Andalucia: Pogacar espugna anche la Fortezza della Mota

ALCALA LA REAL (SPA) – Ha fatto il vuoto sugli sterrati della Clasica Jaén Paraiso Interior, non ha avuto rivali sulla salita di Despiernacaballes e oggi Pogacar ha dimostrato di essere il più forte anche sullo strappo sui sanpietrini che conduceva alla Fortezza della Mota, sede di arrivo della seconda tappa della Vuelta a Andalucia. Lo sloveno ha risposto all’attacco negli ultimi 400 metri di Enric Mas (Movistar), rilanciando l’azione negli ultimi 150 metri e mettendo in bacheca la sua terza vittoria stagionale in altrettante apparizioni.

—

1130 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

—

Davvero nulla da fare per tutti gli altri pretendenti al successo, che questa volta hanno almeno avuto modo di giocarsi le loro carte nell’ultimo chilometro. Nel finale sono otto gli atleti nel gruppetto di testa: oltre ai già citati Pogacar e Mas, in testa anche Mikel Landa, Santiago Buitrago, Carlos Rodriguez, Dylan Teuns e gli italiani Lorenzo Rota e Damiano Caruso.

A dividere i buoni dai cattivi l’accelerazione sul ciotolato di Mas, la cui frullata crea lo strappo tra sé e quasi tutti gli altri battistrada. Tadej Pogacar, infatti, non ha problemi a rispondere allo spagnolo, con cui si era giocato anche Il Lombardia 2022: una superiorità manifesta, tanto che lo sloveno non cerca la ruota del rivale, ma si porta sull’altro lato della strada come per dimostrare di non aver bisogno della scia di nessuno. Bravo comunque Mas a resistere il più possibile, almeno fino alla rasoiata finale del leader della classifica, che negli ultimi 150 metri rilancia l’azione e si va a prendere il terzo successo in Andalucia.

Terzo posto per Santiago Buitrago, bravo a rientrare su Mas nel finale, portandosi dietro Mikel Landa (quarto) e Carlos Rodriguez. Sesto posto per Lorenzo Rota, a 17″ dal battistrada; nona piazza per Damiano Caruso, con un ritardo di 33″.

Ovviamente Pgacar conserva la maglia di leader della classifica generale che guida ora con 48 secondi su Buitrago e 52 su Landa.

Stage 2 | 16-02-23 | Diezma – Alcalá la Real (156 km)

1 POGAČAR Tadej (SLO) UAE Team Emirates in 3:40:10, media 42,54 km/h
2 MAS Enric (SPA) Movistar Team 0:04
3 BUITRAGO Santiago (COL) Bahrain – Victorious
4 LANDA Mikel (SPA) Bahrain – Victorious
5 RODRÍGUEZ Carlos (SPA) INEOS Grenadiers
6 ROTA Lorenzo (ITA) Intermarché – Circus – Wanty 0:17
7 TEUNS Dylan (BEL) Israel – Premier Tech 0:21
8 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers 0:24
9 CARUSO Damiano (ITA) Bahrain – Victorious 0:33
10 MAJKA Rafał (POL) UAE Team Emirates 0:46

CLASSIFICA GENERALE

1 POGAČAR Tadej (SLO) UAE Team Emirates in 5:04:08
2 BUITRAGO Santiago (COL) Bahrain – Victorious 0:48
3 LANDA Mikel (SPA) Bahrain – Victorious 0:52
4 RODRÍGUEZ Carlos (SPA) INEOS Grenadiers
5 MAS Enric (SPA) Movistar Team 1:47
6 GEOGHEGAN HART Tao (GBR) INEOS Grenadiers 2:12
7 CARUSO Damiano (ITA) Bahrain – Victorious 2:22
8 MAJKA Rafał (POL) UAE Team Emirates 2:51
9 SIVAKOV Pavel (FRA) INEOS Grenadiers 2:52
10 HAIG Jack (AUS) Bahrain – Victorious