ARGENTA (FE) – È da venti anni la regina della mountain bike italiana; l’unica in grado di esprimersi ai massimi livelli internazionali nel ciclocross e, nelle rare occasioni in cui si è cimentata su strada, è stata capace di lasciarsi le rivali alle spalle al campionato italiano di Genova del 2007. E ora Eva Lechner è pronta per una nuova sfida tricolore nel Gravel, disciplina a cui la bolzanina si è avvicinata lo scorso 27 agosto vincendo, al debutto, la settima tappa della Gravel World Series a Houffalize (nella foto).

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Il palcoscenico di questa nuova sfida saranno le strade bianche di Ferrara, che domenica 18 settembre ospiteranno il campionato italiano di specialità (differita Rai Sport in serata). Eva, che scatterà alle ore 11:32, gareggerà su un percorso di 89 km, caratterizzato da 326 metri di dislivello.

«Non so cosa aspettarmi da questa nuova sfida», afferma la campionessa bolzanina. «Il percorso è veloce, ma la pioggia di questi giorni sembra abbia portato del fango nei tratti erbosi».

Di sicuro le velocità saranno più alte rispetto alla gara in Belgio.

«A Houffalize il chilometraggio era di 110 km con 1500 metri di dislivello e sono rimasta in sella per quattro ore e mezza: è stato molto simile a una Marathon. Ad Argenta in circa tre ore dovremmo essere al traguardo: gestione dello sforzo e alimentazione saranno simili a una prova su strada».

Oltre a mettere in palio la maglia tricolore, l’Italiano sarà un’esperienza utile in vista del Mondiale, che Eva Lechner disputerà sabato 8 ottobre sui sentieri tra Vicenza e Cittadella. Un percorso altrimetricamente non troppo impegnativo (700 metri), ma con un chilometraggio di ben 140 km.