ALBINEA (RE) – Se avessimo dovuto scegliere una giornata per una gara in bicicletta, l’avremmo scelta proprio così: neanche una nuvola, niente vento, umidità sopportabile e un caldo degno di giugno.

L’idea non era nuova, perché sono alcuni anni che organizzatori di gare amatoriali e granfondo sfruttano l’allestimento ed i servizi “già pronti” per proporre una gara di giovani, la sfida era però di quelle importanti: la mattina granfondo amatori e handbike, il pomeriggio una gara per Allievi, e anche bella impegnativa.

90 iscritti era la base di partenza, ed era già un risultato in linea con le aspettative, di questi 77 si sono presentati ad Albinea alla partenza, tutti animati da intenzioni bellicose.

Partenza puntualissima alle 15,30 e gruppo che ha affrontato compatto il circuito di Borzano, da percorrere per 10 volte: 66 km tutt’altro che facili, resi ancora più impegnativi dal gran caldo, poi la temibile ascesa al Cavazzone, dove era posto il traguardo.

Dopo le prime scaramucce era Agarossi (Mincio Chiese) ad avvantaggiarsi sul gruppo per far suo il traguardo volante, portare a casa uno splendido ciclocomputer offerto da Cicli Colla e rafforzare la sua posizione in testa alla classifica dei traguardi parziali del Giro del Ducato.

Immediatamente dopo prendeva corpo l’azione che si sarebbe rivelata decisiva: Flavio Cuppone (Simec Fanton Cicli Paletti), non si sa se più eroe o pazzo furioso, abbandonava la compagnia e si lanciava in un tentativo solitario con ancora 40 km da percorrere.

Dal gruppo tentennante, uscivano 5 atleti che cercavano senza successo il ricongiungimento ma riuscivano a mantenere un buon vantaggio sul resto degli atleti. Mentre un efficace Cuppone incrementava il suo vantaggio (all’uscita dal circuito arriverà a 2’40”) il plotone procedeva senza preoccuparsi troppo, salvo qualche tentativo di breve durata. Al sesto dei 10 giri prendeva corpo l’azione solitaria di Rosignoli (Stella Alpina Renazzo), che mentre il gruppo procedeva ad andatura sempre più cicloturistica, in un giro raggiungeva i contrattaccanti per proseguire in buona compagnia.

All’inizio della salita del Cavazzone, Cuppone manteneva ancora 2 minuti di vantaggio sugli inseguitori e circa 6’00” su un gruppo letteralmente “spiaggiato”.

Mentre il portacolori della Paletti si spegneva man mano, era Rosignoli a prendere il comando delle operazioni, riprendendo il fuggitivo e facendo suo il Trofeo “La luce di Caterina”, seguito da Guarniero (Calcara) a 1’30” e da uno stremato Cuppone a quasi 2’00”, cui va senz’altro il merito di averci provato e creduto fino all’ultima goccia di energia.

Alla spicciolata arrivavano poi i superstiti della fuga, mentre il gruppo, che si era frantumato sulla salita, affrontata, adesso sì, a velocità degna di una gara, arrivava a 5’40”.

Dei nostri ragazzi concludevano la gara solo in tre, con Cavallaro 10° ad agguantare l’ultima busta e Zecchini immediatamente alle spalle, mentre uno stremato Tarabelloni chiudeva la sua fatica al 30° posto.

Alla cerimonia floreale tenutasi in piazza Cavicchioni ad Albinea, davanti allo stand NEACAR-MERCEDES, che ha fornito tutte le auto al seguito della corsa, i primi tre sono stati premiati da un commosso Gianluca Rocchi, padre di Caterina e ciclista della Cooperatori, accompagnato dalla sua Samantha.

Cerimonia finale al Parco Cavezza per i primi 15 classificati, con premiazioni in natura offerte da Conad Kronos Superstore di Parma, Named, Cicli Colla e Salumificio Leoni.

Alla fine il bilancio della giornata non può che essere molto positivo e l’esperimento è riuscito molto bene: amatori che al mattino avevano disputato la loro granfondo, hanno indossato la pettorina, preso in mano una bandierina e si sono messi a presidiare il percorso a favore dei giovani corridori, servizio, logistica , allestimenti e sponsor sono così stati utilizzati al meglio delle possibilità per garantire sia il divertimento di amatori ed handbiker che lo svolgimento di una manifestazione che guarda al rilancio del ciclismo giovanile reggiano e non solo.

ORDINE D’ARRIVO:

1. ROSIGNOLI GIACOMO (S.S. STELLA ALPINA RENAZZO) km 78,400 media 35,104 km/h
2. GUARNIERO ALESSANDRO (U.S. CALCARA) a 1’25”
3. CUPPONE FLAVIO (SIMEC-FANTON-CICLI PALETTI) a 1’57”
4. TAROLLA MATTEO (ASPIRATORIOTELLI-VTFM-CARIN-NACANCO) a 2’10”
5. GUARINELLI NOAH (S.C.TORRILE)
6. DEL PRETE RAFFAELE (TEAM STRABICI A.S.D.) a 2’40”
7. CHICCOLI FEDERICO (G.S. S.MARIA CODIFIUME) a 4’00”
8. AGAROSSI ANDREA (SCUOLA CICLISMO MINCIO-CHIESE) a 5’40”
9. BETTUZZI TOMMASO (S.C.CERETOLESE)
10. CAVALLARO STEFANO (A .S. DILETTANTISTICA COOPERATORI)

(fonte: Comunicato Stampa Cooperatori ASD)