STRADELLA (PV) – Il toscano Alberto Bettiol (EF-Education Nippo) si è esibito oggi in una grande prestazione che gli ha permesso di conquistare in solitaria la tappa 18 del Giro d’Italia, 231 km da Rovereto a Stradella.

L’italiano ha provato diversi attacchi e quello decisivo è arrivato sull’ultima salita che precedeva il traguardo quando, prima ha staccato Nicolas Roche (Team DSM), e poi è andato a riprendere e superare Remi Cavagna (Deceuninck-QuickStep) lanciandosi verso una splendida vittoria solitaria. Un successo che premia la tenacia di Bettiol, vincitore del Giro delle Fiandre nel 2019, e che regala un’altra giornata speciale al corridore toscano.

Secondo posto per il bergamasco Simone Consonni (Cofidis) che ha anticipato il resto dei componenti del gruppetto inseguitore, terzo Roche.

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La tappa anche oggi ha visto arrivare una fuga e a dominare la giornata è stata la spettacolare lotta tra un gruppetto di 23 fuggitivi che sulle quattro salite previste negli ultimi 40 chilometri si sono dati battaglia con una serie infinita di scatti e controscatti in questa che era la tappa più lunga del Giro.

A comporre la fuga sono: Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Simon Pellaud, Andrii Ponomar e Natnael Tesfatsion (Androni Giocattoli Sidermec), Samuele Battistella e Gorka Izagirre (Astana Premier-Tech), Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), Simone Consonni (Cofidis), Remi Cavagna (Deceuninck – Quick-Step), Alberto Bettiol (EF Education Nippo), Francesco Gavazzi e Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Wesley Kreder (Intermarchè Wanty-Gobert), Patrick Bevin (Israel Start-Up Nation), Stefano Oldani (Lotto-Soudal), Dario Cataldo (Team Movistar), Nikias Arndt, Nico Denz e Nicolas Roche (Team DSM), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Alessandro Covi e Diego Ulissi (UAE Team Emirates).

Il gruppo lascia fare e se la prende con comodo. A 26 chilometri dall’arrivo ecco la sparata di Cavagna che prova un coraggioso attacco. Sulla Panizza, però, Bettiol affonda il suo colpo, stacca Roche e si lancia all’inseguimento di Cavagna. L’italiano va a riprendere il francese a poco meno di 7 km dall’arrivo e poi spinge con tutte le sue forze sui pedali. Oggi non ce n’è per nessuno, il più forte e Alberto Bettiol.

La maglia rosa Egan Bernal ha chiuso tranquillo nel gruppo che ha tagliato il traguardo con oltre 23 minuti di ritardo dal vincitore. Non cambia nulla in classifica generale se non da segnalare l’assenza di Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), costretto al ritiro questa mattina dopo i postumi della caduta di ieri.

Il vincitore di tappa Alberto Bettiol, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È stata una vittoria voluta e cercata. C’ero già andato vicino in un paio di occasioni. Stamattina il mio capitano Hugh Carthy mi ha dato il via libera per andare all’attacco, devo ringraziarlo così come tutta la squadra per questa opportunità. Non volevo farmi scappare questa occasione. È sempre difficile andare in fuga nella terza settimana del Giro, oggi erano in tanti a volerci provare. Adesso sono veramente felice, voglio dedicare questo successo al mio vecchio manager Mauro Battaglini che è venuto a mancare l’anno scorso”.

LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 19, Abbiategrasso – Alpe di Mera (Valsesia), 166 km
Tappa di montagna con salite intervallate da lunghi tratti in falsopiano. Si percorre la pianura attorno al Ticino. Dopo il GPM di Gignese discesa fino a Stresa dove si costeggia il Lago e si raggiungono quindi Gravellona Toce e Omegna per scalare il Passo della Colma. Dopo Varallo lungo fondovalle salire fino a Scopello dove inizia la salita conclusiva.

Ultimi km
Salita finale di quasi 10 km con pendenze sempre attorno al 9/10 % e punte massime del 14%. Carreggiata abbastanza larga caratterizzata da numerosi tornanti. Rettilineo di arrivo su asfalto.




ORDINE D’ARRIVO:

1 Alberto Bettiol (Ita) EF Education-Nippo 5:14:43
2 Simone Consonni (Ita) Cofidis 0:00:17
3 Nicolas Roche (Irl) Team DSM
4 Nikias Arndt (Ger) Team DSM
5 Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates
6 Samuele Battistella (Ita) Astana-Premier Tech
7 Filippo Zana (Ita) Bardiani CSF Faizane’
8 Natnael Tesfazion (Eri) Androni Giocattoli-Sidermec
9 Rémi Cavagna (Fra) Deceuninck-QuickStep 0:00:24
10 Jacopo Mosca (Ita) Trek-Segafredo 0:01:12

CLASSIFICA GENERALE: 

1 Egan Bernal Gomez (Col) Ineos Grenadiers 77:10:18
2 Damiano Caruso (Ita) Bahrain Victorious 0:02:21
3 Simon Yates (GBr) Team BikeExchange 0:03:23
4 Aleksandr Vlasov (Rus) Astana-Premier Tech 0:06:03
5 Hugh Carthy (GBr) EF Education-Nippo 0:06:09
6 Romain Bardet (Fra) Team DSM 0:06:31
7 Daniel Martinez Poveda (Col) Ineos Grenadiers 0:07:17
8 João Almeida (Por) Deceuninck-QuickStep 0:08:45
9 Tobias Foss (Nor) Jumbo-Visma 0:09:18
10 Daniel Martin (Irl) Israel Start-up Nation 0:13:37

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Egan Bernal (Ineos Grenadiers), indossata da Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech)

(Servizio a cura di Giorgio Torre)