GLASGOW (GRAN BRETAGNA) – Una grandissima prestazione, fatta di testa e di gambe, e la brianzola Maria Giulia Confalonieri si laurea campionessa europea della Corsa a punti a Glasgow. Un risultato strepitoso per l’atleta tesserata per la Valcar-PBM che ha interpretato con coraggio e una tattica perfetta la competizione. Prima ha guadagnato un giro determinante e nell’ultima volata si è andata a prendere i due punti decisivi che per una lunghezza le hanno consegnato la vittoria. Secondo posto e medaglia d’argento per la bielorussa Ina Savenka e terza e medaglia di bronzo per la russa Gulnaz Badykova.

La gara e la conquista del giro: Giulia sorprende le avversarie con una tattica perfetta
L’azzurra, tatticamente abile e naturalmente veloce e resistente, fino a 29 giri dei 100 in programma sprinta ma raccoglie pochi punti. A guidare la testa della classifica provvisoria la biellorussa Ina Savenka che, insieme a altre sei atlete hanno guadagnato il giro e i 20 punti preziosi. Maria Giulia sorprende tutte e la sua classe e tattica esplode: sui 29 giri dal termine, l’azzurra insieme alla belga Lotte Kopecky, vanno all’attacco e conquistano il giro. L’azzurra si proietta così nelle terza posizione in classifica provvisoria. Gli ultimi due giri vedono l’azzurra gestire al meglio le risorse e il punto che la separa dalla vittoria. Lo sprint finale, dove l’azzurra chiude al quarto posto, raccoglie i due punti utili per conquistare il titolo continentale. L’oro al collo di Maria Giulia (33 p.) è meritatissimo per tattica e sangue freddo: alle sue spalle la biellorussa Savenka (32 p.) e bronzo alla russa Badykova Gulnaz.

Maria Giulia Confalonieri campionessa europea della Corsa a punti a Glasgow (foto UEC/BettiniPhoto)

Maria Giulia Confalonieri campionessa europea della Corsa a punti a Glasgow (foto UEC/BettiniPhoto)

La sessione pomeridiana ha visto anche altre gare in programma. Vediamole nel dettaglio:

Inseguimento individuale Donne – Martina Alzini, settima. Frapporti, undicesima
Buona la prestazione dell’azzurra Martina Alzini che chiude in qualifica con un crono di 3’37”881, che vale la settima posizione. Per Simona Frapporti un 11^ posto con 3’39”821. Il miglior tempo è stato registrato dalla britannica e plurititolata, Kate Archibald in 3’30”893. Questa sera, la sfida per l’oro vedrà la britannica e la biellorussa, Ina Savenka (secondo miglior tempo in qualifica) a confronto. Per il bronzo sarà lotta tra la francese Demay e la tedesca Stock.

Km uomini – Ottima top eight per Francesco Lamon 
Nel km, a difendere i colori azzurri, oltre a Francesco Ceci, anche Francesco Lamon, fresco oro nel quartetto che segna un ottimo 1’01”342 conquistando la 6^ posizione e il pass nella finale ad otto. Peccato per Francesco Ceci che con un 1’03”101, (17esimo), non supera l’accesso per la finale.
Lo spunto veloce di Francesco Lamon esce anche nella finale a otto, dove, pur non essendo uno specialista di questa specialità ferma il crono a 1’01”680, guadagnandosi un top eigth di tutto rispetto! Conferma il suo potere l’olandese Matthijs Buchli, migior tempo in qualifica e oro in finale (1’00”134) davanti al tedesco Eilers, argento a soli 227 millesimi.

Il podio del Campionato Europeo Km da fermo maschile  vinto da Matthijs Buchli (foto UEC/BettiniPhoto)

Il podio del Campionato Europeo Km da fermo maschile vinto da Matthijs Buchli (foto UEC/BettiniPhoto)

Velocità donne – Tanta esperienza per Vece e Manzoni
Nel settore veloce, si misurano le azzurre Miriam Vece e Gloria Manzoni.
Con i tempi di qualifica rispettivamente di 11.456 (19esima), e 11.749 (21esima), entrambe accedono ai sedicesimi.
Qui la stessa sorte aspetta le azzurre. Per Gloria la lotta è contro la spagnola Tania Calvio che con 11.923, la batte sulla linea di arrivo. Per Miriam Vece il confronto è con la belga Nicky Degrendele che ha la meglio (in 11.482). Per loro il campionato finisce qui ma vale una grande esperienza in chiave futura vista la loro giovane età. Il titolo europeo sarà assegnato nella sessione serale.

Omnium uomini 
Parte a tutta il torneo dell’omnium del campione olimpico di specialità, che torna in pista dopo due anni, Elia Viviani.
Nella prima prova scratch, dopo un attacco a tre giri dalla fine dell’irlandese Felix, il gruppo torna compatto e Viviani trova la posizione corretta per sferrare il suo sprint vincente, guadagnandosi anche la testa della generale davanti al britannico Hayter e al francese Thomas. Nella seconda prova, il tempo race, Viviani conquista sedici punti ( in totale 56) e scivola dalla testa della provvisoria all’ottavo posto, guidata ora dal greco Volokasis a guidare ora la classifica (68 p.) davanti allo svizzero Imhof (64 p.) e al britannico Hayter (64 p.) Ma i giochi sono ancora apertissimi!

Live stasera dalle 20.00 su Rai Sport e Eurosport

CLASSIFICA CORSA A PUNTI

  1. Maria Giulia Confalonieri (Italia) p. 33
  2. Ina Savenka (Blr) p. 32
  3. Gulnaz Badykova (Rus) p, 30
  4. Kirsten Wild (Ola) p. 27
  5. Lydia Gurley (Irl) p. 23
  6. Lotte Kopecky (Bel) p. 23
  7. Charlotte Becker (Ger) p, 23
  8. Ganna Solovei (Ucr) p. 21
  9. Verena Eberhardt (Aut) p. 20
  10. Jarmila Machacova (Cze) p. 20
  11. Pascale Jeuland (Fra) p. 19
  12. Elinor Barker (Gbr) p. 14
  13. Amalie Dideriksen (Dan) p. 8
  14. Maria Martins (Por) p. 5
  15. Nikol Plosaj (Pol) p. 3
  16. Tereza Medvedova (Svk) p, 0
  17. Lena Mettreaux (Svi) p. 0
  18. Irene Usabiaga (Spa) p. 0
  19. Ana M. Covrig (Rou) p. 0

Medaglie azzurre 
ORO – Inseguimento a squadre uomini – Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Filippo Ganna, Elia Viviani, Michele Scartezzini
ORO- Corsa a punti donne – Maria Giulia Confalonieri
ARGENTO – Inseguimento a squadre donne – Marta Cavalli, Letizia Paternoster, Elisa Balsamo, Silvia Valsecchi