GLASGOW (SCO) – Per il quarto anno di fila, ci sarà anche l’Italia sul podio iridato dell’inseguimento a squadre. Dopo un primo turno complicato, con il quartetto azzurro chiamato non solo a strappare un buon tempo ma anche a prendere le misure con il velodromo di Glasgow, i materiali e a ritrovare il feeling con i 4000 metri, i ragazzi di Marco Villa hanno dato una prova di grande maturità superando nelle qualifiche la Nuova Zelanda con il tempo di 3.46.855 e guadagnandosi così il pass per la finalissima, in cui dovranno vedersela con i danesi, già superati giusto due anni fa nell’indimenticabile finale olimpica di Tokyo.

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A comporre il trenino azzurro gli imprescindibili Filippo Ganna e Jonathan Milan, l’esperto Francesco Lamon e, in sostituzione di Simone Consonni, il giovane Manlio Moro. Un quartetto che si è rivelato azzeccato, con il cronometro che si è fermato 3’46”855 contro il 3’48″218 dei neozelandesi. Ed è lo stesso Villa a spiegare i motivi della sua scelta.

“Simone ha avuto un periodo travagliato dopo le fatiche del Giro. Moro è giovane ma ha già mostrato di essere ben inserito in questo gruppo. Abbiamo avuto pochi giorni per preparare questo evento e non abbiamo avuto tempo di provare la pista. I ragazzi vengono da una stagione lunga e impegnativa”.

Domani, come detto, sfida ai danesi, che hanno superato senza troppi patemi l’Australia on il tempo di 3’45”634.

“Anche alle Olimpiadi loro erano i favoriti, poi è andata come sappiamo”, afferma Filippo Ganna. “Domani che si vinca o si perda abbiamo dimostrato di essere ancora qui, con le gambe e la testa, anche in un appuntamento che non abbiamo avuto tempo di preparare. Capisco le difficoltà di Villa e di tutto il nostro entourage: preparare un mondiale incastrandolo tra i mille impegni degli atleti non è facile”.

Suona invece la carica il giovane Manlio Moro, caricato a pallettoni per il debutto con i campioni olimpici e già proiettato alla sfida di domani.

“Correre con il quartetto di Tokyo mi ha dato stimoli incredibili, e anche un po’ d’ansia alla partenza. Il mio compito era quello di lanciare Ganna e Milan che con il loro motore sono sempre in grado di fare la differenza. Penso di esserci riuscito e la Danimarca alla fine non è così lontana”.

Le altre gare della giornata

Se il quartetto maschile si metterà sicuramente una medaglia al collo, le azzurre dovranno dare il meglio di sé contro il Canada per salire sul podio di Glasgow. Nelle qualificazioni, Elisa Balsamo, Vittoria Guazzini, Letizia Paternoster e Martina Fidanza hanno chiuso al quinto posto con il tempo 4’14”742, alle spalle di Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Francia. Domani alle 12:19 il primo turno contro le canadesi per guadagnarsi il pass per la finale per il bronzo (che chiuderà il programma di sabato 5 agosto).

Bronzo che è sfuggito a Martina Fidanza nello scratch femminile. La bergamasca, campionessa del mondo in carica, ha fatto la sua gara, giocandosi anche a Glasgow un’altra medaglia iridata. Anche per questo l’azzurra non ha rimpianti.

“Certo dispiace fermarsi a pochi centimetri dal podio”, conferma Martina. “Ma ero qui per giocarmi una medaglia e alla fine sono rimasta in corsa fino alla fine. Domani avremo un’altra chance per calcare il podio di Glasgow”.

Martina Fidanza, quarta nello scratch - credit Sprint Cycling Agency

Martina Fidanza, quarta nello scratch – credit Sprint Cycling Agency

500 METRI – Miriam Vece sbaglia in partenza e chiude la prova in 33”680 (11^). Alla finale accedono le prime otto.

MEN B 1KM – Decimo posto per la coppia Stefano Meroni e Francesco Ceci, coppia formata da poco e che si dichiara soddisfatta per il risultato. Passano i primi sei.

GLI AZZURRI IN GARA DOMANI SABATO 5 AGOSTO

9,30 – BMX FREESTYLE – Qualificazioni: Alessandro Barbero
10,00 – STRADA: In linea juniores donne: Federica Venturelli, Eleonora La Bella, Alice Bulegato, Sara Piffer, Marta Pavesi.
10,00 – PISTA: Qualificazioni tandem donne: Chiara Colombo, Elena Bissolati.
10,23 – PISTA: Qualificazioni 1 KM TT C5: Andrea Tarlao
11,14 – PISTA: Qualificazioni velocità uomini: Mattia Predomo
12,19 – PISTA: Inseguimento donne 1° turno: Fidanza, Paternoster, Balsamo, Guazzini (Consonni)
12,30 – DOWNHILL: Finale Donne: Gloria Scarsi, Veronika Widmann, Eleonora Farina
13,00 – STRADA: In linea juniores uomini: Andrea Bessega, Filippo Cettolin, Luca Giaimi, Simone Gualdi, Juan David Sierra.
13,48 – PISTA: Qualificazioni Velocità C5 donne: Claudia Cretti.
14,00 – DOWNHILL: Finale Uomini: Davide Palazzari, Loris Revelli
18,21 – PISTA: Keirin Donne, 1° turno: Miriam Vece
18,44 – PISTA: Finale inseguimento individuale C5 donne: Claudia Cretti
19,07 – PISTA: Finale inseguimento uomini
20,28 – PISTA: Finale inseguimento donn