ANGERA (VA) – È Alexandr Kulikovskiy il vincitore del Trofeo Almar/Coppa dei Laghi, prova di Coppa della Nazioni Under 23 organizzata magistralmente dalla Cycling Sport Promotion di Mario Minervino. L’atleta russo ha vinto in volata superando allo sprint il francese Dorian Godon e un visibilmente affranto Riccardo Minali giunto terzo per via di un guasto al cambio così come ha dichiarato ai microfoni di BICITV. Quarta posizione per Davide Ballerini.

Il podio della prova italiana di Coppa delle Nazioni Under 23

Il podio della prova italiana di Coppa delle Nazioni Under 23


Davvero sfortunati gli uomini di Marino Amadori perchè molto probabilmente Minali avrebbe potuto fare qualcosa in più e invece ha dovuto arrendersi anche al francese Godon per la seconda piazza.
E parla francese anche la classifica generale di Coppa delle Nazioni che continua ad essere guidata dai transalpini così come ha parlato francese l’andamento di una gara ben condotta dagli uomini di Pierre-Yves Chatelon.
L’eroe di giornata è senza dubbio il transalpino Benoit Cosnefroy. Scattato in compagnia dello sloveno Jon Bozic al Km 25 il francese è rimasto in avanscoperta per quasi tutta gara, raggiungendo un vantaggio di circa 3 minuti. I continui passaggi sul temibile Muro di Taino – il Tainenberg – si fanno sentire sulle gambe dei fuggitivi e a farne le spese è proprio lo sloveno Bozic.
Gli azzurri in gara

Gli azzurri in gara (foto Rodella)


Imperterrito Cosnefroy continua la sua marcia e al primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo di Angera il vantaggio si aggira intorno ai 2 minuti.
Il testa a testa con il gruppo trainato con forza dagli azzurri che schieravano, oltre al già citato Minali, anche Albanese, Ballerini, Frapporti, Rocchetti e Troia, prosegue durante il penultimo giro. Al suono della campana il vantaggio di Cosnefroy è di 50 secondi: troppo poco per sperare in un arrivo solitario.
Riacciuffato infatti il fuggitivo cominciano le manovre degli azzurri per tenere compatto il gruppo e arrivare allo sprint. All’ultimo passaggio sul Muro di Taino transita per primo Ballerini e la situazione sembra ottimale per un eventuale arrivo allo sprint, ma negli ultimi 5 km accade di tutto. Dapprima uno scroscio violento di pioggia crea quella patina sull’asfalto che causerà una caduta all’imbocco dell’ultimo Km, poi Riccardo Minali è vittima di un inaspettato guasto meccanico durante la volata: a vincere è così è l’ottimo Kulikovskiy che con uno scatto formidabile passa negli ultimi metri tutti quanti e vince con grande merito la bella corsa organizzata da Mario Minervino.
La volata di Angera

La volata di Angera (foto Rodella)


ORDINE D’ARRIVO: 
1. Alexander Kulikovskiy (Russia) km 180 in 4h8’50” media 43,403 km/h;
2. Dorian Godon (Francia);
3. Riccardo Minali (Italia);
4. Davide Ballerini (Italia);
5. Remy Mertz (Belgio);
6. Jasper De Laat (Olanda);
7. Aksel Nommela (Estonia);
8. Piet Allegaertt (Belgio);
9. Mateusz Grabis (Polonia);
10. Milan Menten (Belgio)
(Servizio a cura di Valerio Villa)