BOLOGNA (BO) – La Grande Partenza del Giro d’Italia 2019 sarà a Bologna. Indiscrezioni emerse questa mattina sulla stampa locale rivelano la notizia e il ritorno del battesimo del Giro all’ombra delle Due Torri venticinque anni dopo l’ultima volta. Come hanno confermato anche le parole del governatore Stefano Bonaccini non sarà solo la città felsinea, ma l’intera Regione Emilia Romagna ad avere un ruolo chiave nell’edizione 2019 della Corsa Rosa. 

La prima frazione dell’11 maggio dovrebbe essere una cronoscalata di 5 chilometri dal centro di Bologna fin su sul colle di San Luca che farà emergere subito i valori in campo. Il 12 maggio dovrebbe disputarsi una tappa con partenza da Vinci, in Toscana, la città natale di Leonardo, e arrivo a Ravenna. Il 13 maggio da Ravenna si andrà a Modena, con un tracciato che sarà presumibilmente adatto alle ruote veloci del gruppo. 

Ma non è finita qui. Infatti, sempre secondo le indiscrezioni di stampa, il Giro, dopo essere sceso fino in Puglia, passando da Toscana, Lazio e Campania ed esser risalita attraverso l’Abruzzo (possibile una frazione all’Aquila dieci anni dopo il terremoto) e le Marche, tornerà sulle strade della Romagna, con un’altra cronometro lunga una trentina di chilometri, da Riccione a San Marino. Il Giro poi risalirà verso Nord e verso le montagne. Previsto un remake della storica Cuneo-Pinerolo, sul percorso della leggendaria impresa firmata nel 1949 da Fausto Coppi, per celebrarne il centenario della nascita. Il finale, invece, è previsto a Verona il 2 giugno.