DARFO BOARIO TERME (BS) – Uno strepitoso Elia Viviani conquista il Campionato Italiano su strada professionisti 2018 a Darfo Boario Terme. Formidabile prestazione del veronese, al quattordicesimo successo personale della stagione, forse il più bello, sicuramente il più speciale per il modo in cui è arrivato e per il significato della maglia tricolore che vestirà per un anno intero sulle strade delle gare pi importanti del mondo (foto Photobicicailotto)

Elia Viviani vince il Campionato Italiano 2018 a Darfo Boario Terme

Elia Viviani vince il Campionato Italiano 2018 a Darfo Boario Terme (foto Photobicicailotto)

Il già campione olimpico dell’Omnium di Rio 2016, dopo aver indovinato l’attacco decisivo, ha poi resistito agli affondi di Domenico Pozzovivo sull’ultimo strappo di via Cornaleto, non si è scomposto nemmeno al rientro di Giovanni Visconti e nello sprint a tre conclusivo a infilato in modo netto i due portacolori della Bahrain Merida festeggiando la conquista di una magnifica e meritatissima maglia tricolore. 

Elia Viviani festeggia la maglia tricolore a Darfo Boario Terme

Elia Viviani festeggia la maglia tricolore a Darfo Boario Terme (foto Photobicicailotto)

Da percorrere 233,80 km con l’As Boario che propone un percorso un po’ più impegnativo rispetto al Tricolore di due anni fa. Buona parte della giornata è animato dall’attacco a cinque promosso da Alessandro De Marchi (BMC Racing Team), Jacopo Mosca (Wilier Triestina – Selle Italia), Enrico Logica (Biesse Carrera), Andrea Garosio (D’Amico Utensilnord) e Mirco Maestri (Bardiani CSF).

Maglia tricolore e medaglia d'oro per Elia Viviani a Darfo Boario Terme

Maglia tricolore e medaglia d’oro per Elia Viviani a Darfo Boario Terme (foto Photobicicailotto)

La situazione cambia negli ultimi trenta chilometri. Vari attacchi tra i quali anche uno con protagonisti Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e Gianni Moscon (Team Sky) e Viviani fa lavorare Sabati e Martinelli per andare a chiudere. Restano poi 18 uomini davanti a condurre la corsa. Nel finale il gruppetto si assottiglia sempre di più. 

Prima Daniel Oss (BMC Racing Team) e poi Pozzovivo provano in tutti i modi a staccare Viviani, ma il veronese oggi è in condizione di grazia, gestisce alla perfezione il finale di corsa, risponde in salita colpo su colpo ai suoi avversari e poi, controllando anche il rientro di Visconti, in volata Elia vince e fa esplodere tutta la sua gioia che dopo il traguardo si scioglie anche in un emozionante pianto di felicità. 

Nota di colore: su questo stesso traguardo due anni fa aveva conquistato la maglia tricolore Elena Cecchini, compagna nella vita di Elia Viviani, e la friulana oggi ha conquistato la medaglia d’oro a cronometro dei Giochi del Mediterraneo. Insomma, una giornata da incorniciare e memorabile per tutta la famiglia. A proposito leggete e guardate le immagini della festa di Elia con famiglia e tifosi dopo la vittoria.

ORDINE D’ARRIVO:

1. Elia Viviani (Quick-Step Floors) km 233,80 in 5h39’23” media 41,334 km/h
2. Giovanni Visconti (Bahrain Merida)
3. Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) a 5″
4. Ivan Santaromita (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) a 6″
5. Daniel Oss (Bora-Hansgrohe) a 8″
6. Marco Canola (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini) a 25″
7. Alessandro De Marchi (BMC Racing Team) a 35″
8. Oscar Gatto (Astana Pro Team) a 46″
9. Fabio Felline (Trek-Segafredo) a 56″
10. Davide Martinelli (Quick-Step Floors)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)