VIGGIANO (PZ) – Dopo cinque tappe sorride anche l’Italia al Giro, grazie alla bella vittoria del toscano Diego Ullisi (Lampre-Merida) che ha vinto in maniera netta la volata dei migliori sul primo arrivo in salita del Giro d’Italia, nella quinta tappa di 203 chilometri da Taranto a Viggiano, in Basilicata.
Gian Mattia D'Alberto / lapresse 14-05-2014 Viggiano sport  ciclismo Giro d'Italia 2014 tappa 4 Taranto -  Viggiano nella foto: Ulissi Diego -Ita- (Lampre Merida), vincitore di tappa Gian Mattia D'Alberto / lapresse 14-05-2014 Viggiano Giro d'Italia 2014 stage 4  Taranto - Viggiano in the photo:   Ulissi Diego -Ita- (Lampre Merida), the winner
Tutti i migliori sono arrivati là davanti a giocarsi la vittoria e Ulissi si è praticamente tolto di ruota l’australiano Cadel Evans (BMC), secondo, e il colombiano Julian Arredondo Moreno (Trek Factory Racing), terzo (foto La Presse).
Michael Matthews (Orica-GreenEdge) chiude al sesto posto e conserva la maglia rosa di leader della corsa con 14 secondi sul compagno di squadra Pieter Weening e terzo èCadel Evans (BMC) a 15 secondi.
Per Ulissi, invece, si tratta della seconda vittoria di tappa in carriera al Giro d’Italia dopo quella di Tirano nel 2011.
E’ il forte vento a farla da padrone fin dai primi chilometri. Ciò nonostante non si scoraggiano i fuggitivi di giornata e così si forma un gruppetto in fuga di 11 corridori che prendono il largo dal chilometro 22. Sono Elia Viviani (Cannondale), a caccia di punti preziosi per mantenere la maglia rossa della classifica a punti, Ben Swift (Team Sky), Tyler Farrar e Fabian Wegmann (Garmin-Sharp), Miguel Angel Rubiano (Colombia), Tony Hurel e Bjorn Thurau (Europcar), Marco Frapporti (Androni Giocattoli), Yonathan Monsalve (Neri Sottoli), Kenny Dehaes e Tosh Van der Sande (Lotto-Belisol). Vantaggio massimo intorno ai 5 minuti con il plotone che tiene la situazione sotto controllo.
La fuga poi perde “pezzi” e il gruppo torna compatto a 23 chilometri dall’arrivo, appena prima di affrontare per la prima volta la salita verso il traguardo di Viggiano.
Tutti gli uomini di classifica con i propri gregari sono lì davanti a tenere alta l’andatura. La tensione è comunque alta, anche perchè ricomincia a piovere e si registrano alcune cadute nel gruppo, soprattutto in discesa, dove, tra gli altri, vanno lunghi Mikal Landa (Astana) eFabio Felline (Trek Factory Racing).
Coraggioso attacco di Gianluca Brambilla (Omega Pharma Quick-Step) nel finale di tappa, approfittando della discesa e di un momento di pioggia, prende il largo sognando la vittoria di tappa. Sogno annullato a meno di 3 chilometri dall’arrivo dal forcing imposto al gruppo dagli uomini della Katusha che lavorano per Rodriguez. “Purito” fa partire la sua volata ai 500 metri, ma è troppo presto, rinviene su di lui Evans con Arredondo, poi altri corridori tra i qauli Diego Ulissi che trova la sparata giusta e il sorriso dopo una primavera non facile nelle Classiche delle Ardenne e qualche critica di troppo nei suoi confronti.
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Domani, sesta tappa, di 247 chilometri con partenza da Sassano e ancora con un arrivo in salita nella famosa Abbazia di Montecassino.
Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa
Diego Ulissi (Lampre Merida) – Vincitore di tappa
Il sapore della vittoria.
“Sono davvero molto contento, per un italiano è bellissimo vincere al Giro e per è già la seconda volta, dopo Tirano nel 2011. Sono anche riuscito a dimostrare che qualcosa di buono forse so farlo anch’io.”
Il finale.
