ROVERETO (TN) – Al termine della cronometro individuale di 34,2 km di oggi, da Trento a Rovereto, sedicesima tappa del Giro d’Italia, entra in azione la VAR con la giuria che, dopo aver visionato i filmati, infligge delle penalizzazioni a sei corridori. Tra questi c’è anche il sardo Fabio Aru (UAE Team Emirates) autore di una prova sopra le righe a cui il collegio dei commissari di gara ha inflitto una penalità di 20″ per “scia prolungata” ed è quindi sceso dal sesto all’ottavo posto nella graduatoria di giornata.

Altri due suoi compagni di squadra, Valerio Conti e Diego Ulissi, hanno ricevuto una penalità di 2 minuti in quanto le immagini tv avrebbero evidenziato una scia ancora più prolungata. Il toscano Ulissi aveva chiuso addirittura all’ottavo posto. 

Altri atleti castigati dalla giuria perchè hanno beneficiato dell’aiuto aereodinamico di alcuni automezzi che li precedevano sono: il danese Mads Pedersen della Trek-Segafredo, il francese Rémi Cavagna (Quick Step Floors) e il belga Ben Hermans (Israel Cycling Academy), tutti con 30″.