Tokyo 2020: il britannico Matthew Walls oro dell’Omnium. Per Elia Viviani un bronzo che vale
TOKYO (GIAPPONE) – Dopo l’oro di Rio2016, l’italiano Elia Viviani conquista la medaglia di bronzo nell’Omnium ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Una medaglia di valore perchè la giornata non era iniziata nel migliore dei modi per il veronese e il suo recupero finale è stata una vera e propria impresa, che fino a 500 metri dalla conclusione poteva valere anche l’argento.
Il nuovo campione olimpico dell’Omnium maschile è il britannico Matthew Walls al termine di una condotta di gara intelligente. Medaglia d’argento per il neozelandese Campbell Stewart. Bronzo per il nostro Elia Viviani, come detto. Rispetto a Rio2016, il torneo dell’Omnium si è svolto tutto in una sola giornata con 4 prove.
È partito male Elia Viviani, solo 13° dopo la prima prova Scratch dove ha fatto fatica a carburare. Nella Tempo Race, la prova meno amata dal veronese, si è comuque ripreso nel finale concludendo al sesto posto e guadagnando punti poi risultati decisivi, anche per il morale. Bravissimo nell’Eliminazione dove ha vinto e si è riportato in sesta posizione prima di affrontare la Corsa a punti finale dove ha osato ed è riuscito a portarsi a casa una medaglia molto meritata.
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SCRATCH /1 – In programma 10 km pari a 40 giri. Il britannico Matthew Walls ha cominciato alla grande l’Omnium olimpico vincendo la prima prova del torneo, lo Scratch. Secondo posto per il francese Benjamin Thomas, terzo l’olandese Jan Willem Van Schip, quarto il kazako Artyom Zakharov e quinto il danese Niklas Larsen. Questi atleti sono riusciti a guadagnare un giro, sorprendendo tutto il resto del gruppo e si sono contesi tra loro la vittoria. Elia Viviani non è mai riuscito ad entrare nel vivo della gara e ha concluso al 13° posto con 16 punti, contro i 40 del vincitore Walls.
CLASSIFICA SCRATCH:
1 25 GBR WALLS Matthew 40
2 21 FRA THOMAS Benjamin 38
3 45 NED van SCHIP Jan Willem 36
4 43 KAZ ZAKHAROV Artyom 34
5 14 DEN LARSEN Niklas 32
6 2 AUS WELSFORD Sam -1 30
7 50 NZL STEWART Campbell -1 28
8 40 JPN HASHIMOTO Eiya -1 26
9 62 SUI SCHIR Thery -1 24
10 64 USA HOOVER Gavin -1 22
11 7 BEL de KETELE Kenny -1 20
12 28 GER KLUGE Roger -1 18
13 37 ITA VIVIANI Elia -1 16
14 53 POL SAJNOK Szymon -1 14
15 19 ESP TORRES BARCELO Albert -1 12
16 32 IRL DOWNEY Mark -1 10
17 30 GRE VOLIKAKIS Christos -1 8
18 9 BLR KARALIOK Yauheni -1 6
19 6 AUT MUELLER Andreas -1 4
20 60 RSA MAREE David -2 2
Elia Viviani in azione nella prova Omnium di Tokyo 2020
TEMPO RACE /2 – Sale in cattedra l’olandese Jan Willem Van Schip che conquista il successo nella Tempo Race grazie ad una condotta di gara intelligente: è andato all’attacco e prima di guadagnare il giro che gli ha portato 20 punti, ha vinto tutti gli spint. Ottava posizione per Elia Viviani che nella seconda parte di gara ha saputo riprendersi, entrando nell’azione decisiva e conquistando il grio. Al termine di questa seconda prova, in classifica generale il corridore veronese risale all’undicesimo posto. Al comando della generale c’è Van Schip, con Thomas e Walls tutti a pari punti (76).
