ABANO TERME (PD) – Ancora una volta Rino Baron si è superato e ci ha regalato una grande serata di ciclismo, di cui protagonisti sono stati i campioni del passato, del presente, ma soprattutto del futuro.

L’elegante e accogliente scenario dell’Hotel Ermitage Medical di Abano Terme (Padova), la grande passione e l’attenzione dei dettagli che caratterizzano l’organizzazione di Rino, tanti campioni e personalità del mondo del ciclismo sono stati gli ingredienti essenziali della cerimonia di premiazione della settima edizione del Progetto Giovani Juniores – Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron – T58 Viaggi – Wilier, il prestigioso Circuito voluto dalla famiglia Baron che, fin dal suo nascere, ha proprio l’intento di valorizzare i giovani e l’operato delle società che si impegnano per garantire un futuro al nostro amato sport.

Anche quest’anno a vincere la classifica finale è stato l’azzurro Andrea Piccolo, primo della storia a vincere per due anni consecutivi l’ambito riconoscimento. Il 18enne milanese del Team LVF, tra le numerose vittorie, vanta anche i successi del Campionato Europeo e del Campionato Italiano a cronometro.  A completare il podio sono Alessio Martinelli del Team F.lli Giorgi (medaglia d’argento ai Mondiali) e Antonio Tiberi del Team Franco Ballerini (campione del mondo della cronometro), rispettivamente secondo e terzo. Quest’ultimo assente giustificato in quanto impegnato negli Stati Uniti in un team building con la Trek-Segafredo con cui passerà professionista dal 2021.

Un premio speciale è stato consegnato anche al campione italiano della categoria Juniores Gianmarco Garofoli e alle campionesse europee e del mondo su Pista dell’Inseguimento a squadre Camilla Alessio, Giulia Catarzi, Sofia Collinelli, Eleonora Camilla Gasparrini e Matilde Vitillo. Insomma, il meglio che il ciclismo giovanile italiano può offrire. Un riconoscimento è stato riservato anche al campione italiano strada Under 23 Marco Frigo e al professionista mantovano Edoardo Affini. Madrina della serata l’ex ciclista e ora voce del ciclismo femminile su RaiSport Giada Borgato.

Gli applausi più calorosi sono stati quelli riservati a Samuele Manfredi, lo sfortunato atleta ligure che, dopo il brutto incidente dello scorso dicembre, continua il suo percorso di riabilitazione, un esempio di combattività e forza d’animo per tutti. Ci ha fatto piacere tornare a chiacchierare con lui e rivederlo sorridente e felice, di nuovo in mezzo a tanti amici e amiche del ciclismo.

Numerosi i campioni del passato presenti, da Francesco Moser a Moreno Argentin, da Gianni Bugno a Silvio Martinello; presente anche Beppe Martinelli, direttore sportivo dell’Astana; la Federazione Ciclistica Italiana era rappresentata dal presidente Renato Di Rocco, dei Commissari Tecnici delle Nazionali Juniores, Rino De Candido e Femminile, Dino Salvoldi e dal consigliere nazionale Bruno Battistella. Con la presenza dell’assessore allo sport Denis Cecchetto, rappresentata anche l’Amministrazione comunale di San Martino di Lupari, il paese di Rino Baron dove ogni anno nel giorno di Pasquetta si svolge anche la gara nazionale per la categoria Juniores Gran Premio Nazionale F.W.R. Baron.

Durante la cerimonia, al vincitore del Gran Premio Andrea Piccolo è stata consegnata una bicicletta da corsa in carbonio della Wilier; al 2° classificato, Martinelli, un trolley grande della Valigeria Roncato e al 3°, Tiberi un trolley medio della Roncato. Per l’occasione premiati anche i direttori sportivi dei primi tre corridori classificati: a Paolo Valoti (Team LVF) con  il Trofeo Sansiro; a Leone Malaga (Team Giorgi), il Trofeo Publinova e a Davide Lenzi (Team Franco Ballerini) il Trofeo Elio Agostini.

Il taglio della torta ha chiuso la bella serata con l’arrivederci al prossimo anno per scoprire nuovi talenti e chi sarà il successore di Piccolo.

(Servizio a cura di Giorgio Torre)