Altra chiamata azzurra per Carlotta Borello, nuovamente selezionata dal commissario tecnico della nazionale ciclocross per il quarto round di Coppa del Mondo, in programma domenica sull’inedito tracciato di Maasmechelen (Belgio).

Dopo le due vittorie in Spagna durante lo stage con la nazionale e dopo essere stata la miglior atleta in maglia azzurra in Coppa del Mondo a Tabor, per la 20enne piemontese un’ulteriore iniezione di fiducia, soprattutto in vista degli ormai imminenti Campionati Europei di Namur del 5 novembre.

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«Sì, sono contenta di come sia andata a Tabor», conferma l’atleta, alla terza stagione con la DP66 Giant SMP. «Le sensazioni sono state migliori rispetto a un anno fa, così come il piazzamento finale e il distacco rispetto alle prime, che si è ridotto di oltre un minuto e mezzo».

Sensazioni che saranno da confermare anche in Belgio, su un tracciato di cui si sa ben poco.

«La prova di Maasmechelen è inserita per la prima volta in Coppa del Mondo, ma sembra sia molto diversa da quella di una settimana fa. L’unica cosa che so è che ci sarà anche un tratto in sabbia».

Come ti trovi sui tratti di quel tipo?

«Dipende dal tipo di sabbia: se è compatta non ci sono problemi, se è scavata e mossa allora ci sarà da faticare. In quel caso, paradossalmente, meglio sia un tratto lungo, almeno lo si percorre a piedi, fondamentale del ciclocross in cui mi trovo a mio agio. In ogni caso sarà un’altra esperienza di cui far tesoro in vista dell’Europeo, che si terrà su un percorso tecnico come Namur».

Quella in Belgio sarà la tua ultima prova prima della rassegna continentale?

«No, l’1 novembre disputerò anche il 2° Trofeo Città di Firenze con la maglia del team DP66 Giant SMP. Poi attenderemo le convocazioni per l’Europeo; se sarò tra le atlete selezionate, andrò in Olanda con l’ambizione di migliorare la 23° piazza dell’anno scorso: entrare tra le 20 è l’obiettivo, ma strappare un posticino tra le quindici sarebbe il mio desiderio».

Tommaso Tabotta (Under 23) - credit Lisa Paletti

Tommaso Tabotta (Under 23) – credit Lisa Paletti

Se Carlotta Borello si misurerà con le migliori atlete del mondo, non meno interessanti saranno le sfide che attenderanno nel lungo fine settimana gli altri atleti del team DP66 Giant SMP.

Sabato 29 ottobre gli junior Tommaso Cafueri, Stefano Viezzi e Gaia Santin e gli Under 23 Manuel Casasola, Tommaso Tabotta, Tommaso Bergagna, Alice Papo e Lisa Canciani saranno al via dell’International Cyclocross Increa Brugherio, gara internazionale che apre il circuito Master Cross Selle SMP.

Domenica 30 toccherà all’esordiente Filippo Simonitto e agli allievi Camilla Murro, Martina Montagner e Gregorio Acquaviva cimentarsi con il tracciato brianzolo.

Sempre domenica, l’amatore Marco Del Missier parteciperà a Follonica alla quarta tappa del Giro d’Italia Ciclocross con l’ambizione di rafforzare la maglia di leader, mentre l’Under 23 Vittorio Carrer gareggerà a Lauro (Avellino) alla ricerca della prima vittoria con la nuova maglia.

L'allievo Gregorio Acquaviva impegnato a Casalecchio di Reno - credit Lisa Paletti

L’allievo Gregorio Acquaviva impegnato a Casalecchio di Reno – credit Lisa Paletti

Il lungo weekend proseguirà poi martedì 1 novembre a Firenze, sede del 2° Trofeo Città di Firenze. Gli atleti delle categorie internazionali, compresa la rientrante Carlotta Borello, andranno a caccia di una buona prestazione per meritarsi la convocazione ai Campionati Europei di Namur del 5 e 6 novembre.

Per i giovani, invece, l’appuntamento toscano rappresenta una gara nazionale che assegna i punti del Campionato Italiano di Società, challenge che la squadra di patron Bevilacqua vince da quattro anni consecutivi. Al via a Firenze anche gli amatori Marco Del Missier e Gilberto Canciani.

Vittorio Carrer, al contrario, disputerà il 1° Trofeo Ciclocross Avis Bike, in programma a Corato (provincia di Bari).