CORVARA (BZ) – Il giovane colombiano Estebán Chaves della Orica-GreenEdge ha vinto oggi il tappone dolomitico del Giro d’Italia 2016. Quattordicesima tappa di 210 chilometri, da Alpago-Corvara, che hanno regalato spettacolo e ridisegnato la classifica generale. Ora la maglia rosa è sulle spalle dell’olandese Steven Kruiswijk (LottoNL-Jumbo) battuto allo sprint sul traguardo proprio da Chaves.

Steven Kruiswijk (LottoNL-Jumbo) si prende la maglia rosa a Corvara

Steven Kruiswijk (LottoNL-Jumbo) si prende la maglia rosa a Corvara (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


Sono arrivati in quattro a giocarsi il successo di tappa: terzo posto di Georg Preidler (Giant-Alpecin) e quarto il colombiano della BMC Racing Darwin Atapuma, riagganciato dai primi tre a meno di due chilometri dall’arrivo dopo essere rimasto a lungo al comando solitario. Si difende bene Vincenzo Nibali (Astana) quinto a 37 secondi e secondo in classifica generale con un un ritardo di 41 secondi dal leader Kruijswijk. Terzo è Chaves a 1’32”. Paga dazio la coppia della Movistar con l’ex maglia rosa Andrey Amador staccata di 3’52” e Alejandro Valverde di 3 minuti da Nibali.
La giornata è fondamentale per la storia dell’edizione 99 della Corsa Rosa e basta scorrere l’altimetria e i nomi delle salite per rendersene conto: al km 94,7 Passo Pordoi (9,3 km al 6,9%, 9% max), al km 106,6 Passo Sella/Sellajoch (5,5 km al 8,0%, 12% max), km 117,7 Passo Gardena/Grödnerjoch (5,8 km al 4,4%, 9% max), al km 132,8 Passo Campolongo (6,0 km al 5,8%, 13% max), al km 168,8 Passo Giau (9,8 km al 9,4%, 14% max) e al km 190,6 Passo Valparola (11,5 km al 5,8%, 14% max).
Un suggestivo passaggio all'ombra delle Dolomiti

Un suggestivo passaggio all’ombra delle Dolomiti (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


Dopo i primi chilometri con il gruppo compatto, si sgancia una fuga di 36 uomini. Ne fanno parte, tra gli altri, Diego Ulissi (Lampre-Merida), che vince il traguardo volante di Arabba, e Damiano Cunego (Nippo Vini Fantini) che si aggiudica il Gpm del Passo Pordoi. In cima alla prima salita il gruppo maglia rosa passa con un ritardo di poco superiore ai sette minuti.
David Garcia Lopez allunga e scollina per primo sul Passo Sella, poi si forma al comando un drappello di 13 corridori con: Axel Domont (Ag2r La Mondiale), Andrey Zeits (Astana), Darwin Atapuma (BMC Racing), Moreno Moser (Cannondale), Kanstantsin Siutsou (Dimension Data), David De La Cruz (Etixx QuickStep), Maxime Monfort (Lotto Soudal), Damiano Cunego (Nippo Vini Fantini), Ruben Plaza Molina (Orica GreenEDGE), Georg Preidler (Giant Alpecin), Pavel Kochetokov (Katusha), Nicolas Roche e lo stesso David Garcia Lopez (Sky).
Vincenzo Nibali incitato dai tifosi in salita

Vincenzo Nibali incitato dai tifosi in salita (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


Sul Gardena transita per primo Plaza Molina, dietro di lui un primo immediato gruppetto di inseguitori con Atapuma, De La Cruz e Garcia Lopez. Plaza passa per primo anche sul Gpm di Campolongo con un vantaggio di 46 secondi sui tre contrattaccanti. Sul Giau, invece, la pedalata di Plaza si appesantisce e il suo vantaggio diminuisce nei confronti di un gruppetto di inseguitori che si è rinfoltito. Ne fanno parte: Zeits (Astana), Atapuma (BMC), Moser (Cannondale), Siutsou (Dimension Data), De La Cruz (Etixx Quick Step), Denifl (IAM) Monfort (Lotto Soudal), Preidler (Giant Alpecin), Kochetkov (Katusha), Lopez e Roche (Sky), Busato (Wilier-Southeast). Nel frattempo in gruppo è l’Astana a prendere in mano la situazione.
Siutsou e Atapuma raggiungono e superano Plaza e vanno al contrattacco. Scollinano davanti a tutti sul Giau con 4’24” sul gruppo di Vincenzo Nibali dove non c’è più la maglia rosa Amador, staccata di ulteriori 50 secondi. A 30 chilometri dall’arrivo l’austriaco Preidler riesce a raggiungere i due battistrada.  Nel gruppo degli uomini di classifica, invece, il primo a muoversi è Nibali. Valverde non risponde e si stacca. Restano con lui, invece, Chaves e Kruiswijk, anzi il colombiano e l’olandese forzano il ritmo e se ne vanno, mentre il siciliano preferisce procedere col suo passo.
Estebán Chaves, una vittoria da sogno

