CASTEL D’AZZANO (VR) – La 34° edizione della Festa dei Giovanissimi, che si disputerà domenica 19 giugno a Castel d’Azzano (Verona), unitamente al 2° Gp Ekoi e 2° Gp Ristorante Gusto per esordienti (abbinati ad una riunione su pista al velodromo San Lorenzo di Pescantina, in programma il 22 giugno per il 1° Gp Manutec di Filippo Arzenton, per l’assegnazione della Gran Combinata Trofeo Star Service Pmp Mercedes Benz di Silvino Piacenza, che terrà conto dei risultati ottenuti su strada e su pista), sarà anche quest’anno impreziosita dall’assegnazione del “Premio Guido Rizzetto”, in ricordo di questo grande giornalista sportivo veronese che negli ultimi decenni della sua vita ha seguito l’attività del ciclismo giovanile sulle pagine de L’Arena, facendosi apprezzare da tutti per la competenza, la dedizione e l’attenzione ai risultati dei piccoli ciclisti veronesi.
Il Premio Guido Rizzetto, voluto da Battista Cailotto, factotum del Gs Cadidavid, d’intesa con il giornale L’Arena, si propone di evidenziare il merito dei personaggi del ciclismo che, a vario titolo, si dedicano con passione e competenza alla promozione dell’attività ciclistica, contribuendo a diffondere l’immagine del ciclismo a tutti i livelli, con particolare attenzione al mondo giovanile. A loro va la gratitudine di tutto il movimento ciclistico, ma particolarmente degli atleti e delle loro famiglie, consapevoli che, attraverso uno sport così impegnativo e formativo, i ragazzi, che rappresentano il nostro futuro, si temprano per affrontare le difficoltà e gli inevitabili sacrifici della vita.
Il Premio Rizzetto è stato istituito nel 2003, all’indomani della scomparsa del giornalista, e da allora è stato assegnato annualmente a personaggi che hanno profuso le loro capacità a servizio del ciclismo: direttori sportivi che hanno messo in bicicletta centinaia di giovani atleti, dirigenti che hanno promosso l’attività ciclistica nelle scuole (Giuseppe Degani, Elia Viviani), campioni olimpici e mondiali (Silvio Martinello, Paola Pezzo) e altri atleti di valore che, smessa l’attività agonistica, hanno scelto di dedicarsi con competenza ed entusiasmo alla formazione e all’addestramento delle giovani leve (Mario Morellato, Lino Scapini, Luigino Sabaini, Remo Cordioli, Luciano Zanetti…), giornalisti televisivi e della carta stampata (Paolo Priante, Renzo Puliero, Mario Puliero…) che hanno seguito con particolare attenzione l’attività degli atleti e delle società sportive, personalità che hanno messo a disposizione le loro competenze e disponibilità a favore del ciclismo.
Chi vincerà l’edizione del Premio Rizzetto 2016? La volata è già iniziata.
(Servizio a cura di Renzo Puliero)