HONG KONG (CINA) – Oltre alla finale dell’Inseguimento individuale maschile vinta dall’australiano Jordan Kerby sull’italiano Filippo Ganna, si sono assegnati oggi altri tre titoli ai Campionati del Mondo di ciclismo su pista di Hong Kong.

Un torneo molto difficile quello affrontato da Elisa Balsamo nell’Omnium olimpico. Alla più giovane tra le giovani del gruppo CT Edoardo Salvoldi si chiedeva una gara da protagonista dopo l’argento conquistato in Coppa del Mondo. Poi il diavolo ci ha messo la coda e il podio dell’iride resta ancora un’aspirazione per l’azzurra.

Il settimo posto di Hong Kong è di tutto riguardo al primo mondiale tra le èlite, ma non riflette il vero valore di Elisa. Hanno pedalato contro di lei non solo le più forti ed esperte specialiste del mondo, ma anche la sfortuna sotto forma di caduta nella terza prova, l’eliminazione, che l’ha praticamente messa fuori gioco per la caccia alle medaglie nella corsa a punti.

Elisa Balsamo dopo la caduta

Elisa Balsamo dopo la caduta

Alla fine ha vinto una campionessa del calibro di Katie Archibald, plurititolata al livello mondiale ed europeo. La scozzese, sempre in testa alla classifica fin dalla prima prova, ha respinto l’attacco dell’olandese Wild concludendo con 123 punti contro 115. Terza con lo stesso punteggio della Wild, a dimostrazione dell’intensità della lotta, l’australiana Amy Cure davanti alla polacca Pikulik (110), alla statunitense Hammer (103) e alla belga Kopecky.

In condizioni normali Elisa, quarta nello scratch, sesta nella gara a tempo, undicesima nella sfortunata eliminazione, ha già superato alcune di queste atlete. Oggi ha dovuto stringere i denti nella corsa a punti per confermarsi comunque tra le migliori e avrà tempo per rifarsi con gli interessi.

Il podio della Velocità femminile

Il podio della Velocità femminile

Le altre finali della giornata hanno incoronato la tedesca Kristina Vogel regina della velocità, argento all’australiana Stephanie Morton, bronzo la beniamina di casa Wai Sze Lee (Hong Kong), che ha lasciato fuori del podio la lituana Simona Krupeckaite.

Nella corsa a punti maschile Michele Scartezzini non ha trovato il varco per emergere dal gruppo. Trionfo dell’australiano Meyer Cameron con il bottino di 76 punti. Testa a testa per l’argento e il bronzo tra il belga Kenny De Ketele e il polacco Wojciech Pszczolarski, classificati nell’ordine entrambi con 40 punti.

Il podio della Corsa a punti maschile

Il podio della Corsa a punti maschile

Inseguimento Individuale maschile:
1. Jordan Kerby (Australia) 4’17″068 ORO
2. Filippo Ganna (Italia) 4’21″299 ARGENTO
3. Kelland O’Brien (Australia) 4’16″909 BRONZO
4. Corentin Ermenault (Francia) 4’19″436

Corsa a Punti maschile:
Meyer Cameron (Aus) 76
De Ketele Kenny (Bel) 40
Pszczolarski Wojciech (Pol) 40
Larsen Niklas (Dan) 34
Gough Regan (Ola) 24
Kneisky Morgan (Fra) 16
Stewart Mark (Gbr) 11
Imhof Claudio (Svi) 9
Lovassy Krisztian (Ung) 8
Downey Mark (Irl) 6
Panassenko Nikita (Kaz) 4
Graf Andreas (Aut) 4
Ramanau Raman (Blr) 3
Liss Lucas (Ger) 3
Scartezzini Michele (Ita) 2
Strakhov Dmitrii (Rus) 1
Teruel Rovira Eloy (Spa) 1
Blaha Martin (Cze) 0
Matias Joao (Por) -17
Kovalcik Zachary (Usa) -20
Hryniv Vitaliy (Ucr) -38
Cheung King Lok (Hkg) -40
Jamieson Adam (Can) DNF
Kurabayashi Takuto (Giap) DNF

Velocità femminile:

FINALE 1°-2°: 1. Kristina Vogel (Ger); 2. Stephanie Morton (Aus)

FINALE 3°-4°: 3. Wai Sze Lee (Hkg); 4. Simona Krupeckaite (Ltu)

