RONSE (BELGIO) – Il ventiseienne olandese Lars Van der Haar si è aggiudicato la primadelle otto prove complessive del “DVV Trofee” di ciclocdross che, come è noto si disputa con la progressiva classifica a tempi, proprio come le corse a tappe su strada.
Con questa gara, denominata Gran Premio Mario De Clercq, Ronse (Renaix in francese), cittadina delle Fiandre orientali, onora Mario De Clercq, il suo concittadino che vinse per tre volte il campionato del mondo di ciclocross negli anni 1998, 1999 e 2002.
Partito a due giri dalla fine Van der Haar (asso pigliatutto nella categoria Under 23, terzo nel suo primo mondiale da Elite, nel 2013, e secondo nel 2016) ha concluso vittoriosamente in solitudine, con 20” sul suo connazionale Mathieu Van der Poel il quale, a sua volta, ha preceduto allo sprint l’iridato Wout Van Aert, tornato ad essere, per la prima volta in questa stagione, un degno antagonista del campione olandese Van der Poel che in questa occasione ha perso la sua imbattibilità stagionale, dopo sei vittorie consecutive.

Sulla scia dei due rivali, castigati da Van der Haar, hanno occupato le residue posizioni della top five l’irriducibile Kevin Pauwels ed il campione europeo Toon Aerts, compagno di squadra di Van der Haar nella Telenet Fidea Lions, team diretto da Sven Nys.

Nella fase centrale della gara, disputata su un percorso molto tecnico ma scorrevole, Van Aert e Van der Poel se le sono date di santa ragione, annullandosi reciprocamente, ma a due giri dalla fine hanno avuto la necessità di recuperare e Van der Haar, lesto come una lepre, ha colto l’occasione propizia per mettere in mostra la sua agilità ed il suo talento sul circuito di Ronse, perfettamente rispondente alle sue caratteristiche tecniche.

Nella gara Elite donne la trentanovenne campionessa statunitense Katherine Compton (KFC Racing) ha fatto valere la sua esperienza e la sua grande determinazione per contenere le ambizioni della giovane olandese Maud Kaptheijns, passata da questa stagione dal team Steylaerts (è subentrata al suo posto Alice Maria Arzuffi) al team Crelan-Charles (lo stesso di Van Aert), diretto dall’ex campione del mondo Niels Albert.

Per il terzo posto lotta tra le britanniche Helen Wyman e Nikki Brammeier, giunte nell’ordine, mentre nella top five e sempre più vicina al podio, si confermava ai vertici della categoria la nostra Alice Maria Arzuffi che si lasciava alle spalle, tra le altre, atlete di rango internazionale come le olandesi Annemarie Worst e Sophie De Boer, oltre la possente belga Ellen Van Loy.

Alice Maria Arzuffi in azione

Alice Maria Arzuffi in azione

A metà gara, quando ormai era relegata in posizione marginale, si ritirava l’iridata Sanne Cant, sofferente per il riacuttizzarsi di disturbi gastrici accusati già ieri, qualche ora dopo la vittoriosa gara di Meleubeke.

Nella categoria Under 23 il diciannovenne belga Eli Iserbyt, iridato nel 2016, anticipava di 13” l’olandese Jens Dekker e di 51” l’altro belga Yannick Peeters.

Tra gli Juniores, infine, ennesima vittoria intrasferta dell’elvetico Loris Rouiler.

La seconda prova del “DVV Trofee”, con le classifiche che rispecchiano gli ordini d’arrivo di questa gara, è in programma il 1° novembre a Oudenaarde e coincide con il “Koppenbergcross”, la prova più impegnativa che si articola intorno alla collina del Koppenberg, la salita resa celebre dal Giro delle Fiandre.

Intanto per domenica prossima si ripropone il Trofeo Superprestige con la sua seconda prova i programma a Zonhoven, naturalmente anche questa in Belgio.Entrambi questi appuntamenti possono essere seguiti in diretta su Bike Channel (canale 214 della piattaforma Sky).

Buon ciclocross a tutti!

Elite uomini:

1.Lars Van der Haar (Ola, Telenet Fidea Lions) 58’55”; 2.Mathieu Van der Poel (Ola, Beobank -Corendon) 20”; 3.Wout Van Aert (Bel, Crelan-Charles) 21”; 4.Kevin Pauwels (Bel, Marlux) 22”; 5.Toon Aerts (Bel, Telenet Fidea Lions) 24”; 6.Michael Vanthourenhout (Bel) 47”; 7.Jens Adams (Bel) 1’01”; 8.Dieter Vanthourenhout (Bel) 1’23”; 9.Laurens Sweeck (Bel) 1’31”; 10.Corné Van Kessel (Ola) 1’38”

Elite donne:

1.Katherine Compton (Usa, KFC Racing) 39’31”; 2.Maud Kaptheijns (Ola, Crelan-Ccharles) 23”; 3.Helen Wyman (Gb) 59”; 4.Nikki Brammeier (Gb) 1’14”; 5.Alice Maria Arzuffi (Ita, Stelayerts) 1’23”; 6.Annemarie Worst (Ola) 1’39”; 7.Sophie De Boer (Ola) 1’49”; 8.Ellen Van

(articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Alfredo Vittorini)