MONTICHIARI (BS) – Inizia presto la terza giornata dei Mondiali Juniores di Montichiari. Alle 11 scattano le qualificazioni dell’Omnium femminile, con gli occhi del pubblico di casa puntati sulla seconda batteria che vedeva in corsa l’azzurra Letizia Paternoster, reduce dall’oro di ieri con il quartetto.

La campionessa europea di specialità si è conservata badando a raccogliere otto punti, sufficienti per classificarsi quinta, ampiamente all’interno delle prime undici posizioni necessarie al passaggio del turno. Nella prima prova, lo Scratch 5 km, Letizia si presenta in testa sull’ultimo rettilineo ma cede al fotofinish all’australiana Alexa Martin-Wallace, classificandosi seconda. 40 punti per la Martin-Wallace, 38 per l’azzurra, 36 per la francese Clara Copponi terza. Nella Tempo Race la canadese Maggie Coles-Lyster incamera ben sette punti balzando al comando a 74 punti, dividendo così la leadership provvisoria di classifica proprio con l’azzurra.

Tutto si deciderà stasera con le altre due prove: l’Eliminazione e la Corsa a punti 15 km, in cui verranno assegnati gli ultimi e decisivi punti per la lotta alle medaglie.

Nel mezzo le qualifiche dello Sprint maschile. La prima fase era caratterizzata dai 200 metri lanciati, che l’azzurro Gabriele Zadra ha percorso in 10’’873 . Bene Simone Peschiera, che si qualifica con 10’’504, supera ai 16esimi di finale lo statunitense Sandor Delgado ed esce nel confronto degli ottavi contro l’australiano Matthew Richardson.

Nell’Inseguimento individuale maschile in gara gli azzurri Davide Gobbo e Samuele Manfredi. Per loro il compito era arduo, serviva stampare uno dei primi quattro tempi per accedere alla lotta per le medaglie. Gobbo ha chiuso undicesimo in 3’19’’982, Manfredi stampa un buon 3’18’’055 che lo vede al sesto posto.

Nella Corsa a punti maschile la qualificazione si è decisa sulla distanza dei 15 km. L’azzurro Jacopo Cavicchioli si dimostra subito in ottima forma totalizzando i dieci punti che gli valgono la qualificazione da secondo dI batteria.