Omnium femminile 

1^ prova (scratch): 1. Archibald Katie (Gbr); 2. Cure Amy (Aus); 3. Wild Kirsten (Ola); 4. Balsamo Elisa (Ita); 5. Fournier Roxane (Fra); 6. Pikulik Daria (Pol); 7. Hammer Sarah (Usa); 8. Kopecky Lotte (Bel); 9. Drummond Michaela (Nzl); 10. Pavlendova Alzbeta (Svk); 11. Boylan Lydia (Irl); 12. Pang Yao (Hkg); 13. Usabiaga Balerdi Ana (Spa); 14. Baleisyte Olivija (Ltu); 15. Roorda Stephanie (Can); 16. Kajihara Yumi(Giap); 17. Klimchenko Tetyana (Ucr); 18. Stenberg Anita Yvonne (Nor); 19. Paller Tatjana (Ger); 20. Machacova Jarmila (Cze); 21. Zeng Ke Xin (Tpe); 22. Luo Xiaoling (Cina)

2^ prova (gara a tempo): 1. Archibald Katie (Gbr) p. 24; 2. Hammer Sarah (Usa) p. 23; 3. Roorda Stephanie (Can) p. 23; 4. Cure Amy (Aus) p. 22; 5. Wild Kirsten (Ola) p. 22; 6. Balsamo Elisa (Ita) p. 22; 7. Kajihara Yumi(Giap) p. 21, 8. Drummond Michaela (Nzl) p. 20; 9. Pikulik Daria (Pol) p. 20; 10. Boylan Lydia (Irl) p. 7; 11. Stenberg Anita Yvonne (Nor) p. 1; 12. Klimchenko Tetyana (Ucr) p. 1; 13. Pavlendova Alzbeta (Svk) p. 1; 14. Luo Xiaoling (Cina) p.0; 15. Fournier Roxane (Fra) p. 0; 16. Usabiaga Balerdi Ana (Spa) p. 0; 17. Kopecky Lotte (Bel) p. 0; 18. Machacova Jarmila (Cze) p. 0; 19. Pang Yao (Hkg) p. 0; 20. Baleisyte Olivija (Ltu) p. 0; 21. Paller Tatjana (Ger) p. 0; 22. Zeng Ke Xin (Tpe) p. 0.

3^ prova (eliminazione): 1. Cure Amy (Aus); 2. Wild Kirsten (Ola); 3. Pikulik Daria (Pol); 4. Kopecky Lotte (Bel); 5. Archibald Katie (Gbr); 6. Hammer Sarah (Usa); 7. Fournier Roxane (Fra); 8. Usabiaga Balerdi Ana (Spa); 9. Klimchenko Tetyana (Ucr); 10. Drummond Michaela (Nzl); 11. Balsamo Elisa (Ita); 12. Pavlendova Alzbeta (Svk); 13. Pang Yao (Hkg); 14. Stenberg Anita Yvonne (Nor); 15. Boylan Lydia (Irl); 16. Machacova Jarmila (Cze); 17. Luo Xiaoling (Cina); 18. Paller Tatjana (Ger); 19. Baleisyte Olivija (Ltu); 20. Roorda Stephanie (Can); 21. Kajihara Yumi (Giap); 22. Zeng Ke Xin (Tpe)

4^ prova (corsa a punti) – CLASSIFICA FINALE: 1. Archibald Katie (Gbr) 123; 2. Wild Kirsten (Ola) 115; 3. Cure Amy (Aus) 115; 4. Pikulik Daria (Pol) 110; 5. Hammer Sarah (Usa) 102; 6. Kopecky Lotte (Bel); 7. Balsamo Elisa (Ita) 87; 8. Drummond Michaela (Nzl) 76; 9. Boylan Lydia (Irl) 76: 10. 10. Fournier Roxane (Fra) 72; 11. Kajihara Yumi (Giap) 67; 12. Klimchenko Tetyana (Ucr) 8 (17) 56; 13. Pavlendova Alzbeta (Svk) 56; 14. Usabiaga Balerdi Ana (Spa) 55; 15. Stenberg Anita Yvonne (Nor) 49; 16. Luo Xiaoling (Cina) 46; 17. Pang Yao (Hkg) 39; 18. Baleisyte Olivija (Ltu) 23; 19. Machacova Jarmila (Cze) 18; 20. Paller Tatjana (Ger) 11; 21. Zeng Ke Xin (Tpe) 3; 22. Roorda Stephanie (Can) Dnf.