è riuscita a mettersi al collo al Campionato Europeo su pista Juniores/Under23, in corso di svolgimento al Velodromo “Attilio Pavesi” di Fiorenzuola d’Arda (PC).

Il podio dell'Europeo Corsa a punti Donne U23 a Fiorenzuola (foto Fabiano Ghilardi)

Il podio dell’Europeo Corsa a punti Donne U23 a Fiorenzuola (foto Fabiano Ghilardi)

Sul tondino di “casa” la ventenne piacentina di BePink, già quarta ieri nell’Inseguimento Individuale, quest’oggi ha vinto il titolo continentale nella Corsa a Punti Donne Under 23 al termine di una performance maiuscola che le ha permesso di festeggiare la gioia più bella e di riconfermare la grande affinità con la specialità endurance nella quale, nel 2018, aveva vestito la Maglia Iridata tra le Juniores.

Silvia Zanardi vince l'Europeo Corsa a punti Donne U23 a Fiorenzuola (foto Fabiano Ghilardi)

Silvia Zanardi vince l’Europeo Corsa a punti Donne U23 a Fiorenzuola (foto Fabiano Ghilardi)

Zanardi ha conquistato la livrea Stellata – la seconda della carriera dopo quella di due anni fa nell’Inseguimento a Squadre Junior – con una corsa tatticamente impeccabile: avvantaggiatasi con altre tre atlete a metà gara, non si è lasciata sfuggire alcuna occasione accaparrandosi la maggior parte degli sprint disponibili e chiudendo, poi, la prova a quota 61 punti, con un ragguardevole vantaggio sulle avversarie.

Seconda a 40 punti la belga Shari Bossuyt (argento) e terza a 33 punti la tedesca Franziska Brausse (bronzo).

Non ci può essere soddisfazione maggiore che vincere, anzi dominare, una gara nel velodromo che ti ha visto crescere, davanti a genitori, amici e conoscenti accorsi ad applaudirti e sostenerti. Vincere poi da autentica dominatrice, come ha fatto Silvia Zanardi, regala emozioni speciali: “È veramente straordinario… – solo le prime parole che riesce ad esprimere la piacentina subito dopo aver indossato la maglia dell’unione europea -. Sapevo di essere in forma e che dovevo fare la gara, partire piano per poi dare il massimo“.