CLASSIFICA TEMPO RACE:
1 45 NED van SCHIP Jan Willem 10 20 30
2 21 FRA THOMAS Benjamin 3 20 23
3 25 GBR WALLS Matthew 3 20 23
4 62 SUI SCHIR Thery 3 20 23
5 64 USA HOOVER Gavin 2 20 22
6 14 DEN LARSEN Niklas 2 20 22
7 7 BEL de KETELE Kenny 1 20 21
8 37 ITA VIVIANI Elia 1 20 21
9 53 POL SAJNOK Szymon 1 20 21
10 19 ESP TORRES BARCELO Albert 1 20 21
11 28 GER KLUGE Roger 3 3
12 50 NZL STEWART Campbell 2 2
13 2 AUS WELSFORD Sam 1 1
14 9 BLR KARALIOK Yauheni 1 1
15 43 KAZ ZAKHAROV Artyom 1 1
16 40 JPN HASHIMOTO Eiya 1 1
17 30 GRE VOLIKAKIS Christos 0
18 32 IRL DOWNEY Mark -20 -20
19 6 AUT MUELLER Andreas -20 -20
20 60 RSA MAREE David -20 -20
L’ELIMINAZIONE /3 – Perfetta la condotta di gara di Elia Viviani nell’Eliminazione. Sempre nelle posizioni di testa ha controllato bene e poi ha vinto lo sprint finale contro il britannico Matthew Walls riuscendo così a gudaganre posizioni nella classifica generale, è risalito al sesto posto con 82 punti, in vista della Corsa a punti conclusiva. Al comando c’era proprio Walls con 114 punti, secondo l’olandese Van Schip a 110 punti, terzo Benjamin Thomas a 106 punti, quarto lo svizzero Thery Schir a 94 e quinto il danese Larsen con 88.
CLASSIFICA ELIMINAZIONE:
1. ITA VIVIANI Elia
2. GBR WALLS Matthew
3. SUI SCHIR Thery
4. NED van SCHIP Jan Willem
5. NZL STEWART Campbell
6. FRA THOMAS Benjamin
7. ESP TORRES BARCELO Albert
8. DEN LARSEN Niklas
9. AUS WELSFORD Sam
10. BEL de KETELE Kenny
CORSA A PUNTI FINALE /4 – Dopo un avvio tranquillo, a 65 giri dalla conclusione Elia Viviani va all’attacco. Su di lui si riportano anche il tedesco Roger Kluge ed il bielorusso Yauheni Karaliok. Il veronese vince anche due sprint (che valgono 10 ulteriori punti) poi guadagna il giro e prende altri 20 punti salendo al secondo posto provvisorio della classifica appaiato a Thomas. Vince anche i due sprint successivi, staccando definitivamente il francese. Ma a sorpresa, quando l’argento sembra cosa fatta, il neozelandese Campbell Stewart attacca e guadagna il giro proprio appena prima del suono della campana e con i 20 punti guadagnati supera Viviani. Il neozelandese è argento, per Viviani medaglia di bronzo. Per come era cominciato il torneo, una medaglia di grande valore.
CLASSIFICA FINALE
1. GBR WALLS Matthew 153
2. NZL STEWART Campbell 129
3. ITA VIVIANI Elia 124
4. FRA THOMAS Benjamin 118
5. DEN LARSEN Niklas 113
6. NED van SCHIP Jan Willem 112
7. SUI SCHIR Thery 109
8. USA HOOVER Gavin 99
9. GER KLUGE Roger 91
10. ESP TORRES BARCELO Albert 84
11. AUS WELSFORD Sam 79
12. BLR KARALIOK Yauheni 76
13. BEL de KETELE Kenny 70
14. KAZ ZAKHAROV Artyom 62
15. JPN HASHIMOTO Eiya 54
16. POL SAJNOK Szymon 48
17. IRL DOWNEY Mark 18
18. AUT MUELLER Andreas 8
19. RSA MAREE David -17
GRE VOLIKAKIS Christos DNF
(Servizio a cura di Giorgio Torre)