SANTA MARIA DI SALA (VE) – Sono trascorsi poco più di due anni da quel pomeriggio del 1° agosto 2015 – un sabato – quando giunse la notizia della scomparsa di Chiara Pierobon.  Fu un fulmine a ciel sereno, e la speranza che si trattasse soltanto di una “fake news” svanì rapidamente, lasciando il posto all’emozione.

Chiara era in viaggio verso la Germania, sul furgone della squadra, dove insieme alle compagne avrebbe gareggiato l’indomani. L’ultima tappa di una giovane avviata verso una brillante carriera, che nel mondo delle due ruote gravitava sin da piccolina e in cui era stimata ed applaudita per la passione, la serietà, la generosità e la costanza espresse tanto sui pedali, quanto nella vita di tutti i giorni.

Domani, 2 dicembre – sempre un sabato – verrà presentato il libro “L’azzurro va oltre il destino”, una biografia sportiva dell’atleta veneziana che ne ripercorre passo dopo passo la carriera. Un racconto dove le parole e le fotografie che ritraggono Chiara, da piccolissima ciclista della categoria giovanissimi a professionista nella Top Girls Fassa Bortolo di Lucio Rigato, sono permeate di passione, impegno e valori che devono servire da esempio alle generazioni più giovani che  si stanno avvicinando al ciclismo.

L’autore è Gian Marco Mutton, ricercatore storico e scrittore. La presentazione del libro avrà luogo domani, alle ore 16:30 presso la Sala Teatro Sandro Pertini nella splendida cornice di villa Farsetti a Santa Maria di Sala (VE) con ingresso libero. L’evento è organizzato dall’ente amministrativo comunale in collaborazione con l’autore, con i familiari di Chiara e il suo ex direttore sportivo Stefano Franco.

(Servizio a cura di Fabiano Ghilardi)