Sulla cima più alta del Giro Donne, svetta Juliette Labous

PASSO MANIVA (BS) – Dopo aver conquistato la Vuelta a Burgos senza vincere una frazione, la francese Juliette Labous coglie il suo primo successo stagionale imponendosi sul suggestivo traguardo in quota del Passo Maniva, sede di arrivo della settima tappa del Giro Donne.

La francese (credit sprintcyclingagency), bravissima a inserirsi nella fuga della prima ora promossa da 14 atlete, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo negli ultimi 11 km di salita, staccando le compagne di avventura e resistendo nel finale al ritorno delle donne di classifica: Annemiek van Vleuten, seconda e ora leader con 31 secondi di vantaggio su Mavi Garcia (3°) e Marta Cavalli, quarta a 1′ e 10″.

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LA CORSA – Come detto, la frazione numero 6 dell’edizione 2022 ha vissuto sul tentativo da lontano di 14 coraggiose: Elena Cecchini (Sd Worx), Alba Teruel Ribes (Bizkaia), Mikayla Harvey (Canyon Sram), Ducuara Acevedo (Colombia Tierra), Magdeleine Vallieres Mill (Ef Education Tibco), Emilia Fahlin (Fdj Nouvelle Aquitaine), Beatrice Rossato (Isolmant Premac vittoria), Katia Ragusa (Liv Racing Xstra), Paula Andre Patino Bedoya (Movistar), Georgia Williams (BikeExchange Jayco), Juliette Labous (Team DSM), Cristina Tonetti (Top Girls Fassa Bortolo), Amalie Lutro (Uno-Z Pro) e Alice Maria Arzuffi (Valcar – Travel & Service). A metà frazione, il loro vantaggio supera i nove minuti. Ma, complice l’inizio della lunga vallata che porta a Collio, dove c’è l’attacco della salita, la situazione cambia presto.

Davanti le fuggitive perdono elementi, mentre alle loro spalle le compagne di squadra di chi cura la classifica generale iniziano a menare, dimezzando il gap nel giro di una ventina di chilometri. Intuendo il pericolo, Juliette Labous rompe gli indugi proprio all’inizio degli ultimi 10 km di salita (i più impegnativi), filando sola verso i 1742 metri del traguardo e cogliendo, a 23 anni, una delle sue vittorie più belle.

Ma la corsa nella corsa si anima anche alle spalle della battistrada, dove a misurarsi sono le donne di classifica. A 5 km dal traguardo, da un plotone forte di sole 12 unità, scatta la maglia rosa Van Vleuten, che si porta dietro anche Mavi Garcia e Marta Cavalli. Come accaduto a Cesena, vani i tentativi dell’olandese di fare il vuoto, con le rivali sempre pronte a saltarle sulla ruota. Le tre protagoniste del Giro Donne iniziano quindi a studiarsi, permettendo all’ottima Elisa Longo Borghini di tornare su di loro, imitata poco dopo da Niamh Fisher Black e Gaia Realini.

A 400 metri dall’arrivo ecco la nuova fiammata di Van Vleuten, che riesce questa volta a rosicchiare 4″ a Mavi Garcia (più i due di abbuono) e 10″ su Marta Cavalli. Quinta Longo Borghini, poi Fisher Black e l’ottima Realini. Parlando della italiane, buon decimo posto di Silvia Persico.

Ordine d’arrivo 7/a tappa: Prevalle – Passo Maniva (113 km)

1 LABOUS Juliette Team DSM 3:22:36
2 VAN VLEUTEN Annemiek Movistar Team 01:37
3 GARCÍA Mavi UAE Team ADQ 01:41
4 CAVALLI Marta FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope 01:47
5 LONGO BORGHINI Elisa Trek – Segafredo 01:50
6 FISHER-BLACK Niamh Team SD Worx 01:57
7 REALINI Gaia Isolmant – Premac – Vittoria 02:13
8 SPRATT Amanda Team BikeExchange – Jayco 02:29
9 KOPPENBURG Clara Cofidis Women Team 02:37
10 PERSICO Silvia Valcar – Travel & Service 02:39

Classifica generale

1 VAN VLEUTEN Annemiek Movistar Team 18:14:12
2 GARCÍA Mavi UAE Team ADQ 00:31
3 CAVALLI Marta FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope 01:10
4 LONGO BORGHINI Elisa Trek – Segafredo 05:19
5 FISHER-BLACK Niamh Team SD Worx 05:54
6 SPRATT Amanda Team BikeExchange – Jayco 06:12
7 LUDWIG Cecilie Uttrup FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope 06:22
8 PERSICO Silvia Valcar – Travel & Service 06:33
9 MAGNALDI Erica UAE Team ADQ 08:25
10 CHABBEY Elise Canyon//SRAM Racing 08:30