GALLIPOLI (LE) – Sarà la sabbia di Gallipoli a incoronare i vincitori del 14° Giro d’Italia Ciclocross che domenica nella località leccese vivrà il suo ultimo atto di questa edizione (nella foto di Roberto Roca, Cristian Cominelli in gara a Gallipoli nel 2021).

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Un grande evento sportivo organizzato all’interno del Parco Naturale Lido di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo grazie anche al contributo della Regione Puglia, Assessorato allo Sport, con la regia dell’ASD Romano Scotti e l’operosità del Comitato Locale guidato dalla Scuola di Ciclismo Franco Ballerini.

Ma, soprattutto, una competizione vera, visto che la quinta prova di Ovindoli non ha fatto altro che riaprire alcune classifiche che sembravano chiuse: insomma a Gallipoli ci si giocherà davvero tante maglie rosa.

OPEN F/M – Tante classifiche aperte, ma non quelle degli Open maschili, visto che Marco Pavan (Team Cingolani) e l’U23 Tommaso Ferri (Sorgente Pradipozzo) hanno le maglie di leader ben salde sulle spalle. Per l’elite piemontese c’è già la certezza matematica, mentre per il toscano classe 2004 (quindi al suo primo anno in categoria), mancano solo pochi punti per blindare la maglia bianca di miglior giovane. La sfida nella categoria femminile si è invece riaperta a Ovindoli: sfruttando l’assenza della leader Rebecca Gariboldi (Team Cingolani), Alessia Bulleri si è riportata a 12 punti dalla brianzola. Un margine che Gariboldi dovrà difendere facendo gli straordinari: il giorno prima, infatti, l’italiana parteciperà a Vermiglio alla prova italiana di Coppa del Mondo Ciclocross.

Marco Pavan vince a Ovindoli - credit Lisa Paletti

Marco Pavan vince a Ovindoli – credit Lisa Paletti

JUNIORES F/M – Restando nella prova delle Donne Open, in cui gareggiano anche le junior, ecco l’interessante testa a testa tra Nelia Kabetaj (Zhiraf Guerciotti) e Alice Sabatino (Jam’s Bike Team Buja), divise da un solo punto. Una sfida così bella che la friulana rinuncerà alla gara di casa di Fiume Veneto, valevole come campionato regionale, per giocarsi la maglia di leader.

Se è appassionante la sfida femminile, non è da meno quella maschile, con Mattia Stenico (Sorgente Pradipozzo) ed Ettore Prà divisi da un solo punto. Al momento è il trentino Stenico a vestire la ‘rosa’, ma il veronese Prà nelle ultime settimane ha sempre preceduto il più giovane rivale. Insomma, se volessimo scommettere, punteremmo sul sorpasso del portacolori della Hellas Monteforte.

Nelia Kabetaj vince il GP Valfontanabuona

Nelia Kabetaj (Zhiraf Guerciotti), al momento al comando tra le Donne Junior

ALLIEVI M/F – Grazie alle tre vittorie consecutive a Sant’Elpidio, Follonica e Ovindoli, Mattia Proietti Gagliardoni (Team Foligno) ha tutte le carte in regola per aggiudicarsi la classifica degli allievi classe 2007. L’atleta umbro, recentemente a segno anche a Faè di Oderzo e a Jesolo, ha 21 punti di vantaggio su Riccardo Da Rios (Sanfiorese); per confermarsi padrone della maglia rosa-verde a Proietti Gagliardoni basterà chiudere in ottava posizione.

Ben più incerta la contesa tra i ragazzi del primo anno (classe 2008) per la maglia bianca: il friulano del Jam’s Bike Team Buja Filippo Grigolini guida la graduatoria con quattro punti di margine sul due volte campione italiano Pietro Deon (Sanfiorese).

Nella categoria unica delle Donne Allieve, la tricolore Elisa Ferri (Sorgente Pradipozzo) ha già messo le cose in chiaro, blindando il primo posto grazie a quattro vittorie e un terzo posto. La contesa è per i piazzamenti, con Angelica Coloccini (Mosole), Ilaria Tambosco e Giorgia Pellizotti (entrambe della Sanfiorese) che si giocheranno le piazze d’onore.

Filippo Grigolini, vincitore tra gli Allievi 1° anno - Credit Lisa Paletti

Filippo Grigolini, al comando tra gli Allievi 1° anno – Credit Lisa Paletti

ESORDIENTI – Sfida in famiglia tra gli esordienti classe 2009, dove i gemelli Filippo e Tommaso Cingolani sono divisi da soli 4 punti. Un testa a testa ormai consueto tra i due marchigiani, con il campione italiano del 2022 che dovrà difendersi dall’ultimo assalto del gemello Tommaso.

In campo femminile, avendo già chiuso la pratica, Ambra Savorgnano (Libertas Ceresetto) potrà risparmiarsi la lunga trasferta e restare in regione a giocarsi il titolo friulano. La ragazza classe 2009 ha 40 punti di margine su Maya Ferrante (Pol. Oltrefersina) e 57 su Jolanda Sambi (Calderara STM).

Ambra Savorgnano sul podio delle Donne Esordienti - credit Lisa Paletti

Ambra Savorgnano sul podio delle Donne Esordienti – credit Lisa Paletti

AMATORI – Tre delle quattro classifiche sono chiuse: Massimo Folcarelli (Fascia 2 del Race Mountain Folcarelli Team) andrà in Puglia per centrare un altro en plein di vittorie, Corrado Cottin (Fascia 3 del Cicli Benato) ha già blindato la leadership e Ania Bocchini (Team Cingolani) tra le Master Women sembra essere in una botte di ferro forte dei 26 punti di margine su Paola Maniago (Sorgente Pradipozzo). Diverso il discorso tra i Fascia 1, in cui Marco Del Missier (DP66 Giant SMP) e Antonio Macculi (Team Cingolani) sono divisi da soli 10 punti: in caso di vittoria dell’inseguitore, come avvenuto a Ovindoli, a Gallipoli il leader della classifica non potrebbe chiudere oltre il terzo posto.

SOCIETÀ – Per quanto a Ovindoli la Sorgente Pradipozzo abbia recuperato qualche punto, la classifica riservata alle società si chiuderà con il successo del Team Cingolani, che vanta 838 punti. La società veneta è seconda con 720 punti, con la Sanfiorese terza a quota 548.