BESSEGES (FRANCIA) – Ma che sfortuna! Matteo Moschetti ieri è rimasto coinvolto in una caduta durante la terza tappa della Etoile de Bessèges, in Francia. L’incidente è avvenuto a circa 15 chilometri dall’arrivo ed il 23enne milanese, che non ha mai perso conoscenza, è stato immediatamente trasportato all’ospedale Alès-Cévenne dove gli è stata diagnosticata la frattura dell’acetabolo con la conseguente lussazione del femore della gamba destra. L’acetabolo è il particolare incavo laterale dell’osso iliaco, deputato a ospitare proprio la testa del femore e a formare, con quest’ultima, l’anca.

Un infortunio molto grave e delicato che costringerà Moschetti ad un lungo stop. Un vero peccato considerato anche quanto di buono il giovane velocista milanese era riuscito a fare in questo avvio di stagione con la maglia della Trek-Segafredo. La scorsa settimana aveva vinto due volate alla Challenge Mallorca, prima al Trofeo Felanitx e poi al Trofeo Palma.

Come riferito dal medico del suo team dottor Gaetano Daniele, presente in ospedale: “Matteo è stato sottoposto ad anestesia per la riduzione della lussazione del femore e la messa in trazione dell’arto inferiore destro. Successivi accertamenti radiologici serviranno per verificare se ci sono altre fratture o traumi in altre parti del corpo. Ora stiamo organizzando il rientro in Italia, che dovrebbe avvenire tra oggi e domani. Poi sarà sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la riduzione della frattura dell’acetabolo”.

Nei prossimi giorni saranno diffusi nuovi aggiornamenti, ma i tempi di recupero previsti sono piuttosto lunghi e la stagione di Moschetti potrebbe essere già finita.