AIGLE (SVIZZERA) – L’Unione Ciclistica Internazonale (UCI) è lieta di annunciare che 80 firmatari fondatori si sono già impegnati a sottoscrivere la Carta di Azione per il Clima.

Le squadre UCI WorldTeams ed UCI Women’s WorldTeams, le Federazioni nazionali e i principali organizzatori di eventi, tra cui Amaury Sport Organisation (ASO), RCS Sports e Flanders Classics, sono tra le parti interessate del ciclismo che hanno già firmato la Carta.

La Carta di azione per il clima dell’UCI, adottata dal Comitato direttivo dell’UCI a settembre, è stata sviluppata in collaborazione con la Commission Vélo pour tous et Durabilité dell’UCI. Offre alle organizzazioni che operano nel nostro sport l’opportunità di impegnarsi pubblicamente a ridurre l’impatto ambientale del ciclismo, a promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e a promuovere la pratica quotidiana del ciclismo.

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Firmando questa Carta, si impegnano a misurare e a comunicare le emissioni secondo standard riconosciuti a livello internazionale e a intraprendere azioni concrete per ridurre i rifiuti e la domanda di energia. La Carta di azione per il clima dell’UCI e i suoi otto punti di impegno sono pubblicati sul sito web dell’UCI.

L’UCI aiuterà i firmatari a rispettare questi impegni attraverso un sostegno continuo e fornirà gli strumenti e le risorse necessarie per le iniziative a favore della strategia di sostenibilità dell’UCI.

La Carta di Azione per il Clima dell’UCI è un importante passo avanti prima che gli obblighi di sostenibilità vengano formalizzati nei prossimi anni in collaborazione con le parti interessate dello sport, in linea con l’Agenda 2030 dell’UCI e con il lavoro in corso per riformare il ciclismo professionistico e aggiornare i Regolamenti UCI, i requisiti contrattuali e le guide per gli organizzatori.

L’UCI riferirà sui progressi compiuti per promuovere l’azione a favore del clima in tutto il ciclismo nel suo prossimo Rapporto annuale. Un aggiornamento più dettagliato sarà pubblicato nel 2024, dopo una verifica dei firmatari e un’analisi dei dati sulle emissioni.

Il Presidente dell’UCI David Lappartient ha dichiarato: “Sono lieto che così tante parti interessate si siano già impegnate nella nostra Carta d’azione per il clima dell’UCI. Il nostro obiettivo quando abbiamo adottato questa Carta era quello di unire le parti interessate del ciclismo per ridurre le emissioni del nostro sport e contribuire a rallentare il cambiamento climatico. Dobbiamo lavorare insieme, imparare gli uni dagli altri e collaborare per trovare soluzioni alle sfide comuni che dobbiamo affrontare per raggiungere la neutralità climatica del nostro sport. È chiaro dalle prime risposte che i nostri stakeholder condividono le nostre preoccupazioni e il desiderio di contribuire a un mondo migliore e non vedo l’ora di vedere la lista dei firmatari allungarsi”.

L’elenco completo dei firmatari fondatori della Carta del clima dell’UCI è disponibile sul sito web dell’UCI. L’elenco sarà aggiornato mensilmente, man mano che altre squadre, Federazioni nazionali, organizzatori di eventi ed emittenti televisive sottoscriveranno la Carta e compileranno il questionario richiesto.