PIACENZA (PC) – Domenica mattina le porte del ciclodromo di Corso Europa si sono aperte per una manifestazione davvero speciale. Piacenza è infatti entrata ufficialmente nel novero delle città italiane più importanti per il mondo dello scatto fisso, ospitando proprio nella struttura di Corso Europa l’ottava tappa del Campionato Italiano a Squadre FCI.

Il GP PIACENZA T°RED metteva in palio, oltre al podio e ambiti premi, molti punti validi sia per il ranking individuale degli atleti in gara che per lo scudetto finale che verrà decretato il vincitore domenica prossima a Lissone durante i Campionati Italiani.

Una mattina intensa in cui sotto gli occhi di diversi ospiti, curiosi novizi o già esperti della pratica dello scatto fisso, più di 30 atleti di sono confrontati in un percorso tecnico e veloce.

Dopo le prove della pista e il riscaldamento per scegliere il rapporto (le gare a scatto fisso su strada si svolgono utilizzando bici con un unico rapporto e senza freni, fondamentale quindi scegliere il rapporto migliore per affrontare il percorso e gli avversari arrivando alla fine della competizione con la giusta energia nelle gambe per scattare e vincere) .

Prime a partire le donne, tra loro le principali protagoniste della stagione da Jasmine Dotti (Thoro) reduce dalla vittoria della Crit dei Ponti svoltasi a Pogliano Milanese il giorno precedente a Arianna Coltro (Car is Over) e la campionessa regionale in carica Ania Bocchini (Supernova). 20 giri per loro, con Coltro e Bocchini subito in fuga per arrivare a giocarsi il podio con una serrata volata finale in cui la portacolori del team Car is Over ha avuto la meglio. Terza la Dotti e quarta Giulia Donato (T°RED) un rientro in gara dopo le numerose vittorie in pista della sua carriera agonistica proprio per onorare il percorso su cui l’anno scorso ha vinto con il suo team la Sei ore di regolarità.

Al via della gara rookies anche qualche volto nuovo alle gare a scatto fisso, giunto a Piacenza proprio per la manifestazione e pronto a pensare a un 2019 magari più impegativo. Gara veloce e serrata che ha visto la vittoria di Danilo Besani (Pedale Arquatese) seguito da Gian Lorenzo Ginghini (Ravens) e Alessio Zoboli (Bike Nonantola), quarto Gabriele Verardo (T°RED).

La gara clou della giornata è stata l’ultima, quella in cui ad affrontarsi sono stati gli uomini “pro”.  Oltre venti partenti a ranghi serrati per 35 giri, appartenenti ai principali team in testa al Campionato a Squadre, dal T°RED Factory Racing Team (attualmente primo in classifica) a IRD Squadra Corse passando da Cyklen, Baumer e Rauler.

La gara ha cambiato e aumentato ancora ritmo rispetto alle precedenti, animando il pubblico e rendendo la sfida ancora più forte.  Un inizio con in testa Pagliaccia e Cecchini (Cyklen) seguiti da Cecchinato (T°RED) poi ribaltato da una caduta. Gli ultimi quindici giri hanno visto in testa Lezica (T°RED) con Cecchini, poi raggiunti con uno scatto da Martucci (Baumer) e da un Alex Verardo (T°RED) che tentava di rientrare sul gruppo di testa.  La volata finale ha visto Cecchini passare per primo il traguardo dopo un errore di Lezica all’ultima curva, seguiti da Martucci e Verardo.

Dopo le premiazioni tutti a contare i punti e prepararsi alla sfida finale di Lissone del 22 settembre dove sarà decretata la squadra vincitrice del Campionato e i Campioni Italiani 2018. Al momento T°RED resta in testa alla classifica del Campionato a squadre e Lezica primo nel ranking individuale.

Ospiti d’onore della giornata Alessandro Petacchi e Giairo Ermeti, compagni di squadra e ancora appassionati che hanno commentato e vissuto la gara dai box, senza nascondere un certo interesse verso il ritorno ai dorsali…se ne vedranno delle belle anche con loro.

Agli organizzatori (Criterium Italia, IRD e T°RED) vanno i ringraziamenti per aver portato in città atleti di calibro internazionale e uno spettacolo che ha trovato tra le curve del ciclodromo un percorso ideale in cui far sfidare gli atleti, insieme a un grazie speciale a chi il ciclodromo lo usa spesso come UISP e il GS Franco Zeppi che hanno supportato gli organizzatori.

Il circuito del ciclodromo per l’occasione ha visto ribattezzate curve e rettilinei in onore dei ciclisti piacentini attivi nel mondo della pista: la Curva Santi, la Curva Perini, le Curve Ermeti 1 e 2, il rettilineo del Balosso, la Curva Golinelli, il Rettilineo Pavesi per chiudere con il Tornante Bronzini poco prima della linea di traguardo.