BENEVENTO (BN) – Ancora una vittoria tedesca al Giro d’Italia 2016. Dopo i due successi di Kittel in Olanda, oggi è stato il turno di André Greipel (Lotto Soudal) che ha vinto in volata la quinta tappa con rettililneo finale in leggerissima pendenza a Benevento. Secondo posto per il francese Arnaud Demare (FDJ) e terzo l’italiano Sonny Colbrelli (Bardiani CSF). Quarto posto per il lussemburghese Bob Jungels (Etixx – Quick-Step) che rosicchia quattro secondi alla confermata maglia rosa Tom Dumoulin (Giant-Alpecin).
Partenza da Praia a Mare e arrivo a Benevento, dalla Calabria alla Campania, 233 chilometri, seconda tappa più lunga dell’edizione 2016 della Corsa Rosa. Per i primi 40 chilometri, corsa che resta cucita soprattutto per merito della Nippo Vini Fantini che vuole portare il suo capitano Damiano Cunego a conquistare punti al Gpm. L’unica salita di giornata è quella di Fortino, dopo 37 chilometri. La prende in testa proprio la Nippo Fantini, schierata in blocco davanti al gruppo con la maglia azzurra Cunego che va a vincere e a ribadire la sua leadership.
A questo punto, dopo 40 chilometri, ha via libera la fuga di giornata. Ne fanno parte l’italiano Daniel Oss (BMC), Alexandre Foliforov (Gazprom Rusvelo), Amets Txurruka (Orica GreenEDGE) e Pavel Brutt (Tinkoff). Al chilometro 72 i quattro battistrada raggiungono il vantaggio massimo di 7’03”.
Proprio il trentino Daniel Oss è protagonista in positivo e in negativo della fuga: vince i due traguardi volanti di Polla e Palomonte e poi scivola in una curva finendo a terra e procurandosi diverse escoriazioni. Ma nulla di grave, recupera e prosegue a dare il suo contributo alla fuga. Dietro, però, il gruppo si riorganizza e negli ultimi 80 chilometri è soprattutto la Lotto Soudal a condurre l’inseguimento ed il gap si riduce. A 30 chilometri dall’arrivo il divario è sceso a 1’19”. A meno di sei chilometri alla conclusione, il gruppo passa per la prima volta sotto il traguardo per affrontare un ultimo giro cittadino ed è proprio a questo punto che viene annullata la fuga.
È sempre la Lotto Soudal a tirare il gruppo, mentre Marcel Kittel perde terreno e resta tagliato fuori dai giochi vittoria. Ai due chilometri si portano davanti anche gli uomini Lampre-Merida con Roberto Ferrari che lavora per lanciare la volata di Sacha Modolo. All’ultimo chilometro, in una curva, cade nelle prime posizioni l’estone Rein Taaramäe (Katusha) e diversi velocisti, tra i quali proprio Modolo, sono costretti a frenare e a dire addio ai sogni di gloria. Colbrelli resta al vento troppo presto, si studia con Demare e Greipel da dietro sorprende tutti quanti con una sparata secca che vale la vittoria. Nelle retrovie del gruppo si crea anche un buco, che la giuria non valuta riconducibile alla caduta, e Alejandro Valverde, rimasto davanti, guadagna 4’’ di vantaggio su Vincenzo Nibali e Mikel Landa.
Il vincitore André Greipel, subito dopo il traguardo, ha dichiarato: “È stata molto dura riagganciare i quattro corridori in fuga. Fortunatamente le altre squadre ci hanno aiutato ma devo comunque ringraziare tantissimo il mio team. Hanno molti meriti nella mia vittoria. Prima della partenza ho detto che sarebbe stato un arrivo adatto a me, sono stato profetico. Ero dietro la caduta [di Rein Taaramae] ma ho trovato spazio e mi sono lanciato quando ho visto un’apertura ai 300m. Ho aspettato un attimo, poi ho dato tutto ed ora sono molto felice”.

Tom Dumoulin conserva la maglia rosa

Tom Dumoulin conserva la maglia rosa (foto ANSA – Peri/Di Meo/Zennaro)


La Maglia Rosa Tom Dumoulin, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Mi avevano detto che il Giro è una corsa molto difficile. Oggi ho imparato il perché. Abbiamo fatto su e giù tutto il giorno e il gruppo è esploso nel finale. Non mi sono preoccupato quando Bob Jungels è partito per la volata perché anche se avesse preso quattro secondi di abbuono non sarebbe stato un problema. Ho pensato solo a me stesso, era un finale molto difficile”.
TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 6 – PONTE – ROCCARASO (AREMOGNA) – 157 km
Primo arrivo in salita in una tappa breve, ma sostanzialmente tutta di montagna. Primi 20 km pianeggianti seguiti dalla prima salita che tra falsopiano di accesso e salita vera e propria porta a salire per quasi 40 km con pendenze medio facili. Segue una discesa su strade ampie, ma con tratti dalla superficie usurata. Dal km 75 al km 135 si viaggia su strade a scorrimento veloce, ampie e prevalentemente rettilinee con diverse gallerie nella parte finale. Dopo Castel di Sangro (TV) inizia la salita finale che porta all’arrivo.
Ultimi km
Salita finale di 17 km alla media del 4,8%. Prima parte abbastanza ripida con un breve tratto che arriva fino al 12%, seguita da un tratto in falsopiano (attraversamento dell’abitato di Roccaraso). A 7 km dall’arrivo si riprende a salite con pendenze variabili dal 7% al 4%. Ultimo km al 7% con rettilineo finale lungo 120 m tutto in salita (fondo in asfalto, larghezza 6 m).
ORDINE D’ARRIVO:
1 André Greipel (Ger) Lotto Soudal 5:40:35
2 Arnaud Demare (Fra) FDJ
3 Sonny Colbrelli (Ita) Bardiani CSF
4 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step
5 Moreno Hofland (Ned) Team LottoNl-Jumbo
6 Manuel Belletti (Ita) Southeast – Venezuela
7 Rick Zabel (Ger) BMC Racing Team
8 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
9 Caleb Ewan (Aus) Orica-GreenEdge
10 Alexey Tcatevitch (Rus) Team Katusha
CLASSIFICA GENERALE: 
1 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 19:40:48
2 Bob Jungels (Lux) Etixx – Quick-Step 0:00:16
3 Diego Ulissi (Ita) Lampre – Merida 0:00:20
4 Georg Preidler (Aut) Team Giant-Alpecin
5 Steven Kruijswijk (Ned) Team LottoNl-Jumbo 0:00:24
6 Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team 0:00:26
7 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:00:27
8 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:35
9 Jakob Fuglsang (Den) Astana Pro Team
10 Nicolas Roche (Irl) Team Sky 0:00:37
MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Tom Dumoulin (Team Giant – Alpecin)
  • Maglia Rossa, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Algida – Marcel Kittel (Etixx – Quick-Step)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step)

info e classifiche: www.giroditalia.it
(Servizio a cura di Giorgio Torre)