PARIGI (FRANCIA) – Tra le diverse norme inserite nel protocollo adottato dal Tour de France per il rispetto del distanziamento sociale ci sono anche quelle che regolano la cerimonia protocollare di premiazione completamente rivoluzionata rispetto all’era pre-Covid-19.

La Grande Boucle 2020, che scatterà sabato 29 agosto da Nizza, vedrà cambiare le modalità di premiazione dei vincitori di tappa e di assegnazione delle maglie di leader delle classifiche. Vietato l’assembramento sul podio di ospiti e autorità, come era consuetudine, ma con i corridori saliranno solamente due rappresentanti delle istituzioni (uno a destra e uno a sinistro del podio) che però non consegneranno maglia o fiori che saranno già posizionati ai piedi del podio e sarà lo stesso corridore a recuperarli.




L’altra rivoluzione, passata quasi in sordina, è che da quest’anno alle premiazioni ci saranno una miss e un mister, un uomo e una donna, per la prima volta. Una decisione arrivata dagli organizzatori come risposta alle accuse di sessismo e a una petizione con 38 mila firme che chiedeva di eliminare un rituale ormai obsoleto e sessista del podio con le due miss. In più, quest’anno, ci si è messo anche il Covid che costringerà il mister e la miss ad ruolo simbolico visto che non sarà previsto il classico bacio per i vincitori.