COMO (CO) – L’ha reso noto quest’oggi con un articolo La Gazzetta dello Sport. Luca Paolini torna in sella: il quarantenne ex professionista comasco, la cui squalifica per la positività alla cocaina riscontrata al Tour de France 2015 è terminata lo scorso 10 gennaio, si darà alla MTB. L’ex corridore della Katusha ha firmato un contratto con il Team Torpado.

Paolini, che gestisce un bar nella città lariana, ha dichiarato: “Io la bici ce l’ho dentro. Volevo chiudere il ciclo della mia esperienza nel ciclismo in sella. Ero pronto a correre ancora tra i pro’, ma dopo la squalifica volevo proposte di qualità. La Torpado mi ha chiamato, mi ha fatto piacere. Era un’occasione alla quale non potevo dire di no. Chiuderò con un numero sulla maglia. L’obiettivo sono i Mondiali Marathon del 26 giugno in Germania: il percorso non è impossibile per noi stradisti. Io sono cresciuto con la BMX, e la MTB l’ho sempre usata per allenarmi”.

A seguirlo come allenatore sarà l’amico di sempre nonché capitano Paolo Bettini mentre il neo commissario tecnico del settore è un’altra vecchia conoscenza, ossia Mirko Celestino. “Mirko è un tecnico, non ci possono più essere rapporti di amicizia” spiega Paolini, che aggiunge: “Mi ha detto che non ci sono preclusioni. Cercherò di farmi trovare pronto”. Proprio Celestino, qualche anno fa, dopo aver terminato la carriera professionistica su strada si era poi dedicato con ottimi risultati alla MTB.