SIENA (SI) – Giornata eroica e memorabile per il giovane belga Tiesj Benoot (Lotto Soudal), 24 anni da compiere tra 8 giorni, che si fa un regalo di compleanno anticipato e molto speciale vincendo la Strade Bianche e festeggiando con una grandissima impresa la sua prima vittoria da professionista. Secondo posto per il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale) e terzo Wout Van Aert (Veranda’s Willems Crelan), un risultato di grandissimo spessore per il campione del mondo ciclocross. Quarto Alejandro Valverde (Movistar Team) e quinto Giovanni Visconti (Bahrain Merida) il migliore e l’unico degli italiani tra i primi dieci (l’arrivo, nella foto LaPresse – Ferrari / Paolone).

Strade Bianche che il maltempo delle ultime ore ha trasformato in strade di fango. Da percorre 184 km con partenza e arrivo a Siena per questa quinta prova dell’UCI World Tour. Dopo una prima fase di studio, dopo circa 25 chilometri iniziano i primi allunghi e si forma al comando della corsa un drappello forte di 10 unità. Ne fanno parte: Valentin Madouas (FDJ), Pierre Latour e Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), Truls Korseaeth (Astana), Kristijan Koren (Bahrain Merida), Josè Joaquin Rojas (Movistar), Victor Campenaerts (Lotto Soudal), Edvald Boasson Hagen (Dimension Data), Primoz Roglic (Lotto NL Jumbo) e il giovane Alexandr Riabushenko (UAE Team Emirates). 

Col passare dei chilometri cresce il vantaggio dei battistrada fino a superare i 3 minuti. Forature e crampi complicano le cose per Korsaeth, Koren e Campanaerts, con solo quest’ultimo che in seconda battuta riesce a rientrare al comando. Su un nuovo tratto in sterrato forzano il ritmo davanti Latour, Madouas e Rojas, ma il gruppo è in forte rimonta e la corsa si ricompatta a 60 chilometri dall’arrivo. 

La corsa esplode a 50 chilometri dalla conclusione, sul tratto in sterrato di Sante Marie, quando il forcing imposto dal campione del mondo di ciclocross Wout Van Aert fa male. Al belga, che dal fango del cross si trova a suo agio anche sulle infangate strade toscane, risponde solamente il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale). Mancano 48 km al traguardo e quando i due tentano l’impresa. 

Mette la testa fuori dal gruppo anche l’italiano Giovanni Visconti (Bahrain Merida) che prova, invano, ad inseguire i due battistrada. Il gruppo dei migliori è ormai ridotto ad una sola ventina di corridori, tra gli altri ci sono anche Sagan, Kwiatkowski, Stybar e Valverde e tra gli italiani, oltre a Visconti, anche Oss, Moscon e Puccio. Dietro non c’è un grande accordo e questo favorisce l’azione dei due uomini al comando che guadagnano fino a 1’30”. 

Allora dal gruppo escono all’inseguimento i belgi Tiesj Benoot (Lotto Soudal) e Pieter Serry (Quick Step) con grande convinzione e si avvicinano parecchio. Sul penultimo tratto di sterrato si scatena proprio Tiesj Benoot che riesce poi a riportarsi su Wout Van Aert e Romain Bardet.

Il podio della Strade Bianche 2018

Il podio della Strade Bianche 2018 (foto Photobicicailotto)

Inizia l’ultimo tratto di sterrato e a 12 chilometri dall’arrivo, su un tratto difficile in salita, Tiesj Benoot sferra l’attacco decisivo. Stacca i due avversari e comincia un bellissimo volo solitario. A 10 chilometri dall’arrivo il giovane belga, classe 1994, ha 20″ di vantaggio su Bardet e Van Aert, mentre a 1’20” pedalano Stybar, Valverde, Power, Serry e Visconti, ancora più indietro gli altri ormai tagliati fuori dai giochi vittoria. Benoot, nato a Gand a pane e ciclismo, inizia l’ultimo strappo sul lastricato del centro storico di Siena con una quarantina di secondi sui due primi inseguitori. Si gode tutto l’ultimo chilometro e la fatica viene cancellata dall’immensa gioia per una vittoria importantissima. 

Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore Tiesj Benoot ha dichiarato: “Non mi aspettavo di andare così forte. Ho deciso di continuare da solo dopo aver colmato il distacco da Van Aert e Bardet. Era la mossa giusta. È davvero bello finalmente ottenere la mia prima vittoria da pro. C’erano molte aspettative intorno a me dopo essere giunto 5° nel Giro delle Fiandre tre anni fa. I giornalisti belgi mi hanno messo molta pressione. Sapevo che avrei vinto qualcosa di grande un giorno, e quel giorno è oggi! Le Strade Bianche erano la mia buona opportunità”.

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ORDINE D’ARRIVO:

1 Tiesj Benoot (Bel) Lotto Soudal 5:03:33
2 Romain Bardet (Fra) AG2R La Mondiale 0:00:39
3 Wout Van Aert (Bel) Veranda’s Willems Crelan 0:00:58
4 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:25
5 Giovanni Visconti (Ita) Bahrain-Merida 0:01:27
6 Robert Power (Aus) Mitchelton-Scott 0:01:29
7 Zdenek Stybar (Cze) Quick-Step Floors 0:01:42
8 Peter Sagan (Svk) Bora-Hansgrohe 0:02:08
9 Pieter Serry (Bel) Quick-Step Floors 0:02:11
10 Gregor Mühlberger (Aut) Bora-Hansgrohe 0:02:18

(Servizio a cura di Giorgio Torre)