SESTRIERE (TO) – Seconda vittoria consecutiva al Giro d’Italia per Fabio Aru. Dopo Cervinia ieri, il 24enne sardo dell’Astana in maglia bianca di miglior giovane ha conquistato oggi anche il traguardo di Sestriere. Due vittorie che consacrano in modo definitivo nell’olimpo dei campioni il giovane italiano. Giornata difficile perAlberto Contador (Tinkoff-Saxo) andato in crisi sul Colle delle Finestre, ma che da grande campione ha saputo gestirsi e limitare i danni tagliando il traguardo con 2’25” di ritardo da Aru facendo suo il Giro d’Italia con 2’02” sul sardo. Terzo Mikel Landa Meana (Astana) a 3’14”.
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Ultima tappa di montagna prima del gran finale domani a Milano: 199 km da Saint-Vincent a Sestriere. Dopo qualche scaramuccia iniziale, al km 32 allungano in 9: Diego Ulissi(Lampre Merida), Ilnur Zakarin (Katusha), Matteo Busato (Southeast), Giacomo Berlato(Nippo Fantini), Jon Izaguirre (Movistar), Julien Berard (Ag2r), Marco Bandiera(Androni), Nicola Boem (Bardiani CSF), Aleksejs Saramotins (IAM). Fuga che rimane comunque sempre sotto controllo con un vantaggio massimo di 2’30”. È la Tinkoff-Saxo a guidare l’inseguimento e quando inizia il Colle delle Fineste il margine tra i fuggitivi ed il gruppo è sceso a 1 minuto.
Sulle prime rampe della salita entra in azione anche l’Astana ed il destino dei fuggitivi è ormai segnato. Prova a resistere il giovane veneto Berlato, ma deve arrendersi. Rimane da solo al colando il russo Ilnur Zakarin (Katusha), con il laziale Sfefano Pirazzi (Bardiani CSF) uscito al suo inseguimento e poco più indietro il gruppo. Il ritmo imposto dall’Astana fa male, scatta poi anche Ryder Hesjedal (Cannondale-Garmin) e a farne le spese per primi tra gli uomini di classifica sono Trofimov, Caruso, Amador e Konig che perdono terreno dal gruppetto maglia rosa.
Inizia il tratto in sterrato, inizia a cadere anche qualche goccia di pioggia, ma soprattutto inizia la rumba tra gli uomini di classifica. Il primo ad andare all’attacco e Mikel Landa Meana (Astana) e fa il vuoto. Lo spagnolo si lancia all’inseguimento del battistrada Zakarin e al traguardo mancano poco più di 30 chilometri all’arrivo. A 29 km dall’arrivo il colpo di scena che non ti aspetti: la maglia rosa Contador va in difficoltà e perde le ruote di Uran,Hesjedal, Kruijswijk, Aru e Kangert.
Nel frattempo Landa è andato a riprendere Zakarin e il basco si va a prendere anche il Gpm di Colle delle Finestre, Cima Coppi di questo Giro. In cima Contador paga 1’27” dalla testa della corsa e 1’ da Aru. A 10 km al traguardo “El Pistolero” perde 1’30” da Landa e 50″ da Aru, dopo qualche momento di difficoltà sembra aver ritrovato ritmo e riesce bene a limitare i danni.
A 9 km dall’arrivo cambia la situazione al comando: Landa e Zakarin, vengono raggiunti da Aru, Hesjedal, Uran e Kruijswijk. Zakarin, dopo una giornata tutta all’attacco, è svuotato e alza bandiera bianca. Gli altri cinque proseguono di buona lena, con Landa che si mette davanti al servizio di Aru con l’intenzione di rubare più secondi possibili a Contador.
