La gara più importante dell’anno per le categorie giovanili, il campionato italiano di Bielmonte, non ha stravolto le nostre Charts dedicate alla mtb. L’unica variazione al comando riguarda gli Esordienti, con Emanuele Savio (Bussolino Sport, nella fotografia) capace di scavalcare il laziale Vincenzo Carosi. Un sorpasso non maturato sui sentieri biellesi – entrambi sono stati costretti al ritiro nella prova tricolore – ma nelle gare precedenti, dove il piemontese ha inanellato una serie di risultati utili.

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Prima di entrare nel dettaglio delle quattro categorie, diamo un aggiornamento sui numeri del movimento. Dopo il boom del mese scorso, le numeriche continuano a crescere: rispetto a fine giugno le società conteggiate nelle charts sono salite a 344 (+18), gli esordienti sono aumentati di 16 unità (629), gli allievi di 10 (520). Stabili i numeri delle categorie femminili, dove si registra un +2 tra le esordienti, categoria che vede conteggiate 148 atlete. Le allieve invece sono 105.

ALLIEVI – Nonostante l’italiano lo abbia respinto, regalandogli solo forature e amaro in bocca, Ettore Fabbro è riuscito a difendere la sua leadership. Visto che a vincere l’italiano è stato il suo rivale Elia Rial, il divario tra i due protagonisti si è ridotto: il friulano vanta ora 124 punti sull’emiliano, contro i 184 del mese scorso. Resta al terzo posto Mattia Stenico (1005), con il neo campione italiano Luca Fregata che lo tallona a dieci punti.

Tra le donne al comando ci sono le due campionesse tricolore. Primo posto per la marchigiana Giulia Rinaldoni, con la toscana Elisa Ferri al secondo posto. Avendo entrambe vinto l’italiano, il divario tra le due rimane stabile a 166 punti. Terzo posto per la bergamasca Elisa Lanfranchi, che ha chiuso al terzo posto l’italiano tra le allieve del 2006.

ESORDIENTI – Ancora apertissime le classifiche relative alle categorie esordienti. Come detto, Emanuele Savio è riuscito a scavalcare il rivale Vincenzo Carosi; ma il distacco è risicatissimo: se lo scorso mese il laziale precedeva Savio di 30 punti; ora la situazione si è capovolta, con il nuovo leader che vanta 39 lunghezze di margine. Sale al terzo posto Riccardo Fasoli, che grazie al terzo posto all’italiano ha scavalcato Filippo Grigolini.

Addirittura lotta a tre tra le donne esordienti. Al comando resta la valdostana Elisa Giangrasso (1000 punti), con Mariachiara Signorelli che la insegue a 47 lunghezze. A quota 950 si trova invece la trentina Nicole Azzetti. Presumibilmente solo a Clusone il 25 settembre si potranno decretare i vincitori di queste due categorie.

Il podio del Memorial Alverà; Jam's Bike, Sunshine Nals e Melavì Tirano Bike

FOTO DI ARCHIVIO – Il podio del Memorial Alverà; Jam’s Bike, Sunshine Nals e Melavì Tirano Bike

TEAM – Ormai da qualche mese possono invece brindare i friulani del Jam’s Bike Team Buja, che con i loro 8798 punti sono imprendibili. Seconda piazza per i piemontesi della Ciclistica Rostese (4886) con il Pedale Fidentino, il Sunshine Racers Nals, la Ucla 1991 la Polisportiva Quiliano e il Gagabike Team che si giocheranno la terza posizione.