PORDENONE (PN) – Il velocista italiano Davide Cimolai è l’ultimo colpo di mercato messo a segno dalla Israel Cycling Academy, la formazione Professional israeliana che ha puntato proprio sul corridore friulano per essere competitiva negli sprint la prossima stagione. 

Il 29enne pordenonese, che nelle ultime stagioni ha vestito la maglia della formazione WorldTour francese Groupama-FDJ, è stato in questo 2018 grande protagonista anche in maglia azzurra, diventando uomo chiave per la vittoria del Campionato Europeo di Glasgow da parte del connazionale Matteo Trentin. Una prestazione chiusa poi con il quinto posto e che ha impressionato lo staff della formazione israeliana che ha deciso di puntare su di lui per la prossima stagione. 

“Questo è quello che vogliamo faccia Davide. Ha dimostrato che è un atleta forte che può ottenere risultati a livello personale, ma può anche supportare i compagni in modo eccezionale. Lo abbiamo scelto perchè è competitivo nelle gare più intense e difficili come le Classiche. Non è un segreto che nella stagione conclusa da poco siamo un po’ mancati in quel tipo di gare. Alcuni dei nostri velocisti hanno avuto qualche difficoltà nell’adattarsi, ma ora siamo fiduciosi che le cose miglioreranno potendo contare sulle qualità e l’esperienza di Davide e Rudy Barbier”, ha commentato il team manager della Israel Cycling Academy Kjell Carlstrom.

Davide Cimolai ha cominciato a correre all’età di 8 anni. “Amo diversi sport – racconta, ma solo il ciclismo mi ha fatto vivere emozioni speciali e per questo ho scelto di continuare su questa strada”. La carriera professionistica di Cimolai è cominciata nel 2010 con la Liquigas e poi nel 2012 è passato alla Lampre: “I cinque anni passati in Lampre mi hanno portato esperienza e anche importanti successi”. Ha vinto una tappe alla Parigi-Nizza (2015), alla Volta Catalunya (2016, 2017) ed il Trofeo Lagueglia (2015).

Ma il friulano ha un sogno nel cassetto: “Quando ero bambino, il mio idolo era Pantani, ma ora apprezzo molto diversi campioni come Valverde, Bennati e come tanti Peter Sagan. Sono un corridore veloce che si può difendere bene sulle brevi salite e per questo il mio sogno è la Milano-Sanremo e ho scelto la Israel Cycling Academy perchè credo molto in questo loro progetto unico che ambisce a cambiare il ciclismo in Israele e portare la prima squadra professionistica israeliana a raccogliere importanti successi con corridori israeliani e stranieri. Tutti insieme vogliamo lavorare per provare a realizzare questo sogno e vincere la Milano-Sanremo e altre importanti corse”, ha concluso Cimolai.