GIRONA (SPAGNA) – Dopo lo sprint della prima tappa della Volta a Catalunya, Sonny Colbrelli, 31 anni, è caduto privo di sensi. Colbrelli ha usufruito dell’assistenza medica ed era in condizioni stabili quando è stato portato in ambulanza all’Hospital Universitari de Girona per ulteriori accertamenti sulle sue condizioni.

Il Team Bahrain Victorious desidera ringraziare gli organizzatori e le squadre mediche per il loro supporto e assistenza. Seguiranno ulteriori aggiornamenti. Questo il primo comunicato ufficiale emesso dalla squadra.

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Secondo quanto riportato da Cyclingnews Colbrelli è stato soccorso dai medici con un massaggio cardiaco. La squadra ha riportato sempre a Cyclingnews che un defibrillatore cardiaco è stato utilizzato solo per controllare la sua frequenza cardiaca del corridore.

Immediatamente dopo l’arrivo sono state eretti dei lenzuoli protettivi intorno a Colbrelli e quattro ambulanze sono accorse sulla scena. Il corridore italiano è stato trasportato, cosciente, in ambulanza in ospedale circa 45 minuti dopo l’arrivo della tappa.

Il campione europeo Colbrelli era tornato oggi a correre alla Volta a Catalunya dopo aver abbandonato la Parigi-Nizza dopo la prima tappa a causa di una bronchite che gli aveva impedito di essere al via della Milano-Sanremo di sabato scorso.

 

AGGIORNAMENTI

 

In serata, l’organizzazione  della corsa è scesa nei dettagli con una nota ufficiale, che spiega la gravità di quanto è successo e ha rischiato il corridore questo pomeriggio. “Il dorsale 42 Sonny Colbrelli, dopo aver passato la linea del traguardo, a 100 metri dalla stessa, ha sofferto un episodio di perdita di conoscenza con convulsioni e successivo arresto cardio-respiratorio. Immediatamente, è stato assistito dal servizio medico attraverso rianimazione cardiopolmonare e defribillatore, invertendo la situazione di arresto. Il ciclista è stato stabilizzato e trasportato in ambulanza all’ospedale Josep Trueta di Girona (circa 35 km, ndr)”.

 

In tarda serata, dall’Italia, aveva raggiunto Colbrelli anche Daniele Zaccaria, a capo dello staff medico del team Bahrain-Victorious: “In ospedale è arrivato già stabile e cosciente. Manca la parte che scrivono su report corsa, che anche qui non hanno documentato. Da domani indagini”, ha scritto oggi Tuttobiciweb.

 

Nell mattinata di martedì 22 marzo sulla Gazzetta dello Sport sono arrivate anche le prime parole di Colbrelli: “Non ricordo nulla, davvero. Nulla. Ho passato la linea, mi sono accasciato, fermato. Ho preso l’acqua dal massaggiatore, ho visto il dottore e dopo… ho avuto un vuoto. E poi mi sono svegliato… ricordo che ero in ospedale. Sono qua. Mi tengono monitorato, mi guardano. Un grande spavento. Ma penso già a quando potrò ritornare in gruppo. Solo questo”. 

 

Alle 9.40 della mattina del 22 marzo il Team Bahrain Victorious ha emesso un nuovo comunicato sulle condizioni di Sonny Colbrelli. “Sonny Colbrelli è stato ricoverato all’Hospital Universitari de Girona, è cosciente e si sentiva bene. Da quel momento è stato in contatto costante con la famiglia e gli amici. Sarà sottoposto oggi a ulteriori test per scoprire le cause dell’incidente di ieri. Tutti gli esami cardiaci effettuati ieri sera non hanno mostrato segni di preoccupazione o funzionalità compromesse”. 

Nel corso della giornata del 22 marzo altro comunicato emesso dal Team Bahrain Victorious: “Dopo la fine della prima tappa della Volta a Catalunya, il nostro team medico può confermare che Sonny Colbrelli ha sofferto di un’aritmia cardiaca instabile che ha richiesto la defibrillazione.

La causa è ancora da determinare, e il ciclista italiano sarà sottoposto a ulteriori test domani all’Hospital Universitari de Girona.

La squadra desidera ringraziare Borja Saenz de Cos – infermiere di emergenza presso il Sistema d’Emergenze Mediques (Servizio di Emergenza Catalano) – per la sua pronta assistenza al traguardo ieri e per aver supportato il nostro staff medico nella gestione dell’incidente.

La situazione clinica di Sonny Colbrelli è buona e gli auguriamo una pronta guarigione”.