“Sono rimasto attardato ai meno 17 dall’arrivo in seguito alla caduta. I miei compagni però mi hanno aiutato tantissimo e sono riuscito a rientrare velocemente. Poi il finale avevo un’ottima gamba, ci ho creduto ed è andato tutto per il meglio.”
Il sogno e l’obiettivo.
“Ieri sera prima di andare a letto pensavo e sognavo questo finale, poi tra pensarlo e farlo ce ne passa, però sono molto contento per come sono riuscito a correre oggi. Era una tappa che avevo messo nel mirino perchè il finale mi piaceva molto, i pronostici mi davano favorito per cui anche voi ci credevate!
“L’obiettivo era vincere una tappa e ci sono riuscito. Adesso cercherò di vincere la seconda e se fosse necessario potrei anche aiutare i miei due compagni Cunego e Niemec”
La carriera.
“Ho ancora 24 anni, ne compierò 25 a luglio, ho vinto 16 corse di cui 2 tappe al Giro e altre corse World Tour, penso che più di così in questi primi anni da professionista avrei potuto ottenere. Il processo di crescita deve essere tranquillo ma costante, questa è la cosa che più mi importa e credo che continuerò a lavorare con questo obiettivo.”
Michael Matthews (Orica GreenEdge) – Maglia Rosa
La squadra.
“Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra molto forte che merita questa Maglia Rosa per tutto il lavoro fatto oggi per tenere la corsa.”
Marco Alpozzi / lapresse 14-05-2014 Taranto sport  ciclismo Giro d'Italia 2014 Tappa 4  Taranto-Viggiano nella foto: Matthews Michael -Aus- (Orica Greenedge) maglia rosa Marco Alpozzi/ lapresse 14-05-2014 Tarato Giro d'Italia 2014 Stage 4 Taranto-Viggiano in the photo: Matthews Michael -Aus- (Orica Greenedge) maglia rosa
Il finale.
“Nel finale non è andata esattamente come mi aspettavo. Molti erano stanchi, gli scalatori non attaccavano, Quintana ha avuto un problema alla ruota, io non sono riuscito a lanciare la volata che avrei voluto lanciare ma va benissimo così, sono riuscito ad arrivare a ruota dei primi e indosso ancora la Maglia Rosa.”

L’obiettivo.
“Il mio obiettivo prima del Giro era di provare a tenere la Maglia fino alla tappa di domani. Certo, facendo bene oggi, potrei anche fare bene domani, però non è scontato. Da dopo domani invece, considerato il disegno delle tappe, potrebbe diventare più difficile per la squadra controllare la corsa per tenere la Maglia Rosa. Di certo daremo il massimo per tenerla il più a lungo possibile.”
ORDINE D’ARRIVO:
1 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida 5:12:39
2 Julian David Arredondo Moreno (Col) Trek Factory Racing 0:00:01
3 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team
4 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team
5 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo
6 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge
7 Joaquin Rodriguez Oliver (Spa) Team Katusha
8 Wilco Kelderman (Ned) Belkin Pro Cycling Team
9 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale
10 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
CLASSIFICA GENERALE:
1 Michael Matthews (Aus) Orica Greenedge 17:41:23
2 Pieter Weening (Ned) Orica Greenedge 0:00:14
3 Cadel Evans (Aus) BMC Racing Team 0:00:15
4 Rigoberto Uran Uran (Col) Omega Pharma – Quick-Step Cycling Team 0:00:19
5 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:00:26
6 Edvald Boasson Hagen (Nor) Team Sky 0:00:35
7 Nicolas Roche (Irl) Tinkoff-Saxo 0:00:37
8 Michele Scarponi (Ita) Astana Pro Team 0:00:41
9 Dario Cataldo (Ita) Team Sky 0:00:49
10 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:52
SCARICA:  ordine d’arrivo  –   classifica generale,
MAGLIE:
Maglia Rosa – Balocco: Michael Matthews (Orica GreenEdge)
Maglia Rossa – Algida: Elia Viviani (Cannondale)
Maglia Bianca – F.lli Orsero: Michael Matthews (Orica GreenEdge)
Maglia Azzurra – Banca Mediolanum: Maarten Tjallingii (Belkin)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)