VILVOORDE (BEL) – Mentre è in corso la campagna spagnola, con la Vuelta Andalucia per gli uomini e la Setmana Valenciana per le donne, ieri sono stati tolti i veli al Giro delle Fiandre, in programma domenica 2 aprile e che, a distanza di sette anni dall’ultima volta, ripartirà da Bruges. Una corsa che, sulla carta, si deciderà dal traguardo sul terribile duo Oude Kwaremont – Paterberg, che verranno affrontati a 16 km dal traguardo (nella foto Bettini, l’iridato Valverde nell’edizione 2019).

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Il Giro delle Fiandre maschile

Lo spostamento della sede di partenza da Anversa a Bruges cambierà non poco il percorso, con una tabella di marcia diversa nell’avvicinamento alle Ardenne fiamminghe.

273 km i chilometri da percorrere, con il primo tratto sui sanpietrini che arriverà al 110° km, lungo il Huisepontweg. Poi la carovana si dirigerà verso l’Oude Kwaremont, che verrà affrontato tre volte, entrando così nel consolidato circuito finale del Giro delle Fiandre. Dopo il secondo passaggio sull’Oude Kwaremont si sale per la prima volta sul Paterberg; poi il Koppenberg, il tratto di via Mariaborrestraat e le cotes numero 15, 16 e 17 (Steenbeekdries, Taaienberg e Kruisberg/Hotond). A chiudere le danze sarà l’accoppiata Oude Kwaremont – Paterberg, su cui si aspettano i fuochi d’artificio.

L’arrivo della gara maschile è previsto intorno alle 16:30.

Il Giro delle Fiandre femminile

Sarà ancora Oudenaarde l’epicentro del Giro delle Fiandre femminile, giunto alla 20° edizione e che scatterà alle ore 13:30 per concludersi intorno alle 17:30, un’ora dopo l’arrivo dei maschi.

In sintesi, la corsa misurerà 158 km, con 13 cotes e cinque tratti di ciotolato. Come l’anno scorso, il Koppenberg segna l’apertura del tratto finale, che ricalca quello degli uomini, con Via Mariaborrestraat, Steenbeekdries, Taaienberg, Kruisberg/Hotond e l’Oude Kwaremont e il Paterberg in rapida successione.