PARIGI (FRANCIA) – In un momento particolarmente difficile per lo sport e il ciclismo a causa dell’emergenza Coronavirus, non mancano le buone notizie che danno speranza per il futuro. Gli organizzatori del Tour de France e de La Course, A.S.O., nella persona del direttore generale Christian Prudhomme in un’intervista rilasciata a Le Telegramme ha confermato che da un anno a questa parte stanno lavorando per riportare in calendario dal 2021 il Tour de France femminile, una corsa a tappe di più giorni rivolta alle Donne Elite. Sarebbe un gradito ritorno a distanza di 30 anni dall’ultima volta. “Vogliamo parlare a tutti, non solo al 50% della popolazione”, ha dichiarato Prudhomme.

Da sei anni a questa parte A.S.O. organizza La Course by Le Tour de France (corsa di un giorno, massimo due), che si svolge durante la Grande Boucle (quest’anno il 19 luglio sul circuito degli Champs-Élysées). Il Tour femminile, invece, non di disputerà a luglio in contemporanea a quello maschile, definito logisticamente impossibile. L’ipotesi avanzata da Prudhomme è quella di individuare un’altra data durante l’estate.

A.S.O. ha istituito un gruppo di lavoro per predisporre al meglio l’organizzazione dell’evento volto a valorizzare il ciclismo femminile. Qualche componente della comunità del ciclismo anche avanzato l’ipotesi di organizzare la corsa in concomitanza con altre due brevi corse a tappe organizzate per i maschi dall’organizzazione francese: la Parigi-Nizza e il Critérium du Dauphiné. Nei prossimi mesi ne sapremo di più.