LUNI (SP) – Il Giro della Lunigiana torna a parlare italiano dopo due anni grazie ad Andrea Piccolo, trionfatore in un’edizione che ha visto tre corridori italiani ai primi tre posti della classifica generale.

Alle spalle di Piccolo infatti si sono piazzati il suo compagno della selezione lombarda Alessio Martinelli e un altro lombardo, convocato dalla Nazionale Italiana di Rino de Candido, Andrea Piras. I tre sono tesserati rispettivamente per Team LVF, Team Giorgi e Aspiratori Otelli (nella foto Rodella, il podio finale).

L’ultima frazione, la Fiumaretta – Luni di 107 km, ha visto protagonisti Wilksch (Germania), Ongaro (Veneto), Malavolta (Emilia Romagna), Galimberti (Lombardia), Slomp (Trentino), Regnanti e Baglioni (Toscana), autori di una fuga che ha costretto il gruppo ad un lungo inseguimento, culminato in prossimità dell’inizio del giro finale del circuito di Ortonovo Paese dopo che gli attaccanti erano riusciti ad avere fino a 2’10” di vantaggio massimo.

Pablo Sanchez (Monaco Junior Team by Astana) provava a sorprendere i favoriti ma sulle rampe dell’ultimo GPM partivano con decisione Tiberi (Toscana) e Brenner (Germania).

Il corridore del team Franco Ballerini – Due C guadagnava i punti sufficienti per portare a casa la classifica dei GPM ma non riusciva a rispondere allo scatto del rivale che partiva in solitario a 6 km dall’arrivo.

Per Brenner il terzo successo parziale di questo Giro della Lunigiana con Tiberi al posto d’onore a 29″ e il lombardo Francesco Calì, vincitore della seconda tappa, a regolare la volata del gruppo Maglia Verde, giunto a 41″.

Andrea Piccolo: “Quella ottenuta oggi è una vittoria di prestigio. È stato bello riportare il Lunigiana in Italia e sono stati quattro giorni fantastici per me e la Lombardia. Non ci siamo accontentati dei piazzamenti e abbiamo fatto di tutto per arrivare in Verde a Luni. Da oggi posso preparare il Mondiale dello Yorskhire con più fiducia nei miei mezzi”.

Marco Brenner: “Tre vittorie su cinque tappe sono un bagaglio importante. Sono venuto qui per potermi confrontare con tanti corridori di livello con cui avrò a che fare ai Mondiali e non posso essere scontento delle mie prestazioni. Ho vinto in tre modi diversi ed è molto positivo per continuare il mio percorso di crescita”.

Stefano Pedrinazzi, Responsabile Struttura Tecnica Regionale Lombardia: “Siamo molto contenti di questo risultato eccellente, sapevamo di avere una squadra molto competitiva per questo Giro della Lunigiana e abbiamo confermato le attese. Abbiamo corso da squadra e questo non è per niente banale in una competizione come questa a cui ci presentavamo con sei corridori di squadre diverse. A coronare il successo del nostro movimento anche il podio del brianzolo Piras che ha corso con la Nazionale di Rino de Candido”.

Marco Brenner vince l'ultima tappa del Giro della Lunigiana 2019

Marco Brenner vince l’ultima tappa del Giro della Lunigiana 2019 (foto Roberto Fruzzetti)