BORGO VALSUGANA (TN) – Il veneto Marco Codemo (Valcavasia Junior Team) è il vincitore della 50/a Coppa d’Oro al termine di una gara molto combattuta e dal finale trilling. Infatti, quanto la vittoria sembrava ormai nelle mani del toscano Giosuè Crescioli (Uc Empolese), scattato solitario nel finale, il corridore trevigiano di Cavaso del Tomba è riuscito a recuperare oltre 20 secondi in discesa, superando l’avversario proprio sul rettilineo finale andando a cogliere la sua ottava vittoria della stagione, la più bella e importante.

Terzo il campione italiano Giovanni Vito (Gcd Cage-Capes Vc Silvana) che regola il gruppetto degli inseguitori. Grande gioia anche per il direttore sportivo del vincitore, Tiziano Pastro, che torna a vincere la Coppa d’Oro dopo che già c’era riuscito nel 2010 con un altro suo atleta di grande talento, Federico Zurlo.

Il podio della Coppa d'Oro 2017

Il podio della Coppa d’Oro 2017 (foto Fabiano Ghilardi)

Il maltempo che ieri aveva graziato le cinque gare del sabato, non lascia scampo oggi alla Coppa d’Oro che festeggia il traguardo del mezzo secondo di vita. La giornata comincia con un forte temporale che costringe gli organizzatori del Veloce Club Borgo ad annullare la tradizionale sfilata di apertura. Alla partenza si schierano comunque 362 corridori in rappresentaza di tutte le regioni d’Italia e anche diversi corridori stranieri. A dare il via è stato Francesco Moser, insieme al presidente del sodalizio organizzatore Stefano Casagranda che insieme a Ugo Segnata coordina tutto la struttura del bellissimo evento trentino. 

Il primo punto importante della corsa è il Gpm di Tenna che vede mettersi in evidenza subito Giosuè Crescioli che scollina per primo davanti ad Alessio Martinelli ed Antonio Tiberi che guidano il gruppo dei migliori ancora compatto. Poi c’è l’attacco di un gruppetto che fraziona il plotone in più tronconi. Intorno al chilometro 35 di gara al comando troviamo un gruppo forte di 51 unità che si è avvantaggiato rispetto agli altri corridori. Al momento del primo passaggio dall’abitato di Borgo Valsugana, dopo 50 chilometri di corsa, il vantaggio di questi 51 atleti nei confronti del resto del gruppo ha superato il minuto. 

Tutti i big sono in questo gruppo al comando ed i primi a muoversi sono il valtellinese Alessio Martinelli (Team Giorgi) ed il toscano Giosuè Crescioli (Uc Empolese) che vengono però subito ripresi. E sulla prima salita di Telve che si scatena la bagarre.  Restano al comando una quindicina di corridori: Giovanni Vito (Cage-Capes), Edoardo Zambanini (Ciclistica Dro), Alessio Martinelli e Nicola Plebani (Team Giorgi), Giosuè Crescioli (Uc Empolese), Lorenzo Germani (Velosport Ferentino), Luca Russo(D’Aniello Cycling Wear), Alessio Pantalla (Uc Foligno), Alessio Zanei (Vc Borgo), Davide De Pretto (Vc Schio), Lorenzo Pollicini (Pedale Senaghese), Nicolò Buratti (Pedale Manzanese), Marco Codemo (Valcavasia), Federico Guzzo (Vc San  Vendemiano) e Marco Vettorel (Team Bosco di Orsago). 

Sulla salita di Roncegno allungano il laziale Lorenzo Germani (Velosport Ferentino) ed ancora il toscano Giosuè Crescioli (Uc Empolese), con quest’ultimo che si aggiudica anche lo speciale traguardo volante dedicato al compianto Antony Orsani. Al momento del suono della campana i due battistrada vantano 15 secondi sui primi inseguitori. 

Crescioli e Germani all'attacco

Crescioli e Germani all’attacco (foto Fabiano Ghilardi)

Nel corso dell’ultimo giro rientrano altri corridori e diventano sei i ragazzi al comando della corsa: con Crescioli e Germani, c’è il veneto e campione italiano Giovanni Vito (Cage-Capes), ma anche l’umbro Alessio Pantalla (Uc Foligno), l’altro veneto Marco Codemo (Valcavasia) ed il campano Luca Russo (D’Aniello).

Ma Crescioli è scatenato e non aspetta la salita per andare all’attacco.  Intraprende l’ultima ascesa a Telve insieme a Pantalla, ma presto resta solo al comando con gli altri cinque dietro ad inseguirli. In salita la pedalata del toscano è implacabile e scollina con quasi 30 secondi di vantaggio sugli avversari. 

Sembra ormai cosa fatta per Crescioli, ma c’è il colpo di scena finale. In discesa il corridore toscano non riesce ad esprimersi al massimo, cosa che invece riesce alla perfezione al veneto Codemo che guadagna oltre venti secondi, piomba sul battistrada all’ingresso dell’ultima curva e poi lo brucia in volata. Una grande vittoria, da ricordare! 

ORDINE D’ARRIVO:

Iscritti: 449, Partiti: 362, Artivati: 39.

1. Marco Codemo (Valcavasia Junior Team) km 86,500 in 2h14’10” media 38,683 km/h
2. Giosuè Crescioli (Uc Empolese)
3. Giovanni Vito (Gcd Cage-Capes Vc Silvana) a 14″
4. Alessio Pantalla (Uc Foligno) a 17″ 
5. Luca Russo (D’Aniello Cycling Wear) 
6. Lorenzo Germani (Velosport Ferentino)
7. Nicola Plebani (Team Giorgi) a 23″
8. Enrico Baglioni (Sc Pedale Toscano Ponticino)
9. Edoardo Zambanini (Ciclistica Drò)
10. Samuel Slomp (Veloce Club Borgo) a 1’17”

(Servizio a cura di Giorgio Torre)