BERGAMO (BG) – Lo scorso 30 gennaio il Comitato Provinciale di Bergamo della Federazione Ciclistica Italiana ha organizzato l’ormai tradizionale appuntamento con l’Incontro Formativo per i nuovi atleti della categoria Esordienti. Un appuntamento che ha come tema centrale la sicurezza in corsa, volto a spiegare e a informare cosa e chi ruota attorno ad una corsa ciclistica. L’incontro è rivolto in particolar modo ai ragazzi che da Giovanissimi, e quindi abituati a correre in circuiti protetti, passano nella stagione in corso alla categoria Esordienti e per la prima volta, dunque, si trovano a gareggiare su strada, dove sono richieste componenti e attenzioni diverse.
Invito esteso anche ai rispettivi genitori e ai direttori sportivi degli atleti. Hanno partecipato un centinaio di persone e negli anni l’iniziativa ha suscitato l’interesse anche di alcune società di fuori provincia. Un incontro  che nel suo piccolo riveste una grandissima importanza in tema di sicurezza, che a suo modo ha fatto scuola sul territorio nazionale e che ha ormai una sua storia considerato che il prossimo anno taglierà il traguardo della decima edizione.

sicurezza in corsa

Le divise dei vari componenti la carovana esposte durante l’incontro formativo per i giovani ciclisti


Il Comitato di Bergamo è stato il primo a porre l’attenzione a suo tempo su questo tema. “L’idea era venuta nel 2008 – spiega il presidente provinciale FCI di Bergamo Claudio Mologniquando in seno alla mia società, la Cicloteam Nembro, durante un pranzo sociale ci eravamo prospettati la possibilità di organizzare un incontro formativo rivolto ai ragazzi della squadra per istruirli su tutto ciò che ruota attorno ad una gara. Abbiamo immediatamente colto l’importanza dell’iniziativa che fin dalla sua prima edizione è stata aperta a tutte le società del territorio bergamasco su invito dell’allora presidente provinciale Michele Gamba, oggi vice presidente nazionale, che ha fin da subito sposato la nostra idea. Negli anni è diventata una felice tradizione e un momento molto importante per la formazione dei nostri giovani ciclisti”.
Un appuntamento se vogliamo, anche molto pratico, come continua a spiegarci Claudio Mologni che è anche uno stimato direttore di organizzazione di livello internazionale: “Andiamo a spiegare ai giovani ciclisti tutte quelle che sono le figure presenti in corsa, quali sono i loro compiti e come sono vestiti per essere riconosciuti. Sembrerebbero banalità, ma sia per i ragazzi che si approcciano per la prima volta alle corse e sia per i loro genitori sono informazioni importanti e spesso sconosciute all’inizio. È importante che gli siano spiegate e che i ragazzi sappiano come si devono comportare in corsa. Con la collaborazione e la presenza dei rappresentanti di ciascuna categoria, andiamo quindi e presentare ad esempio le figure e i ruoli svolti dai Giudici di gara, dal Direttore di corsa, dalle motostaffette, dal medico di gara, e dai mezzi inizio e fine corsa”.
Altre tematiche affrontate nel corso dell’incontro sono la spiegazione dell’Articolo 9 del Codice della strada che regolamenta le competizioni sportive su strada e l’informazione su tutto il lavoro burocratico e l’attenzione che le società organizzatrici di corse ciclistiche pongono nella richiesta di autorizzazioni agli enti preposti per la realizzazione della competizione sportiva e per ottenere la sospensione temporanea della circolazione.

Tags: