JOHANNESBURG (SUDAFRICA) – La Dimension Data for Qhubeka, la prima squadra africana del WorldTour, ha concluso con grande successo la stagione, finora, più importante della sua storia. Sono state ben 32 le vittorie quest’anno, mentre per oltre 70 volte è salita sul podio. Cinque tappe vinte, e i Grandi Giri corsi da protagonista con la conquista della classifica degli scalatori alla Vuelta a Espana.
Proprio in questi giorni i componenti della squadra per la nuova stagione 2017 si sono radunati in Sudafrica per il primo ritiro dove oltre alle prime sedute di lavoro è stato speso molto tempo con i main sponsor Dimension Data, Deloitte e Cervélo, solo per nominarne alcuni.

La nuova divisa della Dimension Data con le manine sulla banda verde

La nuova divisa della Dimension Data con le manine sulla banda verde


Questa mattina sono stati presentati al pubblico in una location suggestiva a Città del Capo, i 28 corridori del team. Guidati da Mark Cavendish, Omar Fraile e Daniel Teklehaimanot con gli atleti è stata svelata anche la nuova maglia. Sulla divisi sono presenti 28 piccole mani che stanno a simboleggiare i bambini africani che riceveranno aiuto grazie all’attività della squadra.
La Dimension Data for Qhubeka 2017

La Dimension Data for Qhubeka 2017


Tra i 28 corridori in organico per la stagione 2017 sono rappresentate 12 diverse nazioni. Confermato anche l’unico italiano del team, il toscano Kristian Sbaragli. Questi tutti i nomi:
Igor Anton (Spain), Natnael Berhane (Eritrea), Edvald Boasson Hagen (Norway), Mark Cavendish (Great Britain), Stephen Cummings (Great Britain), Mekseb Debesay (Eritrea), Nicolas Dougall (South Africa), Bernhard Eisel (Austria), Tyler Farrar (USA), Omar Fraile (Spain), Ryan Gibbons (South Africa), Nathan Haas (Australia), Reinardt Janse van Rensburg (South Africa), Jacques Janse van Rensburg (South Africa), Ben King (USA), Merhawi Kudus (Eritrea), Lachlan Morton (Australia), Adrien Niyonsuti (Rwanda), Ben O’Connor (Australia), Serge Pauwels (Belgium), Youcef Reguigui (Algeria), Mark Renshaw (Australia), Kristian Sbaragli (Italy), Daniel Teklehaimanot (Eritrea), Jay Robert Thomson (South Africa), Scott Thwaites (Great Britain), Johann van Zyl (South Africa), Jaco Venter (South Africa).