GULLEGEM (BELGIO) – Nessuno ne dubitava, tanto meno gli organizzatori che avevano messo in frigo la torta già prima della partenza, ma l’ufficialità si è avuta intorno alle ore 16 quando il ventitreenne Mathieu Van der Poel vincendo la gara internazionale di ciclocross di Gullegem (Fiandre occidentali), infilava la centesima perla, da professionista, di una collana iniziata all’età 19 anni, esattamente il 16 febbraio 2014 a Heerlen, nella sua Olanda.

Finora solo una volta il più giovane dei fratelli Van der Poel ha vinto il campionato del mondo di ciclocross, nel 2015 a Tabor (Repubblica Ceca), due volte invece i suoi successi nel campionato europeo, ancora a Tabor (2017) e Rosmalen, lo scorso mese di novembre, mentre ha sempre vinto (quattro volte consecutive) il campionato nazionale, titolo che è chiamato a difendere domenica 13 gennaio a Huijbergen.

Sessantuno delle cento vittorie del giovane Mathieu fanno riferimento a prove di Coppa del mondo (20), Trofeo Superprestige (25) e DVV Trofee (16), già oltre il 37% del totale record di Sven Nys (164), non a caso soprannominato “il cannibale di Baal”.

In assenza dei suoi abituali antagonisti, ovvero Wout Van Aeert, Toon Aerts e Michael Vanthourenhout, il campione europeo ha avuto un tenace riscontro agonistico da parte di Jens Adams, Dieter Vanthourenhout e Gianni Vermeersch che si sono posti subito sulla sua scia. Quest’ultimo mollando di soli 5” nella parte finale riusciva a conservare il secondo posto mentre risaliva fino al terzo posto David Van der Poel, fratello maggior di Mathieu, che si classificava con lo stesso tempo di Vermeersch.  Nella top five anche Dieter Vanthourenhout (a 11”) e Michael Boros (a 31”)

Totale soddisfazione, quindi, per papà Adrie Van der Poel il quale abitualmente segue i suoi ragazzi dal box dell’assistenza meccanica.
Nella gara Elite donne duello tra la trentaquattrenne belga Loes Sels e la ventiquattrenne olandese Annemarie Worst, campionessa europea, giunta seconda.

Nel corso dell’ultimo giro la Sels riusciva a concretizzare un leggero margine che manteneva fino all’arrivo. In terza posizione (a 34”) la britannica Nikki Brammeier (coetanea di Sels) mentre la quarta posizione andava alla giovane olandese Yara Kastilijn che anticipava di poco la veterana belga Ellen Van Loy.

La prova Under 23 è stata vinta dal belga Niels Vandeputte.

Oggi avrà luogo a Bruxelles la settima e penultima prova del “DVV Trofee”, denominata “Brussels Universities Cyclocross”, con un inedito percorso ricavato nell’ampio spazio verde che circonda la città universitaria.

 Sarà un circuito molto tecnico e spettacolare, in un contesto che gratifica molto gli organizzatori e, non di meno, i partecipanti.

Un test importante una settimana prima dei campionati nazionali che si disputeranno in tutta Europa. Quelli italiani – come è noto – si disputeranno all’idroscalo di Milano con l’organizzazione del team Selle Italia Guerciotti Elite.

CLASSIFICA ELITE: 

1 Mathieu Van Der Poel (Ned) Corendon – Circus 0:55:16
2 Gianni Vermeersch (Bel) Steylaerts – 777 0:00:05
3 David Van Der Poel (Ned) Corendon – Circus
4 Dieter Vanthourenhout (Bel) Marlux – Bingoal 0:00:11
5 Michael Boroš (Cze) Creafin Tüv Sud 0:00:31
6 Thijs Aerts (Bel) Telenet Fidea Lions 0:00:42
7 Diether Sweeck (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice 0:00:43
8 Jens Adams (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice 0:00:45
9 Braam Merlier (Bel) Creafin Tüv Sud 0:01:49
10 Kerry Werner (USA) 0:02:13

CLASSIFICA DONNE ELITE: 

1 Loes Sels (Bel) Pauwels Sauzen – Vastgoedservice 0:41:39
2 Annemarie Worst (Ned) Steylaerts – 777 0:00:08
3 Nikki Brammeier (GBr) 0:00:34
4 Yara Kastelijn (Ned) Steylaerts – 777 0:00:53
5 Ellen Van Loy (Bel) Telenet Fidea Lions 0:00:59
6 Fleur Nagengast (Ned) Telenet Fidea Lions 0:01:05
7 Anna Kay (GBr) 0:01:07
8 Kaitlin Keough (USA) 0:01:11
9 Karen Verhestraeten (Bel) 0:01:20
10 Marion Norbert Riberolle (Fra) 0:01:27

(articolo tratto da Federciclismo.it, a firma Alfredo Vittorioni)