Italian rider Fabio Aru of Astana Pro Team on the way of the 20th stage of the 98th Giro d'Italia from Saint Vincent to Sestriere, 30 May 2015. ANSA/CLAUDIO PERI
Passati i 3 km all’arrivo, Fabio Aru piazza un primo affondo. Gli risponde Rigoberto Uran(Etixx-QuickStep). Un attimo di studio e arriva l’affondo numero due del sardo. È quello decisivo. Aru se ne va tutto solo. Vola verso il traguardo di Sestriere e sprigiona tutta la sua gioia per la seconda vittoria di tappa consecutiva, la terza in carriera al Giro d’Italia. Monte Campione nel 2014, Cervinia e Sestriere nel 2015. Terzo in classifica generale al Giro un anno fa, secondo quest’anno. Per un ragazzo di quasi 25 anni, mica male!
Italian rider FAbio Aru of the Astana Pro team is greeted by some supporter the 20th stage of the 98th Giro d'Italia cycling tour over199 km from Saint-Vincent to Sestrieres, 29 May 2015. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
Il vincitore di tappa, Fabio Aru, ha detto: “C’erano così tanti tifosi che mi incoraggiavano lungo il ciglio della strada che sembrava di essere a casa. Abbiamo corso davanti in tutte le tappe. Landa era davvero forte e ha fatto un lavoro eccezionale per la squadra in questi giorni. Ho sofferto molto sul Colle delle Finestre ma poi ho raggiunto Mikel in discesa. Questa è la mia seconda vittoria di tappa in due giorni e ancora non ho realizzato cosa ho fatto, specialmente dopo tanti giorni di sofferenza. Vengo a Sestriere per allenarmi e io sono molto legato a questo luogo. Questa vittoria è speciale anche per questo motivo”.
ed8c2444-b5be-42c3-bcd7-cb3eda148d25La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: “Oggi per me non è stata una grande tappa. Non mi sentivo bene, probabilmente a causa dello sforzo accumulato, ma sapevo di avere un buon vantaggio in Classifica Generale e, anche se mancavano molti chilometri al traguardo, ho preferito salire al mio ritmo. Non c’è mai stato un momento in cui ho pensato che la maglia fosse in pericolo. Ho mantenuto la calma perché sapevo che la differenza di velocità tra i due gruppetti sarebbe stata minima. Stasera mi concederò un’ottima cena, anche se devo stare attento al peso per il Tour. Questo Giro d’Italia è praticamente vinto ora, manca solo la tappa di domani, quindi sto già pensando al mio prossimo obiettivo”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 21 – TORINO – MILANO – 178km
Percorso

Partenza da Torino e avvicinamento completamente pianeggiante attraverso la Pianura Padana fino a raggiungere Milano. Strade larghe, prevalentemente rettilinee, con pochi abitati da attraversare dove sono sempre da segnalare i consueti ostacoli urbani (rotatorie, dossi e spartitraffico). Ingresso in Milano via Pero ed Expo fino a entrare nel circuito finale di 5,4km da percorrere otto volte con arrivo in Corso Sempione.
Ultimi km
Il circuito di 5.350m che si snoda su viali larghi e ben pavimentati attorno al Vigorelli e alla Fiera Milano City. È intervallato da otto curve e quattro semicurve e supera in due occasioni (perpendicolarmente) le rotaie del tram. Rettilineo finale di 1km in asfalto larghezza 8,5m.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 5:12:25
2 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 0:00:18
3 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:24
4 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
5 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo 0:00:34
6 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:02:25
7 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team 0:02:28
8 Franco Pellizotti (Ita) Androni Giocattoli
9 Leopold Konig (Cze) Team Sky
10 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
CLASSIFICA GENERALE:
1 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 84:03:30
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 00:02:02
3 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 00:03:14
4 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 00:08:19
5 Ryder Hesjedal (Can) Cannondale-Garmin Pro Cycling Team 00:09:52
6 Leopold Konig (Cze) Team Sky 00:10:50
7 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNL-Jumbo 00:11:02
8 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 00:12:17
9 Alexandre Geniez (Fra) FDJ.fr 00:16:00
10 Yury Trofimov (Rus) Team Katusha 00:16:23
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Giacomo Nizzolo (TREK FACTORY RACING)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Giovanni Visconti (MOVISTAR TEAM)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
– Risultati completi
(Servizio a cura di Giorgio Torre)