Debutto con i fiocchi sui sentieri spagnoli per i cinque bikers del progetto Scott Racing Team NEXT Gen – XCO, lanciato tre anni fa, che domenica hanno partecipato alla Shimano Supercup Massi Banyoles. Se i riflettori se li è meritati la junior varesina Giada Martinoli, al suo debutto con la nuova maglia e subito a podio con un bel terzo posto, si sono ben difesi anche la marchigiana Giulia Rinaldoni, settima nella prova delle U19, il piacentino Elia Rial, quindicesimo al debutto tra gli juniores, la figlia d’arte Marika Celestino, sedicesima al debutto tra le Under 23, mentre il veterano del gruppo, il 21enne Matteo Siffredi, ha sfiorato la top 10 tra gli Under 23 (nella foto di Giacomo Podetti, i cinque atleti durante il ritiro all’Isola d’Elba).

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Ma questo è solo il primo atto di un progetto che non mira semplicemente a obiettivi agonistici, abbracciando anche la sfera etica e comportamentale. Per stimolare la crescita sportiva dei giovani atleti, infatti, l’SRT Next Gen – Xco ha adottato una serie di nuove strategie, che prevedono:

  • Programmi di sviluppo completo: con un percorso di crescita personalizzato sia sotto l’aspetto tecnico che quello etico;
  • Mentorship: possibilità di confrontarsi periodicamente con i campioni dello SCOTT Racing Team XCM, da cui trarre consigli utili per il percorso di crescita e la rincorsa al professionismo.
  • Un calendario di alto livello: come testimoniato dalla trasferta in Spagna (e il ritiro all’Isola d’Elba), i cinque bikers potranno vivere appieno l’esperienza partecipando a eventi di alto livello, in Italia e all’estero.
Lo Scott Racing Team Next Gen 2024 - credit Giacomo Podetti

Lo Scott Racing Team Next Gen 2024 – credit Giacomo Podetti

«Il progetto dello SCOTT Racing Team XCO è vitale per un’azienda che crede nei giovani e nei valori dello sport», afferma Ivano Camozzi, presidente del team e Brand Manager di SCOTT Italia. «La Bike Industry sta affrontando un periodo sicuramente non facile. Dobbiamo lanciare dei messaggi positivi e il Team dedicato ai giovani è uno di questi. Stimoleremo i ragazzi a 360° senza tralasciare la parte di personal branding che è ormai imprescindibile per un atleta che vuole ambire al professionismo».

Il team manager Ernestino Siffredi, introduce il resto dello staff e i programmi del team: «A supporto dei ragazzi ci saranno anche Manuale Calvi, Antonio Marmai e Ivano Malatesta. Ci aspetta una stagione ricca di impegni e di lavoro e sono certo che con i ragazzi costruiremo un team affiatato pronto a raccogliere gli obiettivi prefissati. Dopo Banyoles, ora torneremo in Italia per seguire i due circuiti nazionali (Internazionali d’Italia e Italia Bike Cup) mentre all’estero parteciperemo alle Junior Series e alla Coppa del Mondo».