FREJUS (FRANCIA) – Sono passati sei anni, ma Stephane Tempier non se n’è accorto. Come già nel 2012 il francese del Team Bianchi Countervail ha vinto, in solitaria, la Roc d’Azur, gara di 52 km con un dislivello di 1.200 metri con partenza e arrivo alla Base Nature di Fréjus (Francia), domenica 14 ottobre. Equipaggiato con Methanol CV, il 32enne di Gap ha chiuso la sua prova in due ore, 9 minuti e 19 secondi, con 1’37” di vantaggio su Victor Koretzky e 2’21” su Jordan Sarrou.

La Roc mi piace perché è veloce ma ha belle salite e discese” aveva detto Tempier alla vigilia della gara e sul percorso di Fréjus ha confermato che non si trattava solo di una frase di circostanza. Non a caso, Tempier si era imposto nella Roc d’Azur già nel 2012, giungendo poi secondo due anni fa.

Un finale di stagione perfetto per me: è stata una gara incredibile, stavo bene ed ero fiducioso. Ho attaccato dopo 18 chilometri sul Col du Bougnon, andando in fuga da solo. In vetta potevo gestire 45 secondi di vantaggio su Koretzky e Sarrou, ma sono riuscito a mantenere un’andatura elevata e ad aumentare il vantaggio oltre il minuto. Sono felicissimo” racconta Tempier.

Abbiamo concluso nel migliore dei modi la stagione – le parole del team manager Massimo Ghirotto – con la vittoria in una gara internazionale di prestigio e con partecipanti importanti. Tempier si è confermato uno dei migliori corridori al mondo. Chiudere così il 2018 è stato emozionante per tutto il team“.

La Roc d’Azur era anche l’atto finale del Roc Trophy, con il polacco Piotr Brzozka che si conferma il più veloce nella classifica combinata tra la Canyon Roc Marathon di venerdì (83 km), la gara di sabato di 40.5 km e la Roc d’Azur (52 km) di domenica.

Il podio della Roc d'Azur 2018

Il podio della Roc d’Azur 2018 (foto ASO / Aurélien Vialatte)

Per quando riguarda invece la prova femminile della Roc d’Azur, esulta finalmente la francese Sabrina Énaux che da lungo tempo inseguiva questo successo. La 40enne biker transalpina, dopo una serie infinita di piazzamenti, compreso il secondo posto dello scorso anno, riesce a salire sul gradino più alto del podio. Seconda la slovena Tanja Žakelj e terzo posto per l’altra francese Léna Gérault.

CLASSIFICA MASCHILE:

1. TEMPIER Stephane | FRA | Bianchi Countervail 02:09:20
2. KORETZKY Victor | FRA | KMC Ekoi SR Suntour 02:10:57
3. SARROU Jordan | FRA | KMC Ekoi SR Suntour 02:11:41
4. CHENAUX Florian | SVI | VTT Papinal 02:12:00
5. PRUSS Peeter | EST | Torpado Südtirol 02:12:01
6. GEISMAYR Daniel | AUT | Centurion Vaude 02:12:05
7. DRECHOU Hugo | FRA | team Massi 02:12:09
8. MAROTTE Maxime | FRA | Cannondale Factory 02:12:36
9. RAGNOLI Juri | Scott Racing team 02:13:46
10. KERSCHBAUMER Gerhard | Torpado Gabogas 02:14:10

14. CHIARINI Riccardo | Torpado Südtirol 02:15:00
15. FUMAROLA Denis | KTM Protek Dama 02:15:39
18. SARAI Pietro | Scott Racing team 02:19:45
19. CLERICI Davide | SIXS Boscaro 02:19:48

CLASSIFICA FEMMINILE:

1. Sabrina Enaux (FRA), 2:02:20
2. Tanja Zakelj (SLV), 2:03:23
3. Léna Gérault (FRA), 2:03:46

CLASSIFICA COMBINATA ROC TROPHY:

1. Piotr Brzozka (POL), 2:23:07
2. Rémi Laffont (FRA), 2:28:27
3. Aurélien Daniel (FRA), 2:31:21