EILAT (ISRAELE) – Seconda vittoria consecutiva al Giro d’Italia per Elia Viviani (Quick-Step Floors) che si impone in volata anche nella terza tappa di 229 km da Be’er Sheva a Eilat. Nettamente superiore a tutti gli altri velocisti il veronese, più forte anche di un tentativo di chiuderlo contro le transenne operato da Sam Bennett (Bora-Hansgrohe), una volta sentito il fiato sul collo di Viviani. Ma il corridore della Quick-Step – facendo valere anche la sua esperienza da navigato pistard – fa “sentire” i gomiti, chiude gli occhi e si butta nel varco rimasto e supera l’irlandese vincendo la sua ottava gara della stagione. Secondo posto per Sacha Modolo (EF Education First-Drapac p/b Cannondale) e terzo proprio Bennett. Quarto Jakub Mareczko (Wilier Triestina-Selle Italia).

L’australiano Rohan Dennis (BMC) resta titolare della maglia rosa che indosserà anche in Sicilia. Victor Campenaerts (Lotto Fix All) ha perso del tempo prezioso nel finale e quindi Tom Dumoulin (Team Sunweb) è secondo a un solo secondo, mentre José Gonçalves (Katusha-Alpecin) sale al terzo posto a 13 secondi.

Pronti via e subito nasce la fuga più importante della giornata. La promuovono tre uomini: il canadese Guillaume Boivin (Israel Cycling Academy) e gli italiani Marco Frapporti (Androni Giocattoli-Sidermec) ed Enrico Barbin (Bardiani-CSF), quest’ultimo conferma la sua maglia azzurra di leader degli scalatori. Per i tre, 220 chilometri di fuga anche attraverso gli affascinanti e inediti scenari del deserto di Negev, il loro tentativo si è esaurito a pochi chilometri dall’arrivo quando sono entrate in azione le squadre dei velocisti. 

Suggestivo passaggio del Giro nel deserto di Negev

Suggestivo passaggio del Giro nel deserto di Negev (foto LaPresse)

Ancora formidabile il lavoro della Quick-Step Floors, poi nell’ultimo chilometro, come era accaduto ieri, Viviani fa tutto da solo e lo fa alla grande. È la sua vittoria numero 57 della sua carriera professionistica.

Il vincitore di tappa Elia Viviani, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Nelle prime due ore di gara mi sentivo molto male. Oggi non sentivo la pressione dopo la vittoria di ieri. Ma mi sono sentito meglio più avanti. Ho gareggiato alle Classiche ed ero pronto per i 230 km di oggi. Abbiamo seguito il nostro piano. Ci mancava solo Sabatini perché ha avuto una foratura. Ho comunque avuto un buon finale”.

La Maglia Rosa Rohan Dennis ha dichiarato: “È bello tenere la Maglia Rosa. È stata comunque una giornata stressante. Nel finale ho dato il massimo per stare fuori dai guai e lontano dai buchi. Campenaerts ha pagato il prezzo dei suoi sforzi per conquistare la maglia, ma ha fatto bene a provarci. In Sicilia gareggerò giorno per giorno e cercherò di rimanere in Rosa il più a lungo possibile”.

La maglia rosa Rohan Dennis

La maglia rosa Rohan Dennis (foto LaPresse)

ORDINE D’ARRIVO:

1 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 5:02:09
2 Sacha Modolo (Ita) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
3 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
4 Jakub Mareczko (Ita) Wilier Triestina-Selle Italia
5 Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo
6 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
7 Manuel Belletti (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
8 Baptiste Planckaert (Bel) Katusha-Alpecin
9 Mads Pedersen (Den) Trek-Segafredo
10 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin

CLASSIFICA GENERALE: 

1 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 9:05:30
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:01
3 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin 0:00:13
4 Alex Dowsett (GBr) Katusha-Alpecin 0:00:17
5 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:00:19
6 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 0:00:21
7 Maximilian Schachmann (Ger) Quick-Step Floors 0:00:22
8 Tony Martin (Ger) Katusha-Alpecin 0:00:28
9 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida
10 Carlos Betancur (Col) Movistar Team 0:00:29

MAGLIE:

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Rohan Dennis (BMC Racing Team)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Elia Viviani (Quick-Step Floors)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Enrico Barbin (Bardiani CSF)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Maximilian Schachmann (Quick-Step Floors)

Domani giornata di riposo con il trasferimento da Israele in Italia per poi ricominciare da martedì 8 maggio a risalire lo Stivale.

TAPPA 4 | martedì 8 maggio | 191 km | Catania – Caltagirone

Tappa molto mossa altimetricamente (si contano numerose salite di cui due classificate GPM) e caratterizzata dal susseguirsi di curve lungo l’intero percorso. Si percorrono strade con carreggiata di larghezza variabile e con fondo a volte usurato. Gli attraversamenti cittadini possono presentare tratti in pavé di varia foggia. Ultimi km: ultimi 5 km interamente cittadini dove è da segnalare un breve tunnel (illuminato) ai 5 km dall’arrivo e il tratto dai 3km ai 2km interno al centro storico a carreggiata ristretta. Ultimo km interamente in salita con pendenza fino al 13%. Rettilineo finale in asfalto di 300m largo 7.5m.

 

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(Servizio a cura di Giorgio Torre)