CORNELIANO D’ALBA (CN) – “La fine di un capitolo non sempre è la fine di una storia”. E’ con queste parole che tre mesi fa Diego Rosa annunciava su Instagram il suo addio alla Eolo-Kometa e, conseguentemente, la fine della sua carriera tra i professionisti. Ma domenica la storia dell’atleta cuneese si è arricchita di un nuovo capitolo, di nuovo nel mondo del fuoristrada: il 33enne, infatti, disputerà la prossima stagione difendendo la maglia della Cicli Taddei. 

1100 amici si sono già iscritti al canale Telegram BICITV.
Per ricevere aggiornamenti in tempo reale sul mondo del ciclismo, unisciti a loro cliccando qui.

Per Diego Rosa si tratta di un ritorno  nelle ruote grasse, specialità che lo ha visto crescere nelle categorie giovanili, fino alla partecipazione da Under 23 ai Mondiali Cross Country del 2011 in Svizzera.

Nel 2013 ecco il passaggio nelle gare su strada: la prima stagione con la maglia della Androni Giocattoli è di quelle molto promettenti, con l’atleta che si mette in evidenza nelle corse più impegnative e vince la classifica giovani al Tour Mediterraneen. Risultati che gli hanno permesso di passare nel 2015 nell’Astana, formazione World Tour che gli ha permesso di disputare non solo il Giro d’Italia e la Vuelta a Espana, ma anche le classiche italiane, come la Milano-Torino, in cui Rosa centrò la sua prima vittoria da professionista.

Nel suo curriculum sportivo anche il successo nella quinta tappa della Vuelta al Pais Vasco nel 2016 (nella foto in apertura il suo arrivo) con il primo posto nella classifica degli scalatori), il successo nella classifica generale della Settimana internazionale di Coppi e Bartali del 2018 (in maglia Team Sky), i dieci giorni in maglia azzurri al Giro d’Italia 2022 e la partecipazione ai Giochi Olimpici di Rio 2018.

Oltre a Diego Rosa, la Cicli Taddei potrà contare su altri ex professionisti su strada, come Riccardo Chiarini e Francesco Failli; completano l’organico Ramon Vantaggiato, l’under 23 Luca Gargiani, Domenico ValerioSilvia Scipioni. Come nel recente passato, la formazione pisana si concentrerà sulle granfondo e le marathon.