VALDOBBIADENE (TV) – Il corridore bielorusso Vasil Kiryenka (Tean Sky) ha vinto la quattordicesima tappa del Giro d’Italia, un’insolita e lunghissima cronometro individuale di 59,4 km da Treviso a Valdobbiadene. Con il tempo di 1h17’52” alla media dei 45,770 km/h ha sbaragliato tutta la concorrenza e vincendo la sua terza tappa in carriera alla Corsa Rosa dopo le vittorie al Monte Pora nel 2008 e al Sestriere nel 2011. Secondo posto per lo spagnolo Luis Leon Sanchez (Astana) a 12″ e terzo Alberto Contador (Tinkoff Saxo) a 14″ che, dopo averla lasciata ieri a Fabio Aru, ritrova la maglia rosa.
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Il sardo dell’Astana, autore comunque di una prova più che dignitosa in una specialità che proprio non si adatta alle sue caratteristiche, ma per la quale ha lavorato tanto durante l’inverno evidentemente migliorando anche parecchio, è ora secondo in classifica generale con un ritardo di 2’28” da Contador. Terzo posto per Andrey Amador della Movistar a 3’36”, quarto Rigoberto Urán (Etixx-QuickStep) a 4’14” e quinto Jurgen Van den Broeck (Lotto Soudal) a 4’17”.
Disastrosa la prova dell’australiano Richie Porte (Team Sky) che probabilmente anche mentalmente si è ormai rassegnato ad un Giro difficile e sfortunato e oggi il campione australiano a cronometro non ha trovato gli stimoli giusti per provare un riscatto. Un applauso merita invece il torinese Fabio Felline (Trek), ottavo a 1’26”, e unico italiano tra i primi dieci di giornata (foto ANSA / Dal Zennaro – Zennaro – Peri, Contador e Aru).
Il vincitore di tappa, Vasil Kiryienka, ha detto: “È stata un’attesa lunga e snervante quella per l’arrivo di Alberto Contador. Mi è arrivato vicino ma ho avuto una buona giornata ed un po’ di fortuna. Sapevo avrei perso sulle salite ma l’avevo messo in conto. Era grigio e umido ma io ho avuto una bellissima giornata. Aspettavo da tempo di vincere una cronometro. Oggi il nostro boss ha detto: “Vinciamo la cronometro”, ma non ha specificato chi avrebbe vinto. Non abbiamo avuto un Giro fortunato: abbiamo però avuto alcuni buoni risultati e torneremo in lotta per la vittoria nei prossimi Gran Tour”.
d10738ce-9415-4c42-bd00-9cabf18f6e05La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: “Questo risultato mi sorprende molto. Ho dato tutto e mantenuto un buon ritmo durante tutto il percorso. Ero più veloce del previsto nella prima parte ma ho visto che le bandierine stavano cambiando direzione, il motivo era forse questo. Ho superato Landa a metà percorso. Ora ho un buon vantaggio in classifica generale su Aru, in particolare dopo la caduta di ieri, ma devo mantenere la calma. Il Giro è ancora lungo. Oggi abbiamo avuto una buona giornata, ora proseguiremo giorno dopo giorno”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 15 – MAROSTICA – MADONNA DI CAMPIGLIO – 165km
Percorso
Tappa di alta montagna con arrivo in salita. Si risale inizialmente la Valdastico fino al GPM di La Fricca per poi affrontare la lunga discesa fino a Trento dove si superano i primi chilometri della salita del Monte Bondone che si lascia in direzione di Sarche, Terme di Comano e Tione di Trento. A 40km dall’arrivo la salita molto impegnativa di Passo Daone con una pendenza media sopra il 9% e punte fino al 14% nella parte centrale. Discesa impegnativa, su strada di montagna (carreggiata ristretta) con alcuni tornanti e pendenze mediamente elevate fino a Spiazzo. Si riprende quindi a risalire dapprima in falsopiano fino a Pinzolo e poi al 6% medio fino in prossimità degli ultimi 3km dopo aver attraversato l’abitato di Madonna di Campiglio.
Ultimi km
Salita finale a partire da Carisolo di 15,5km con pendenze molto costanti sempre attorno al 6,5% fino a Madonna di Campiglio dove si attraversa l’abitato (breve tratto in pavé) e in uscita si incontrano le pendenze massime (12%). Ultimi 2km ancora attorno al 7% su strada ben pavimentata, asfaltata e all’arrivo di larghezza 5,5m.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Vasil Kiryienka (Team Sky)
2. Luis Leon Sanchez (Astana) a 12”
3. Alberto Contador (Tinkoff Saxo) a 14”
4. Patrick Gretsch (Ag2r La Mondiale) a 23”
5. Steven Kruijswijk (LottoNL Jumbo) a 1’09”
6. Tanel Kangert (Astana) a 1’17”
7. Jurgen Van Den Broeck (Lotto Soudal) a 1’25”
8. Fabio Felline (Trek Factory Racing) a 1’26”
9. Tobias Ludvigsson (Giant Alpecin) a 1’27”
10. Luke Durbridge (Orica GreenEdge) a 1’36”
CLASSIFICA GENERALE:
1. Alberto Contador (Tinkoff Saxo)
2. Fabio Aru (Astana) a 2’28”
3. Andrey Amador (Movistar) a 3’36”
4. Rigoberto Uran (Etixx Quick Step) a 4’14”
5. Jurgen Van Den Broeck (Lotto Soudal) a 4’17”
6. Dario Cataldo (Astana) a 4’50”
7. Mikel Landa (Astana) a 4’55”
8. Damiano Caruso (BMC) a 4’56”
9. Roman Kreuziger (Tinkoff Saxo) a 4’57”
10. Leopold Konig (Team Sky) a 5’35”
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Elia Viviani (TEAM SKY)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Beñat Intxausti (MOVISTAR TEAM)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
– Risultati completi
(Servizio a cura di Giorgio Torre)