Estebán Chaves, una vittoria da sogno (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


Davanti allunga solitario Atapuma. Siutsou e Preidler sono riagganciati da Chaves e Kruiswijk in vetta al Valparola. Siutsou poi perde contatto. Il colombiano resiste davanti anche sull’ultimo muro del gatto, ci crede, ma a poco meno di 2 chilometri dall’arrivo viene ripreso dal connazionale Chaves, da Preidler e da Kruiswijk. E’ proprio quest’ultimo, che sente il profumo di maglia rosa, a lanciare una volata lunghissima. Nel finale Chaves lo passa e vince.
Il vincitore Estebán Chaves, subito dopo il traguardo, ha dichiarato: “Vincere una tappa al Giro d’Italia è stato il mio sogno si da quando ho cominciato la mia carriera da professionista con il Team Colombia, proprio qui in Italia. Amo questa corsa! Vincere la tappa più dura è ancora meglio. Devo ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di arrivare fino a questo punto. Grazie anche al mio direttore sportivo Matt White che mi ha dato informazioni preziosissime per la vittoria”.
Steven Kruiswijk (LottoNL-Jumbo) è la nuova maglia rosa del Giro d'Italia

Steven Kruiswijk (LottoNL-Jumbo) è la nuova maglia rosa del Giro d’Italia (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


La Maglia Rosa Steven Kruiswijk ha dichiarato: “Mi sentivo davvero bene. Ho chiesto al mio direttore sportivo se era meglio salvare energie per la crono di domani o meno. Abbiamo deciso di andare a tutta. Mi sembrava di stare un po’ meglio di Vincenzo Nibali e ho pensato che era il giorno buono per avvantaggiarsi. Fortunatamente mi ha seguito un corridore molto forte. È una soddisfazione enorme indossare la Maglia Rosa, specialmente in un luogo meraviglioso come le Dolomiti”.
Grande festa per l'olandese Steven Kruiswijk

Grande festa per l’olandese Steven Kruiswijk (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 15 – Castelrotto (Kastelruth) – Alpe di Siusi (Seiser Alm) – Cronometro Individuale – 10,850 km
Cronometro individuale in salita. Primi 1800 m in falsopiano seguiti da 9 km di salita, 8,3% di media. Strada larga e ben pavimentata. Tratti rettilinei sono intervallati a tornanti dal raggio di curvatura elevato. Cronometraggio intermedio al km 4,4.
Ultimi km
Gli ultimi chilometri sono interamente in salita con una pendenza molto costante (media 8%, max 11%), tutti su strade larghe e ben pavimentate. Nella parte finale si affronta una serie di tornanti. L’arrivo è largo 6 m su fondo di asfalto al termine di un rettilineo di 180 m.
Estebán Chaves della Orica-GreenEdge vince il tappone dolomitico del Giro d'Italia 2016

Estebán Chaves della Orica-GreenEdge vince il tappone dolomitico del Giro d’Italia 2016 (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


ORDINE D’ARRIVO:
1 Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge 6:06:16
2 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo
3 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
4 Darwin Atapuma (Col) BMC Racing Team 0:00:06
5 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:37
6 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data
7 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:02:29
8 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team
9 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling 0:02:50
10 Domenico Pozzovivo (Ita) AG2R La Mondiale 0:03:00
CLASSIFICA GENERALE:
1 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 60:12:43
2 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:41
3 Esteban Chaves (Col) Orica-GreenEdge 0:01:32
4 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:03:06
5 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:03:15
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:03:29
7 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:03:53
8 Rigoberto Uran (Col) Cannondale Pro Cycling 0:05:01
9 Kanstantsin Siutsou (Blr) Dimension Data 0:05:38
10 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Steven Kruijswijk (Team Lotto NL – Jumbo)
  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

info e classifiche: www.giroditalia.it
(Servizio a cura di Giorgio Torre)