Non si fermano le novità riguardanti il nuovo format della Coppa del Mondo Mtb, che nel 2023 è stato ridisegnato dall’Uci e dalla Warner Bros. Discovery, che andrà a trasmettere le prove dal prossimo anno. Dopo aver annunciato a settembre l’inserimento vincolante dello short track (con la creazione delle categorie Under 23) e della Marathon, oggi l’Uci ha confermato che dal prossimo anno ci sarà l’introduzione dell’enduro e dell’E-enduro nel calendario del massimo circuito internazionale (nella foto, la campionessa Gaia Tormena in azione).

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Insomma l’attuale Enduro World Series (EWS) verrà elevato allo status di Coppa del Mondo, con gli eventi di questa specialità che, quando inseriti nel calendario di Coppa, occuperanno una giornata del programma.

Per chi non ha dimestichezza con questo tipo di gare, l’enduro si articola in più prove speciali cronometrate – prevalentemente in discesa – e fasi di collegamento per raggiungere l’inizio del successivo tratto cronometrato. In ogni prova speciale i corridori partono individualmente a intervalli regolari, con i loro tempi che poi vengono sommati per decidere il vincitore. Per raggiungere la partenza di ciascuna delle Prove Speciali, i corridori percorrono tratti di collegamento in bicicletta o con l’assistenza meccanica (seggiovie, camion, ecc.). Si tratta di segmenti non sono cronometrati ma i corridori devono raggiungere l’inizio della prova speciale successiva entro un tempo assegnato.

La novità di ogni round delle gare di enduro inserite nella Coppa del mondo 2023 sarà un sistema di punti per ogni prova speciale cronometrata. Una classifica generale a punti determinerà l’ordine dei corridori per l’ultima Prova Speciale, con il corridore che avrà accumulato più punti a partire per ultimo.

L’E-Enduro (E-EDR) segue lo stesso principio ma i percorsi saranno leggermente diversi, comprese salite tecniche impegnative adatte a questo genere di biciclette a pedalata assistita.

Downhill sempre più telegenico

Oltre all’enduro, novità anche sulla formula del Downhill, con l’emittente che vuole aumentarne la visibilità e le ore di diretta. Per farlo la formula verrà leggermente rivista, con l’introduzione, in ogni round di discesa libera, di una semifinale tra la qualificazione e la finale. Con i primi 60 Elite Men e le prime 15 Elite Women delle qualifiche, la semifinale vedrà gli uomini fuori dai primi 30 e le donne fuori dai primi 10 godere della copertura televisiva per la prima volta. I quaranta elite finalisti (30 uomini e 10 donne), invece, vedranno le loro prove integralmente trasmesse in diretta sulle piattaforme WBD.

Inoltre, grazie alla maggiore partecipazione delle Junior Women, verrà introdotta una manche di qualificazione per questa categoria, con le 10 più veloci che accedono alla finale. Verranno trasmesse per la prima volta anche le gare Men Junior e Women Junior.

Il calendario completo della Coppa del mondo di mountain bike UCI 2023 sarà pubblicato la prossima settimana.

Il presidente dell’UCI David Lappartient ha dichiarato: “La Coppa del mondo di mountain bike UCI delizia atleti e fan da oltre 30 anni con più round che si svolgono in tutto il mondo. Sono entusiasta che questa serie internazionale includerà anche enduro, E-enduro e maratona di fondo dal 2023. Questi formati aggiungeranno una nuova dimensione alla serie rinvigorita che sta portando la disciplina della mountain bike a livelli ancora più alti. Anche grazie alla nostra partnership con Warner Bros. Discovery, le spettacolari gare di discesa libera beneficeranno di una maggiore visibilità che incanterà i fan esistenti e attirerà nuovo pubblico. Non vedo l’ora di assistere a questa nuova Coppa del mondo di mountain bike UCI estesa dal 2023 “.

Chris Ball, CEO di ESO Sports, ha aggiunto: “Le gare di mountain bike hanno raggiunto un livello incredibile negli ultimi anni e questa evoluzione del regolamento consentirà allo sport di cambiare marcia e accelerare verso un nuovo entusiasmante futuro, celebrando lo sport in tutte le sue forme. Con più gare in short track e una nuova semifinale nel downhill, i fan saranno intrattenuti come non mai. Introduzione dell’enduro e della specialità Marathon, invece, da un lato farà crescere il prestigio di queste specialità e dall’altro ci permetterà di aprire le prove di Coppa del Mondo anche agli amatori”.