DUBAI (EMIRATI ARABI UNITI) – Elia Viviani (Team Sky) va a prendersi la prima vittoria della stagione 2016 vincendo, come un anno fa, sul traguardo suggestivo dell’isola artificiale di Palm Jumeirah, dove oggi, dopo 188 chilometri si è conclusa la seconda tappa del Dubai Tour. Una frazione a forti tinte tricolori con quattro italiani nelle prime quattro posizioni dell’ordine d’arrivo: dietro a Viviani si sono piazzati secondo Sacha Modolo (Lampre-Merida), terzo Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e quarto Andrea Guardini (Astana).
Mark Cavendish (Dimension Data) e Marcel Kittel (Etixx – Quick-Step) sono rimasti tagliati fuori dalla volata a causa di una caduta che ha coinvolto diversi componenti del gruppo a 1,1 chilometro dall’arrivo, appena prima dell’uscita da un tunnel.

Elia Viviani nuovo leader del Dubai Tour (foto ANSA)

Elia Viviani nuovo leader del Dubai Tour (foto ANSA)


Con il successo odierno e in virtù dei migliori piazzamenti Elia Viviani è balzato al comando della classifica generale con Kittel che scende in seconda posizione e terzo è l’altro italiano Nizzolo. Viviani ha sfruttato al meglio il lavoro svolto nel finale dal compagno Ben Swift ed è andato a conquistare quella vittoria che gli era sfuggita, non senza polemiche, al Tour de San Luis, in quella tanto chiacchierata tappa in cui a batterlo fu il compagno di Nazionale Jakub Mareczko, e a conclusione della quale il veronese ebbe una reazione insolita rifiutando di salire sul podio di premiazione.
Elia Viviani (Team Sky) vince la seconda tappa del Dubai Tour

Elia Viviani (Team Sky) vince la seconda tappa del Dubai Tour (foto ANSA)


Viviani, inoltre, contribuisce a rendere speciale la giornata del Team Sky, che già nella mattinata australiana aveva festeggiato la doppietta firmata da Peter Kennaugh e Chris Froome al Jayco Herald Sun Tour.
i quattro in fuga

I quattro in fuga: Bialoblocki (One Cycling Project), Dillier (BMC), de Kort (Giant-Alpecin) e Mancebo (Skydive) (foto ANSA)


Il primo coraggioso di giornata è stato il polacco Marcin Bialoblocki (One Cycling Project) che si è buttato in un’azione solitaria dopo appena cinque chilometri di gara. A lui, da lì a poco, si sono aggiunti Silvan Dillier (BMC), Koen de Kort (Giant-Alpecin) e Francisco Mancebo (Skydive Dubai) andando a formare un quartetto che è rimasto in avanscoperta per buona parte della giornata.
Seconda tappa del Dubai Tour, passaggio nel deserto (foto ANSA)

Seconda tappa del Dubai Tour, passaggio nel deserto (foto ANSA)


Poi le squadre dei velocisti si sono organizzate e hanno sempre più ridotto il gap che non è mai stato superiore al minuto e mezzo. L’ultimo dei quattro fuggitivi a desistere è stato Mancebo ripreso dal gruppo a 12 chilometri dall’arrivo. Nel finale, come detto, la caduta ha messo fuori causa Kittel e Cavendish, l’ottimo lavoro del Team Sky e la volata perfetta di Elia Viviani che alza le braccia al cielo.
Elia Viviani felice in conferenza stampa

Elia Viviani felice in conferenza stampa dopo la vittoria nella seconda tappa del Dubai Tour (foto ANSA)


Elia Viviani, vincitore di tappa e nuovo leader del Dubai Tour, ha dichiarato dopo l’arrivo:“Ieri avevo iniziato il mio sprint troppo presto ed ero rimasto senza compagni di squadra già a un chilometro dall’arrivo. Sono meno veloce di altri sprinter come Kittel e Cavendish, perciò per riuscire a batterli e necessario che tutto funzioni alla perfezione. Ieri sera abbiamo parlato di cosa non era andato bene e oggi con tutti i compagni abbiamo corso in modo perfetto. Oggi il gruppo ha tenuto più sotto controllo la fuga rispetto a ieri e quando siamo andati a riprendere i fuggitivi, mi trovavo in una posizione ideale. Qui avevo già vinto un anno fa ed è bello iniziare la stagione con una vittoria ancora qui a Dubai”.
Domani la terza tappa, The Westin Stage, di 172 km da Dubai alla diga di Hatta, con arrivo in salita su un muro di circa 250 metri con pendenze tra il 12% e il 17%.

Ordine d’arrivo
1 Elia Viviani (Ita) Team Sky 4:07:39
2 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo
4 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team
5 Tomas Vaitkus (Ltu) Al Nasr Pro Cycling Team – Dubai
6 Ben Swift (GBr) Team Sky
7 Michal Kolar (Svk) Tinkoff
8 Grzegorz Stepniak (Pol) CCC Sprandi Polkowice
9 Chris Opie (GBr) ONE Pro Cycling
10 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
Classifica Generale
1 Elia Viviani (Ita) Team Sky 7:42:50
2 Marcel Kittel (Ger) Etixx – Quick-Step
3 Giacomo Nizzolo (Ita) Trek-Segafredo 0:00:02
4 Sacha Modolo (Ita) Lampre – Merida 0:00:04
5 Mark Cavendish (GBr) Dimension Data
6 Soufiane Haddi (Mar) Skydive Dubai Pro Cycling Team – Al Ahli Club 0:00:09
7 Andrea Guardini (Ita) Astana Pro Team 0:00:10
8 Tomas Vaitkus (Ltu) Al Nasr Pro Cycling Team-Dubai
9 Michal Kolar (Svk) Tinkoff Team
10 Chris Opie (GBr) ONE Pro Cycling
Ulteriori informazioni e classifiche: www.dubaitour.com
(Servizio a cura di Giorgio Torre