LOENHOUT (BELGIO) – Accoppiata vincente olandese nell’internazionale Azencross, quinta prova del DVV Trofee che ha avuto luogo a Loenhout, importante cittadina belga che ha sede nella provincia di Anversa.

Il campione continentale Mathieu Van der Poel (Corendon-Circus) in perfetta solitudine e Lucinda Brand (Team Sunweb) con un serrato sprint a quattro hanno scritto il loro nome nel prestigioso albo d’oro di questa gara che si disputa, tradizionalmente, subito dopo le feste di Natale e prima dell’anno nuovo.

Il podio della gara Elite uomini risulta identico a quello dello scorso anno, con l’iridato Wout Van Aert (a 40”) e l’ex campione europeo Toon Aerts (a 41”) alle piazza d’onore.

Quest’ultimo è riuscito a mantenere il comando della classifica a tempi per una manciata di secondi su Van der Poel ma già dalla prossima prova (sesta di otto), che si disputerà a Capodanno a Baal (Gp Sven Nys), lo scavalco appare quasi scontato.

Nel quartetto che per tutta la gara si è impegnato all’inseguimento di Van der Poel gli irriducibili Michael Vanthourenhout (a 49”) e Tom Meeusen (52”) che entravano di diritto nella top five della gara, esausti alla fine anche in conseguenza del forcing messo in atto nel corso dell’ultimo giro da Aerts che salvava il suo primato in classifica recuperando undici secondi a Van der Poel.

Fuori gioco invece, causa due incidenti meccanici, il generoso Laurens Sweeck, meritevole di giocarsi la possibilità di un piazzamento onorevole.

Se per la gara Elite uomini il vincitore è apparso scontato sin dall’inizio per quella riservata alla categoria Elite donne l’epilogo è stato quanto mai incerto con la possente campionessa olandese Lucinda Brand che ha preceduto allo sprint l’iridata Sanne Cant, la sua connazionale Denise Betsema e l’altra belga Laura Verdonschot.

In quinta posizione, distanziata di 12”, Loes Sels che resta seconda nella classifica a tempi capeggiata dalla connazionale Cant, non a caso campionessa del mondo.

L’anno scorso la Cant (che in questa gara ha sfiorato il suo quarto successo consecutivo) si era lasciata alle spalle la stessa Brand. Per quest’ultima è stata quindi una bella rivincita e la soddisfazione di aver replicato l’ultimo successo, qui a Loenhout, di una sua connazionale (Dapnhy Van den Brand) che risaliva a vent’anni fa.

Anche la gara della categoria Under 23, partecipata da ben ottanta atleti, ha avuto un finale avvincente con ben dieci corridori a disputarsi la vittoria e tra questi il tricolore Jakob Dorigoni che si classificava al sesto posto, il medesimo risultato conseguito il giorno di Santo Stefano nella prova di Coppa del Mondo di Zolder.

Una ulteriore conferma delle qualità del nostro ragazzo che si propone come sicuro protagonista dei prossimi appuntamenti del calendario nazionale e di quello internazionale.

Il britannico Ben Turner riusciva ad imporre il suo spunto lasciando le piazze d’onore al belga Timo Kielich ed all’elvetico Loris Rouiller con una top five che si completava con Thomas Mein (Gran Bretagna) e Lander Loockx (Belgio).

Nella prova riservata alla categoria Juniores nessuno è riuscito a contenere il belga Ryan Cortjens, alla sua settima vittoria consecutiva ma, questa volta, ha dovuto sfoderare le sue doti di velocista per avere ragione dei britannici Ben Tullet e Lewis Askey. Quarto sulla loro scia il tedesco Tom Lindner, quinto l’olandese Luke Verburg (a 57”) e nono il nostro Luca Pescarmona (Merida Italia Team), giunto a 1’28”.

Domani, per chi ne ha voglia, appuntamento a Bredene e domenica a Diegem la sesta prova del Trofeo Superprestige, naturalmente il Belgio dove il ciclocross regna come disciplina sportiva emblematica, con un grande seguito popolare.