ROMA (RM) – “Più piste ciclabili e incentivi all’acquisto di biciclette, bici elettriche, monopattini, per decongestionare il traffico”. Con queste parole si è espressa la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, rispondendo al telefono ad un’intervista pubblicata oggi sul Corriere della Sera.




Tra una call e l’altra con le parti sociali, la ministra sta costruendo il protocollo d’intesa sui trasporti. La data fatidica, anche in questo caso, è sempre quella del 4 maggio, quando i cittadini potranno presumibilmente tornare a prendere i mezzi pubblici, ma con quali limitazioni? “La riapertura sarà graduale. All’inizio le persone potranno spostarsi per lavoro o per altri motivi. Per i trasporti stiamo confermando e implementando il protocollo del 20 marzo. Ci saranno regole chiare nelle stazioni dei mezzi pubblici e negli aeroporti, in particolare segnaletica e percorsi guidati per garantire flussi unidirezionali in entrata e uscita e il distanziamento sociale di un metro. I mezzi viaggeranno al massimo col 50% dei posti occupati. E ci vorrà personale per controllare il rispetto delle regole”, ha spiegato la la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti al Corriere.

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Poi ancora: “Modificheremo il codice della strada per consentire l’apertura di piste ciclabili in via transitoria anche solo con segnaletica orizzontale e anticiperemo risorse. E nel prossimo decreto legge ci saranno incentivi per l’acquisto di bici, bici elettriche e monopattini. Inoltre, abbasseremo da 300 a 100 la soglia minima di dipendenti oltre la quale le aziende devono avere il mobility manager. Che avrà il compito di consigliare le migliori modalità di trasporto per i dipendenti”, ha concluso la ministra.